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2023 •
Camillo Berti, Massimiliano Grava, Anna Guarducci e Tiago Luis Gil Il volume trae origine dalle riflessioni maturate in seno al convegno I catasti storici dal tardo medioevo a oggi. Uno strumento sempre attuale per gli studi geografici e la storia del territorio, tenutosi a Pisa il 9 e 10 giugno 2022, e organizzato congiuntamente dal Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici (CISGE) e dal Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, con l’obiettivo di analizzare lo stato dell'arte delle ricerche relative ai catasti descrittivi e geometrico-particellari, realizzati nel lungo arco temporale dal tardo medioevo al Novecento. I saggi contenuti nel volume, redatti da studiosi italiani e stranieri, affrontano il tema dei catasti storici in un’ottica interdisciplinare, sia dal punto di vista teorico che applicativo, secondo differenti prospettive di analisi (cartografica, storica, geo-storica, archivistica, urbanistica, socio-economica) e diverse metodologie di ricerca.
https://www.openstarts.units.it/handle/10077/30847
Grava M., Berti C., Gabellieri N., Gallia A., Historical GIS. Strumenti digitali per la geografia storica in Italia, Edizioni Università di Trieste EUT, Trieste, 2020The application of GIS softwares (Geographic Information System) to historical geography is one of the most innovative and dynamic frontiers of research in the field of territorial diachronic studies. The book is the outcome of the work of several experts in the field and offers an analytical framework of the state of the art of the use of Historical GIS in Italy. It explores the methodological and epistemological implications of the application of geographic information systems to a wide range of different areas of research, on the basis of multiple case studies that have been developed throughout decades of experience. By presenting the problems posed by information and digital tools, the cognitive potential for the new “digital historical geographers” and the consequences in the field of public dissemination, the text illustrates how the use of GIS is changing the understanding and analysis of the geographies of the past and how Spatial Humanities are consolidating in Italian academic research.
Nell'ambito della partecipazione al progetto "Paesaggi Mediterranei ed Alpini" del programma comunitario INTERREG IIC MEDOC, la Regione Lombardia ha elaborato uno studio riguardante il contesto territoriale interessato dal corso del Naviglio Grande, situato nella campagna ad ovest di Milano. Le indagini sono state finalizzate all’individuazione dei caratteri storico-paesaggistici, architettonici e naturalistici presenti nel territorio in esame, utili a ricostruire il processo di formazione ed evoluzione del paesaggio e a suggerire i possibili interventi di tutela e di valorizzazione. Il metodo adottato si è basato sulla realizzazione di una banca dati GIS con associato un ipertesto, costituita da una raccolta di dati di base per la descrizione delle componenti fisiche, antropiche e storiche che formano il paesaggio caratterizzato dal Naviglio Grande e dall'elaborazione di carte tematiche specifiche, sulla base della Carta Tecnica Regionale alla scala 1:10.000. Per risalire, in particolare, all’evoluzione storica del territorio è stata realizzata una serie di cinque carte di uso del suolo a varie soglie temporali, da quella attuale fino alla data del 1833, finalizzata alla ricostruzione delle dinamiche evolutive del paesaggio negli ultimi due secoli e mezzo. Il trattamento informatico delle fonti cartografiche storiche analizzate ha consentito inoltre l'elaborazione di una banca dati multitemporale, dai primi decenni dell’ottocento fino ai giorni nostri, in grado di fornire indicazioni sul grado di persistenza delle principali tipologie di uso del suolo o sullo sviluppo delle infrastrutture e degli insediamenti, per una lettura al tempo stesso sintetica e diacronica del paesaggio. Abstract Within its participation to the project “Paesaggi Mediterranei ed Alpini” of the EU programme INTERREG IIC MEDOC, Regione Lombardia has produced a study of the Naviglio Grande basin area in the countryside west of Milan. The research aims to analyse a number of features regarding the landscape, history, natural history and architecture of the area in order to evaluate the process of formation and evolution of the landscape and suggest possible measures of protection and optimization. The method which has been used is based on the creation of a GIS database (linked to a hypertext), consisting of a collection of data for the description of the physical, historical and anthropic elements that form the landscape around the Naviglio Grande and of specific thematic maps based on the Carta Tecnica Regionale with a scale of 1:10.000. In order to trace the historical evolution of the area, five maps of historical land use have been produced, from the 1994 to 1833, with the purpose of reconstructing the evolutionary dynamics of the landscape in the past two and a half centuries. The GIS analysis of the historical cartographic sources has furthermore allowed the production of an multitemporal database, starting from the beginning of the 19 century to the present day, and able to provide information on the degree of persistence of the main land use typologies or on the development of infrastructures and settlements, for a synchronic and diachronic intepretation of the landscape.
