LaraccoltadiantichitàdiGirolamoZulian.
Unacollezioneneoclassicaveneziana
MarcellaDePaoli
GirolamoZulian,patriziovenezianoecultorediantichità,fucommittente
e mecenate di Antonio Canova soprattutto durante gli anni giovanili dello
scultorevenetoaRoma.Nelnovembredel1779,pocopiùcheventenne,Canovagiunseinfattinellacittàeterna,dove,ospitedell’ambasciatoreZulian,
s’impegnòadarricchirelasuaformazioneartisticaacontattodirettocongli
«antichi».UnostudioinpalazzoVeneziaeilsostegnoeconomicodelgoverno
venezianofuronol’aiutopiùconsistenteottenutograzieall’ambasciatoreche,
com’ènoto,qualcheannopiùtardi,glioffrìilmarmoperlasuaprimaimportanteoperaromana,ilTeseovincentesulMinotauro.ARoma,pressoZulian
(eiRezzonico),Canovasiimmersenell’atmosferavivacediuncircolodicui
facevanopartetraglialtriGiannantonioSelva,GiovanniVolpato,GavinHamilton.1Vennecosìrapidamenteintrodottonell’ambientedeipiùimportanti
artistieantiquariromani.
IlsoggiornoapalazzoVeneziasegnòpurel’iniziodiunintensorapporto
diamiciziaeconsulenzaartistica,incuilaposizionediZulianneiconfrontidi
Canovasubìunagradualeevoluzionechetrasformòilmecenatediungiovane
scultoreinunfervidoammiratoredelcelebreartista.CanovaperZulianfu
sensibilerestauratoreevigilesovrintendentedilavorieseguitidaaltremani,
unespertoalcuiattentogiudiziosottoporreipezziacquistatiperlaraccoltae,
infine,ilfidatointermediariochepermoltiannicompròevendetteantichità
persuoconto.RuoliquestiesercitatiinseguitodalCanovaancheperaltre
collezioni;alcuniesempi:consiglierecompratoreperTommasodegliObizzi
allafinedelXVIIIsecolo,consulentediJacopoMorelli,custodedellaBiblioteca
diSanMarco,negliannidifficilidelloStatuariopubblicoveneziano,trail1795
eil1812-15circa,peritodeirestauridiCarloAlbacinisualcunideimarmi
Farnesenel1800,direttoredeiMuseiVaticanidal1801al1822.2
MadiCanovaZulianfuanchecollezionistaappassionato.Notaèlaraccoltadigessidelleoperedell’artista,esibitaconorgoglionellacasapressoSan
FrancescoMaggioreaPadova,lasistemazionedellaqualeconsacravaalcuni
ambientiaigessidelleoperedelloscultorecomeunasortadigalleriaparallela
LaraccoltadiantichitàdiGirolamoZulian • 1
alveroeproprio«museo»diantichità,acuicollaboròancheilCanovaedi
cuilostessoambasciatore,conl’amicoSelva,curòl’allestimento.3Sfortunatamentemancanoraffigurazionidel«museoZulian»;sisa,però,chevieranouna
piccolastanzariservataallacollezionedelleceramiche,unasecondadedicata
allaVeneregiuntadaAlessandriad’Egitto,dellaqualesidiràtrabreve,euna
terzaospitanteottotesteantiche.
Èstatoscrittoche«l’integrazionedell’arteanticaedell’artecontemporaneasottoilsegnodelcultodedicatoaCanova[...]fadiZulianunesempio
dicollezionistaneoclassico».4Aquestogiudiziomiparesipossaaggiungere
oggicheafaredellaZulianunacollezionedigustoneoclassicofuronoanche
l’attivoimpegnodiCanovanellasuaformazione,dall’influenzaesercitatasugli
acquistiaiconsiglidatisullescelteespositive,epiùingeneraleleassonanze
colgustodell’epoca,specienellospazioriservatoalleceramicheeneicriteri
diselezionedellesculture.5Tuttavia,primadiaffrontareneidettaglil’analisi
dellacollezioneZulian,vorreitornare,seppurperunasemplicespigolatura,su
unargomentolargamenteaffrontatodallaletteraturascientifica,cuirimando,
quellodelrapportodiCanovaconl’antico,cogliendonellaraccoltaveneziana
unineditomotivod’ispirazioneperl’operadelgrandemaestro.6
NeiprimianniaRomailgiovaneCanovacompletavalasuaformazione.
