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“La Bella e la Bestia”, sul web emerge una nuova allarmante teoria

Una mamma sostiene che la fiaba racconti di una donna affetta dalla sindrome di Stoccolma, la particolare condizione psicologica che induce la vittima ad innamorarsi del proprio rapitore

“La Bella e la Bestia”, sul web emerge una nuova allarmante teoria

Credits: Instagram @_la_bella_e_la_bestia__

Tutti conosciamo la fiaba La Bella e la Bestia, che con il film di animazione firmato Disney ha fatto sognare intere generazioni. Tuttavia, quel mondo incantato è stato rovinato d’improvviso dalla teoria di una mamma filippina. Il motivo? La donna sostiene che i protagonisti della fiaba debbano andare in carcere

Se molte persone si soffermano sulla differenza tra il film d’animazione del 1991 e l’ultimo live action, mamma Lulu ha preferito analizzare la trama della fiaba, trovando delle falle davvero preoccupanti. La sua attenta considerazione ha fatto il giro del mondo e ha sollevato numerose domande sulla fiaba scritta dalla scrittrice francese Gabrielle-Suzanne Barbot de Villeneuve: è davvero adatta per essere letta e tramandata ai bambini?

Secondo mamma Lulu, i protagonisti de La Bella e la Bestia dovrebbero andare in prigione: “Non mi piace ‘La Bella e la Bestia’. Lei si innamora del rapitore e il rapitore è un cane. Inoltre si baciano. Dovrebbero andare in prigione!”, ha detto. La donna ritiene che la fiaba racconti di una donna affetta dalla sindrome di Stoccolma, la particolare condizione psicologica che induce la vittima ad innamorarsi del proprio rapitore.

Come sappiamo, infatti, nel tempo Bella si innamora della Bestia e decide di restare per sempre con lui. Non solo, secondo la donna la fiaba mette in scena uno spaccato di zoofilia. La sua opinione è stata decisamente divisiva: c’è chi sostiene che mamma Lulu abbia fatto un’attenta analisi e chi pensa che stia decisamente esagerando. In ogni caso, sarà difficile togliere dalla tradizione popolare una fiaba così famosa, che grandi e piccini continuano a leggere e apprezzare.

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