2008 •
Archeologia Medievale, XXXIII
DI GANGI G., LEBOLE C.M., DEMARCHI D., 2006, Per una lettura integrata del territorio: dalle fonti documentarie e materiali al Web, “Archeologia Medievale”, XXXIII, pp. 501-5082006 •
2020 •
The contribution aims at offering a general overview of the work-in-progress project “Epi_GIS”, supervised by the Author within the professorship of Medieval Archaeology of “Sapienza” University of Rome. Going hand in hand with traditional epigraphic analysis, a GIS platform and basic Data Bases were created in order to store and georeference medieval inscriptions from Rome’s Province. These applications allow, in fact, quick searches for targeted or broad issues, and represent a base point to in-depth bibliographic and autoptic studies. Both DBs and GIS had been developed with Open Source programs (SQLite Database Browser, QGis, IrfanView), and cartography had been freely downloaded from PCN (Portale Cartografico Nazionale): the purpose is to share applications with each scholar or student interested in cooperation, obviously adopting standard criteria. Project’s description, with its goals and limits, will be followed by a collection of screenshots showing its functions. Although GIS and DBs are only demo versions, their creation intends to emphasize the lack of online resources for medieval inscriptions, available, on the opposite, for Classic and Christian finds. It’s time to give Medieval Epigraphy its due attention and web space.
Il territorio rurale, negli ultimi decenni, è stato oggetto di profonde trasformazioni dovute sia agli eventi naturali verificatisi nel corso del tempo che alle crescenti pressioni determinate dall’azione dell’uomo. Gli effetti conseguenti hanno inciso, oltre che sulla qualità visuale del paesaggio, anche sui cicli naturali dell’agro-ecosistema, determinando intere mutazioni del più generale assetto territoriale. Obiettivo del presente lavoro è quello di sviluppare una metodologia in grado di esaminare i cambiamenti di uso del suolo verificatisi in un’area di studio nel corso del tempo, insieme alle conseguenti trasformazioni del paesaggio rurale. Partendo dal confronto temporale di dati territoriali riferiti a periodi diversi, reso possibile grazie alla disponibilità di produzioni cartografiche risalenti a differenti periodi storici, è stato possibile modellizzare l’evoluzione del territorio, evidenziandone le modificazioni più importanti, in termini di relazione tra ambiente antropizzato e naturale. Tutto ciò, ha reso disponibile uno strumento evoluto, utile per indirizzare verso una corretta pianificazione e gestione dello spazio agricolo e delle sue risorse naturali. La metodologia di analisi del paesaggio agro-forestale impiegata si basa su tecniche di modellazione spaziale ed image processing mediante l’utilizzo di Sistemi Informativi Geografici. Partendo dall’analisi ed implementazione digitalizzata tridimensionale della cartografia storica, è stata condotta un’analisi dei cambiamenti territoriali, ambientali e paesaggistici verificatisi in un’area rurale ubicata nel comune di Forenza (Regione Basilicata). La valutazione ha riguardato un arco temporale di 179 anni, comparando la situazione nel 1829, nota grazie alla disponibilità di supporti cartografici dell’epoca, con i dati relativi all’anno 2008. L’impiego del GIS ha quindi consentito un approccio multidisciplinare all’analisi del territorio in esame, grazie alla realizzazione di un modello per l’elaborazione e la restituzione dei dati spaziali, che ha permesso di incrociare diverse tipologie di informazioni, al fine di ottenere un quadro completo della situazione attuale. I risultati in termini di variazione dell’uso del suolo hanno consentito una valutazione delle trasformazioni avvenute sul territorio rurale, nonché di