«RiempivafogliefogliastudiareiDioscuridiMonteCavallo(fig.1)elacollezione Ludovisi», mentre nei diari di viaggio degli anni ’79-’80 annotava i
luoghivisitatiincompagniadell’amicoSelvaepiùdiunavoltadellostesso
Zulian.7 Per citarne solo alcuni, il Campidoglio e il Belvedere vaticano, la
CappellaSistina,palazzoBarberinievillaPamphili,villaAdrianaaTivolie
villaMadama.QuestoèinparteancheiltourromanodiZulian,cuieglisi
dedicònegliannidelsuomandatoaRoma,seguendounrigorosoprogramma
divisitaallebellezzeartistichedellacittàenonlimitandosiastudiareiresti
degliantichimonumenti,mavisitandonegliscavi(peresempiodelsepolcro
degliScipioni)efacendoluistessoaprireuna«cava»nellapiazzaantistante
palazzoVenezia.8Untourche,comeapprendiamodaunaletteradiGirolamo
ZulianaClementeSibiliatodellafinedel1776,avevacompresoancheNapoli
colVesuvio,ErcolanoeilmuseodiPortici,Pompei,ederaperfettamentein
lineaconleabitudinidei«granturisti».9
ÈstatogiàmessoinlucedaIreneFavarettocometaleapprendistatoartistico
delCanovaacontattoconl’anticononsipossacircoscrivereailuoghimagnifici
diRoma.CosìcomeaVenezialoscultorenonstudiòsoltantoicalchidella
raccoltadell’abateFarsetti,maancheleantichitàdialcunefamosecollezioni
lagunari,comedimostranoidisegnidellabibliotecadiBassano.Peresempio,
quelladeiNanidiSanTrovaso,dicuiriprodusseunasteleatticaconlefigure
diunagiovanedefuntaedellasuaancella,oraadAvignone,oppurequelladi
casaGrimani,cheannoveravatraisuoiesemplariunframmento,oggiperduto,digambacolossaleconaccantounacorazza(tantosimileaunparticolare
deiDioscuridelQuirinale,fig.2)ounastelemicroasiaticacondefuntoche
2 • MarcellaDePaoli
s’incoronapressounacolonna,untempoaSantaMariaFormosaepoipassata
inunacollezioneinglese.10Dall’osservazionediquesteultimenacqueroprobabilmenteimonumentifunerariaformadistelegreca,tralepiùrichiestee
apprezzateproduzionidiCanova,anch’essidimostrazionedicomel’arteantica
fosseentrataafarpartedelbagaglioculturaledelloscultoreperpoiriaffiorare
inispirazioniecitazionipiùomenoscoperte,sempreperòinunasortadistimolantecompetizionecreativa.Eccoalloral’ApollodelBelvedereriemergere
nelPerseotrionfante;l’AgrippinadeiCapitolinirinascerecomeLetiziaRamorino;l’ErcoleFarnesevivereunanuovaavventuranell’ErcoleeLica;l’Amorino
FarnesetrovareungemelloinquellorealizzatodaCanovaperlaprincipessa
LabomirskjeilcolonnelloCampbell,econqualchemodificaperYusupov;
laVenereMedicitrovare,com’ènoto,unadegnasostitutanellaVenereitalica;
l’AlessandromorentediFirenzetrasfigurarsinelGeniodellamorte.11
Èforsepossibileaggiungereoggiunanuovafonted’ispirazioneanticaal
noverodiquellegiàindividuate:unastatuadiVeneremarina,dellametàdel
IIsecolod.C.copiaromanadiunoriginaletardoellenistico,untemponella
collezionediGirolamoZulian(fig.3).12GiuntadaAlessandrianellugliodel
1789,essafusottopostaalgiudiziodiCanovaprimadistabilireilluogodove
collocarla.Ilpareredelloscultoredovetteesserepositivodalmomentoche
lefupreparatanellacasadiPadovaun’appositasala,decorataallepareticon
stampedellestanzeVaticaneealsoffittocon«rabeschisulgustodiRaffaello».13
All’operafudatoinquestoambienteunparticolarerisalto,posizionandolasopra
irestidellacolonnadiSalamina,oggiperduti.Ilsuorestaurofucommissionato
tral’89eil’90allabottegadiVolpato.14Quando,nel1794,arrivòaca’Zulian
ilgessodellaPsiche,realizzatadaCanovanel1790,saràlostessocollezionista
anotarealcunesomiglianzetraildrappeggiodiquest’ultimaequellodellasua
Venere,specieperillembodivestestrettosottoilbracciosinistro.15Vieneda
chiedersise,pocotempodopo,lastrenuaequasiostinatavolontàdiCanova
difardonoaZuliandellaPsicheseconda(fig.4)nonabbiaqualcosaachefare
con una sorta di debito inconscio dell’artista nei confronti del proprietario
dell’operaanticacheavevaispiratounasuacosìfortunatacreazione.Èpiacevolepensare,infatti,chequellembodipanneggiofosserimasto«impigliato»
nellamemoriadiCanova,nelperiodoincuieglisovrintesealrestaurodella
statua,venutadaAlessandriaeaffidata,aRoma,allecurediuno«scultoredi
Volpato»sottolasuasupervisione.
Almomentodelsuoincontroconilgiovaneartista,l’ambasciatore,natonel
1730,eraunpoliticodallagiàbrillantecarriera,destinatoaun’intensaattività
diplomatica.16Nelperiodoimmediatamentesuccessivoall’incaricopressola
SantaSede,protrattosifinoalgiugnodell’83,fuanchebailoaCostantinopoli
perunquinquennio.IlmodoincuigliincarichidiplomaticidiZuliansegnarono
leacquisizionidellasuaraccoltaèunodeglielementicheaccomunanoquesta
collezioneadaltredellacittàlagunare.DapalazzoVenezia,sededegliambasciatoridellaSerenissimaaRoma,provenivanounrilievoconMitratauroctono,
LaraccoltadiantichitàdiGirolamoZulian • 3
datatoallafinedelII-inizidelIIIsecolod.C.,unframmentodipiedecolossaledi
epocaimperialeromanaeduetestealtrettantocolossalidiunSatiroeunaNinfa,
copieromanedelIIsecolod.C.dimodelliellenisticidelIIa.C.,riconducibilial
celebregruppoInvitoalladanza.17Ilprimoparefosseincastratonelmuroal
disottodellatorresullatoprospicientelapiazza,dovefuvistoforseanchedal
Canovanel1779;delsecondoedeiterzi,alcuirestauro,o«accomodamento»,
pensaronoCanovainpersonaeforselabottegadiVolpato,oAntonioD’Este,
sihanotizianelgiardinopensileenellaloggiacopertadipalazzoVeneziafin
dal1556.18IlbailaggioaCostantinopoli,invece,portòallacollezioneZulian
unodeipezzipiùcelebri:ilcammeoconGioveegioco.Uncalcedonioonicea
piùstratidisquisitaeleganza,consideratoalungounesemplaredellaglittica
ellenisticaerecentementericondottoall’etàaugustea.19Sottopostoalsevero
esamediSelvaeCanova,ilcammeofuriprodottoinun’incisionediRaphael
Morghen,riproduzionidellaqualefuronomandateagliamicidiRoma,tracui
GavinHamilton.Ilsuccessoavutodalgioiellonegliambienticolti,romanie
veneziani,ètestimoniatodallerichiestepervenuteaZuliandicopiedellostesso.