riprodurre in forma tridimensionale le coperture agro-forestali, così da verificare le modifiche indotte dall’intervento antropico sulla qualità visuale dell’area di studio. L’analisi condotta ha evidenziato una crescente antropizzazione, con un progressivo aumento della rete viaria, un aumento numerico dei nuclei abitativi ed un incremento dimensionale di alcune masserie storiche, evolute in vere e proprie aziende agricole di grande dimensione. Inoltre, dai confronti multi-temporali condotti, è stato possibile rilevare una trasformazione del territorio legata soprattutto al cambiamento dell’indirizzo produttivo degli agricoltori nel corso del tempo, che ha peraltro determinato una “riconquista” da parte della vegetazione naturale di alcune aree produttive che nel corso degli anni sono state abbandonate da parte degli agricoltori. La modellizzazione del territorio rurale nelle varie fasi storiche ha infine consentito la possibilità di simulare una forma di “navigazione” aerea virtuale, che ha consentito di osservare il territorio - tanto nella sua conformazione spaziale quanto nelle caratteristiche di copertura del suolo - nelle varie fasi temporali considerate, determinando così un’analisi virtuale resa possibile da una forma di sorvolo “ante litteram”, condotta cioè anche in periodi in cui la navigazione aerea ancora non esisteva.
Combustion and Flame
The Strong-Jet/Weak-Jet Problem and Aerodynamic Modeling of the CGRI Burner1998 •
Physics of the Solid State
Electrically conductive polyaniline—A molecular magnet with the possibility of chemically controlling the magnetic properties2012 •
Jeoloji Mühendisliği Dergisi
Blokların Fraktal Boyutunun Bloklu Piroklastik Kayaların Makaslama Dayanımına Etkisi2021 •
Avaliação: Revista da Avaliação da Educação Superior (Campinas)
Formação de mestres e doutores no Brasil: uma análise do currículo das pós-graduações em Ciências Biológicas2020 •
Proceedings of the Annual Hawaii International Conference on System Sciences
Introduction to the Minitrack on Crowd-enhanced Technologies for Improving Reasoning and Solving Complex Problems2019 •
Indonesian Journal of Fundamental Sciences
Sifat Mekanik Beton Serat Ijuk yang Terendam Air Laut2019 •
Applied Sciences
Design, Application and Effectiveness of an Innovative Augmented Reality Teaching Proposal through 3P Model2019 •
2015 •
ATRIUM: Jurnal Arsitektur
Pemanfaatan Google-Street-View untuk Observasi Kota di Tengah Pandemi Covid-192021 •
International Journal of Emerging Trends in Engineering and Development
Realizing the Internet of NanoThings:-A Review2018 •
Journal of Mathematical Analysis and Applications
Bi-Sobolev mappings and elliptic equations in the plane2009 •
2019 •
Journal of Finance and Accounting
Effect of Leverage on Financial Performance of Listed Firms in the Nairobi Securities Exchange2018 •
Creatividad e innovación en la gestión de los emprendimientos de la Provincia de Los Ríos-Ecuador. (Atena Editora)
Creatividad e innovación en la gestión de los emprendimientos de la Provincia de Los Ríos-Ecuador. (Atena Editora)2023 •
Review of Palaeobotany and Palynology
A multi-proxy view of exceptionally early postglacial development of riparian woodlands with Ulmus in the Dniester River valley, western Ukraine2018 •
2018 •
Journal of the Science of Food and Agriculture
Quality assessment of dried okara as a source of production of gluten-free flour2016 •
Journal of Veterinary Medical Science
Inhibitory Effects of Ketoconazole, Cimetidine and Erythromycin on Hepatic CYP3A Activities in Cats2009 •
Cogent Food & Agriculture
A holistic framework to assess the sustainability of irrigated agricultural systems2017 •
Thèse de Doctorat d’État, Université de Bordeaux III
Ethnohistoire des communautés indiennes d’Otavalo, Andes de l’Equateur, Illustrations 12009 •