Nel’91siprogettavaaddiritturadiapportaredellemigliorieallastamperiadel
seminariodiPadova,dovesidovevapubblicareunadissertazione,terminatanel
1793,diEnnioQuirinoViscontisullagemma.20Maènotaancheunafortuna
più«popolare»delcammeoZulian,ripresoinoggetticometabacchiere,sene
conosceunadellafinedelXVIIIsecoloalMuseoCorrerdiVenezia,otavolini
inmosaico,peresempiounesemplaredel1804nelfiorentinopalazzoPitti.21
DuranteilmandatoaCostantinopoliZuliansoddisfeceanchelasuapassioneperleesplorazioniarcheologiche,giàmanifestatasiaRomaedecisamente
figliadeltempoincuiebbeavivere.Isuoiviaggiglipermisero,inoltre,di
conoscerecoloroche,unavoltatornatoinpatria,contribuironoadaccrescere
laraccoltaconinviid’opered’arteanticadapartidiversedelMediterraneo.Per
tramitediLuis-François-SébastienFauvel,ricercatoreeantiquario,inseguito
diplomaticoinGrecia,arrivarono,peresempio,lagiàcitataVeneremarina,un
bustodiHeliosdelIIsecolod.C.e,forse,alcuniritrattidiprincipessetolemaiche
dellafinedel III-inizidel IIsecoloa.C.22DaEfeso,grazieaunintermediario
sconosciuto,giunsepresumibilmenteunframmentodistatuafemminilepanneggiata,databiletralafinedel IIIelaprimametàdel IIsecoloa.C.23Inciò
ZuliancontinuavaunatradizioneconsolidataaVenezia,checonisuoimolti
dominieitrafficicommercialinelMediterraneoorientaleperlungotempopoté
alimentaredioperegrecheemicroasiaticheuntenacerapportoconl’antico.
LafacilitànelreperirematerialidalLevanteè,amioavviso,unaltroelemento
di«venezianità»dellaraccoltaZulian.Anchesevasottolineatochesiailbusto
diHeliossialaVeneremarina,dicuisièdetto,furonopoiinviatiaRomaper
ilrestauro,laVenereuscendodallabottegadiVolpatopiùvicinaaunbiscuit
neoclassicocheaunasculturaantica.
Un terzo e ultimo elemento in linea con la migliore tradizione del collezionismovenezianoèl’attoconcuinel1795,allasuamorte,Zulianlasciò
4 • MarcellaDePaoli
alloStatolaraccoltacheerailfruttodipiùdiquindiciannidiacquisti.Tale
gestovaconsideratoun’espressionedelsuoattaccamentoallacittà,specienel
difficilemomentovissutodaVeneziainquelloscorciodisecolo,daiscriversi
nellaconsuetudinedellastoriadelloStatuarioveneziano(creato,com’ènoto,
daunattodievergetismodellafamigliaGrimaniallafinedelXVIsecolo)e,al
contempo,unrisultatodelleideeilluministedelloZulian,chefacevadiuna
proprietàprivataunbenepubblico.24
Quelladicuiquisiparlaè,d’altrocanto,unaraccoltafortementecaratterizzatadascelteselettiveedarigorosicriteriesteticiimprontatiall’eleganza.25
Tale selettività portò a ignorare del tutto classi di materiali massicciamente
presenti,invece,inaltrecollezionivenete;peresempioleiscrizioni,giacché
non si può dimenticare che il XVIII secolo vide nascere a Verona il museo
lapidario,volutodaScipioneMaffei,ochenellastessaVenezialacollezione
Nanivantavaunnumeroconsiderevolediiscrizionigrecheelatine.26Sempre
iNanidiSanTrovasoavevanoriunitoun’imponenteraccoltadimonetee,a
testimonianza degli interessi numismatici dei collezionisti veneti, soprattuttodellaprimametàdelsecolo,ilMuseoArcheologicoNazionalediVenezia
conservaancoralecollezioniPasqualigoeFarsetti.27ScarsosembrainZulian
anchel’interesseversotuttaquellacongeriediinstrumenta(lucerne,piccoli
bronzi)chearricchiva,peresempio,lacoevacollezionedelmonasterodiSan
GiovannidiVerdara,giuntaanch’essainpartealloStatuariopubbliconel1783,
dopolasoppressionedell’ordinedeicanonicilateranensi.28
LaraccoltadiGirolamoZulian,oggiall’ArcheologicodiVenezia,èassieme
aquelladiGirolamoAscanioMolin,diproprietàcivica,unadelleduesole
collezionisettecenteschesuperstitidellemoltecheavevanodatolustroallacittà
lagunareecherapidamentevennerodisperseallacadutadellaSerenissima.
Ful’ultima,infatti,adentrarealloStatuario,nel1795,primadellafinedella
Repubblica.Secondol’inventarioredattodaJacopoMorellialpassaggiodella
raccoltasottolasuaresponsabilità,essacomprendevapiùdiduecentopezzi,
provenienti dalle case che Zulian aveva a Padova e a Venezia. Dalla prima
arrivaronoesemplaridiarteegizia,ceramicheanticheemarmi;dallaseconda
una serie di bronzi moderni, tra cui alcune placchette rinascimentali (oggi
conservatenellavenezianaGalleriaFranchettiallaCa’d’Oro),unaraccolta
glitticacostituitadaintagliecammeiantichiedagemmedelXVIeXVIIIsecolo
e,infine,uncertonumerodisculture.
Nell’apparenteeterogeneitàdiquestoinsiemedioggetti,sipossonoindividuarealcunicriteridiselezioneneoclassici,espressionedelperiodoincuiZulian
collezionò, particolarmente evidenti nei due nuclei principali della raccolta
diantichità,daaffiancareallagalleriadeigessicanoviani:i«vasietruschi»ei
«marmiscolpiti».Essisono,tuttavia,verificabilianchenellesezioniminori:le
gemme,ipochibronzie,innegativo,leantichitàegizie.Traibronzispiccava,
peresempio,unamalassortitacoppiad’oggetticostituitadaunamano,già
appartenutaaunastatuamuliebreframmentariae,forse,uscitadalla«cava»
LaraccoltadiantichitàdiGirolamoZulian • 5
fattaapriredaZuliannellapiazzaantistantepalazzoVenezia,eunastatuettadi
Ecate,raffinatobronzoall’anticarispondenteallospiritoneoclassicodell’epoca,entrambemontatesubasicilindrichediporfido.29Mavisipotevatrovare
ancheunpiccolobronzomodernoraffiguranteLaocoonte.30
Perciòcheriguardai«vasietruschi»,vadettochelaceramicadellacollezioneZulianeraprobabilmenteattintaingranpartedalmercatoantiquario
romano,comesembranoprovarelenotiziededucibilidallacorrispondenza
privata.31Nellaraccoltasonopresentiesemplaridatabilitrail IX-VIIIsecolo
a.C.,cinerarivillanovianidiambientetirrenico,eilIV-Vd.C.,lucernecristiane
fabbricate nell’Italia centrale. In questa estrema varietà di materiali, in cui
compaionoanchealcunipregevolibuccheridiVIIsecoloa.C.(fig.5),ebbero
sicuramenteunpostoprivilegiatoleceramichefiguratediIVsecoloa.C.:apula,
comenelcasodiun’accuratahydriadellacerchiadeipittoridiDarioedell’Oltretomba(fig.6);pestana,peresempiouncratere,attribuitoallaproduzione
piùtardadelpittorediPython;oancoraetrusca,comenelcasodiunapisside
afigurerosse,probabilmentediofficinatarquiniese,chearagionevieneconsiderataunodeglioggettimiglioridellacollezioneZulian,odiun’oinochoecon
decorazioneasilhouette.32
L’interesseperlaceramicavennecoltivatoalungodalloZulian,ilquale
scrivevainunaletteraaCanova,giànel1789,che«lafortuna[lo]avevaassistito sufficientemente» da permettergli di allestire in una piccola stanza a
Padovalasuacollezionedivasi.33IlruoloavutodaCanovanellacostituzione
diquestasezionedellaraccoltanonfusoloquellodicompratoremaanche,
specieneiprimitempi,quellodirestauratore.Lapresenzadialcuniesemplari
estremamenteraffinati,comeilucidibuccheriocertialtriinceramicaafigure
rosse,sembra,inoltre,portareilsegno,senondell’interventodirettodell’artista,almenodiungustoallenatoallospiritodelperiodoneoclassicochefaceva
riprodurreglistessivasisuelementid’arredoocercavad’imitarnel’eleganza
interragliemoderne.34Delresto,lapassionepergliscavielagranquantitàdi
materiale,chedallenecropolidell’areacentro-meridionaleentròconprepotenzanelmercatoantiquariosoprattuttonellasecondametàdelSettecento,
avevanofattodeivasiantichidipintiunricercatocomplementodeiritrattidi
illustricollezionistieunelementoindispensabilediunaraccoltad’antichità.35Si
ricordi,aquestoproposito,comeipreziosidisegnicoivasidelleraccoltedilord
Hamiltonservironodamodelliamoltemanifatturediterracotteeporcellane,
conunanotevoleinfluenzasullastoriadelgustoedelleartiapplicate.36
Ungustoneoclassicoevidenteanchepernegazione,quellodellaZulian.
Ilcarteggiocanovianomenziona,infatti,piùvoltel’arrivoaVeneziadiantichità
egizie,prontamenteinviatedaZulianaRoma,perchéCanovaeAntonioD’Este
lebarattasseroconesemplarid’arteclassica.37Numerosisonogliindizirelativi
altrafficod’antichitàfraAlessandria,VeneziaeRomaeaimolteplicitentativi,
nontuttiriusciti,fattidalcollezionistavenezianoperliberarsidelle«pietre
inutili»,comedefinivaleantichitàegiziedietàfaraonica,chearrivavanoda
6 • MarcellaDePaoli
Alessandria.Un’avversionepersonalediZulianchesembra,invece,contrastare
conilprecoceinteressedimostratoaVeneziaperquestotipodimateriali,che
portòallaformazionediinteressantiraccolteingranparteprimadella«riscoperta»dell’Egitto,avvenutaconlaspedizionenapoleonica.38Unapeculiarità
questadelcollezionismovenezianodovutaaglistrettirapportiintrattenuticon
quelpaesedallacittàlagunarefindalXIIIsecolo,inparticolareconAlessandria.
ApartiredalSeicento,poi,viaggiatoriediplomaticiavevanocostituitoveree
proprieraccoltediantichitàecuriositàegizie,tracuisiricordinolaCappello
elaCorner,lecollezioniPinelliePisani.39
LapreferenzadiZulianera,dunque,accordataalleantichitàclassiche,ai
«marmiscolpiti»,secondonucleofortedellacollezione.Sièdettodelleopere
asportatedapalazzoVeneziae,traqueste,delletestecolossalidiSatiroeNinfa.SecondoGiuseppeValentinelli,autorenel1863diuncatalogodelMuseo
Archeologico,sarebbestatolostessoCanovaa«ridurre»ilSatiro,liberandola
testa,com’èoggivisibile,dalcorpomalconservato.40Parepiùprobabileche,
nel1794,quandol’epistolariocanovianodànotiziadelrestaurodelledueteste
colossali,ilCanovasisialimitatoasovrintendereallavorodialtri,peresempio
diAntonioD’Esteodiqualche«scultorediVolpato»,com’eragiàavvenuto
perlaVeneremarina.41Altriesemplaridisculturaclassicafuronoacquistatida
CanovapercontodiZulianpressocollezionistieantiquariromani,comeun
bustinodifanciullodellaprimametàdel Isecolod.C.eduetestefemminili,
unagreca,databileallasecondametàdelIVsecoloa.C.(fig.7),el’altraromana
delIsecolod.C.(fig.8),icuipiccolibusti,direstauro,sonofattiinmodotale
dacorrispondersiesonodaconfrontarsi,nellaforma,conalcuneoperedello
scultorepossagnese(peresempioilritrattodiEleonorad’Este,conservatoa
BresciaallaCivicaPinacotecaTosioMartinengo).42
UnacquistofattoperiltramitediCanova,chelocompròdaFrancesco
Piranesi,eredediGiovanbattista,fuunframmentodirilievocongiraliacantacei,
giàpartedelledecorazionidelvestibolodivillaAdriana(nonsidimentichiche
lavilladiTivolierastataunodeiluoghichepiùavevanoaffascinatoilgiovane
Canova nel suo primo soggiorno romano).43 Nello stesso modo entrò nella
collezioneZulianancheungrandeframmentodirilievoconthiasosmarino
dellafinedel II-inizidel IIIsecolod.C.44Inquesteacquisizionièpresentelo
spiritodellaraccoltadiantichitàdellostessoCanova,fattaditerrecotteemarmi
(lamaggiorpartediquestiultimialloramuratanelleparetidellostudioinvia
SanGiacomo),nellacuicomposizionesembracheloscultoreavesseprivilegiato
iframmentipiùchegliesemplariintegri.45
Solounannoprimadellasuamorte,GirolamoZulianarricchiva,infine,la
raccoltadiuncandelabromarmoreo(fig.9)cheamòmoltissimoeconsiderò
come«ilmiglioredeipezzi»posseduti,esclusonaturalmenteilGioveegioco.46
Ilcandelabro,comperatoaRomaperil«mitissimovalore»dicentoscudie
restauratoprimadell’invioaVenezia,erainrealtàunpastichesettecentesco
formatodipartianticheemoderne,leunerisalentiall’ultimoquartodelIse-
LaraccoltadiantichitàdiGirolamoZulian • 7
colod.C.,lealtreeserciziodiriproduzionedall’anticodelXVIIIsecolo.Sembra
appartenereaquellaspecialecategoriadioggetti«ricostruiti»,legataalgusto
dicertocollezionismoinglese,icandelabriornamentali,cheeranofruttodi
sostanziali rimaneggiamenti di frammenti antichi e sovente raffigurati nelle
tavoleastampadellacollezionepiranesiana.47
Pure nella scelta delle sue gemme Zulian sembra rispecchiare tendenze
dell’epocaecriteridiselezioneinfluenzatidaCanova.Unodegliaspettidel
fervoreantiquariodell’iniziodel XVIIIsecoloerastato,infatti,l’interesseper
lepietreincise.Laricercaappassionatadiintagliecammeieradivenutaalla
portatadimolti,enonpiùsoltantodeigrandicollezionisti.Roma,doveanche
sirifornivaZulianperiltramitediCanova,erailcentroprincipalediquesto
fenomenoeunodeipiùabbordabilisouvenirdiviaggio,acquistatividai«gran
turisti»,eranolegemmeantiche,lelorocopie(talvoltaverieproprifalsi)ole
loroimprontee,anche,legemmeconleriproduzionidinotesculture,conservateneipiùcelebrimuseidellacittà.48NathanielMarchant,peresempio,incisoreingleseattivoaRomanellasecondametàdelSettecento,eraspecializzato
inintagliraffinaticheinmolticasieranopropriocopieinminiaturadistatue
classiche.49Traipiùfamosiincisori,attiviaRomanelXVIIIsecolo,oltrealgià
menzionatoMarchant,siricordipoiquelGiovanniPichler,alqualeancoranel
1787Zulianavevacommissionatouncammeo.50Ungioiellomoderno,dunque,
diunotraipiùfamosiefortunatiesponentidellaglitticaclassicheggiante,per
cuiilgentiluomovenezianomanifestòuninteressepressochéesclusivo.51
MoltedellepietreantichepossedutedaZulian,purnonmancandoesemplari slegati, erano montate in anelli moderni, che in questo contesto non
possonononrichiamareallamemoriaquelliammiratidaimembridellaSocietyofDilettantiinuncelebrequadrodiJoshuaReynolds.52Nonmancano,
poi,legemmerinascimentali,maèsoprattuttosuquelledelXVIIIsecolo,odi
gustoneoclassico,chedesiderosoffermarmiallaconclusionediquestomio
contributo.UnintagliocontestadiErcolegiovaneciricordachedellacelebre
gemmaconanalogosoggettofirmatadaGnaios,artistadietàaugustea,esisteva
unariproduzionediGiovanniPichler,giànellacollezionePaolettidiRoma.
Un’avventurinaconl’immaginedelleGrazie,databilealI-IIsecolod.C.,evoca
nonsolounsoggettodioriginetardoellenisticacheebbeampiadiffusionesoprattuttoinetàromana,maancheunanotapassionediCanova,oltrechéuna
celebrestatuadellacollezioneBorghese.53Perfinire,unacorniolafirmatada
MarchantconilprofilodiunodeiDioscuridiMonteCavalloriportaalpunto
dacuisierapartiti(fig.10):iprimiannidiCanovaaRoma,ilsuostudiodell’anticoeilrapportoprivilegiatoconZulian,perilqualemoltiannipiùtardi
forsecompròquest’intaglio.
8 • MarcellaDePaoli
1
SulrapportotraCanovaeAbbondioRezzonicosivedanoE.Noè,«Rezzonicumcineres».
RicerchesullacollezioneRezzonico,in«Rivistadell’IstitutoNazionalediArcheologiaeStoriadell’Arte»,
III(1980),pp.173-306e,inquestovolume,ilcontributodelmedesimoautore(pp.000-000).Sulla
biografiadiAntonioCanovacfr.M.Pavan,s.v.Canova,Antonio,inDizionariobiograficodegliItaliani,
IstitutodellaEnciclopediaItaliana,Roma1975, XVIII,pp.194-219,oraancheBiografiadiAntonio
Canova,inM.Pavan,ScrittisuCanovaeilNeoclassicismo,editore,Possagno2004,pp.57-93.
2
SuCanovaeObizzisivedaI.Favaretto,AntonioCanovaelecollezioniarcheologicheveneziane
dellasecondametàdelSettecento,inAntonioCanovaeilsuoambienteartisticofraVenezia,Roma
eParigi,Attidellasettimanadistudi(luogoedate),editore,Venezia2000,pp.71-87;suCanovae
Morellicfr.I.Favaretto,Unnotabilissimoornamento:lavitadelloStatuariotraXVIIeXVIIIsecolo,in
LoStatuariopubblicodellaSerenissima.Duesecolidicollezionismodiantichità1596-1797,catalogo
dellamostra(luogoedatemostra),acuradiI.Favaretto,G.L.Ravagnan,editore,Cittadella1997,
pp.53-60,specialm.pp.59-60;sullaperiziaairestauridell’AlbacinirinvioaG.Prisco,LacollezionefarnesianadisculturedallostudiodiCarloAlbacinialRealMuseoBorbonico,inIFarnese.Arte
ecollezionismo.Studi,acuradiL.FornariSchianchi,editore,Milano1995,pp.28-39,specialm.
p.28;suCanovaaiVaticanicfr.M.Pavan,IMuseiVaticani,ilCanovaeilgovernonapoleonico(18091814),inPavan,ScrittisuCanovacit.,pp.135-62eP.Liverani,LanascitadelMuseoPio-Clementino
elapoliticacanovianadeiMuseiVaticani,inCanovadirettoredimusei,Attidellaprimasettimanadi
studicanoviani(luogoedate),acuradiM.PastoreStocchi,IstitutodiricercaperglistudisuCanova
eilNeoclassicismo,BassanodelGrappa2004,pp.75-102.
3
Sullaraccoltadeigessicanoviani,appartenutaaZulian,rinvioaG.Pavanello,Collezionidi
gessicanovianiinetàneoclassica:Padova,in«ArteinFriuliarteaTrieste»,12-13(1993),pp.167-90.
4
K.Pomian,Collezionisti,naturalistieantiquarinelVenetodel XVIIIsecolo,inCollezionisti,
amatoriecuriosi,editore,Milano1989,pp.245-345,specialm.p.278.
5
Nelricostruirelastoriadiquest’importantecollezioned’antichitàdellasecondametàdel
Settecento,grazieallaletturadelfittocarteggiointercorsotraiprotagonisti,ègiàstatodimostrato
ilruolodecisivoavutodaCanovanellaformazionedellaraccoltadelpatrizioveneziano(cfr.M.De
Paoli,AntonioCanovaeil«museo»Zulian.Vicendediunacollezionevenezianadellasecondametà
delSettecento,in«RicerchediStoriadell’Arte»,66[1998],pp.19-36).
6
Si vedano, ad esempio, I. Favaretto, Riflessioni su Canova e l’antico, in Antonio Canova,
catalogodellamostra(luogoedate),acuradiG.Pavanello,G.D.Romanelli,editore,Venezia1992,
pp.61-66;Favaretto,AntonioCanovaelecollezioniarcheologichevenezianecit.;S.Howard,Antiquity
restored.EssaysontheAfterlifeoftheAntique,editore,Vienna1990,pp.98-116.
7
Perlacitazionecfr.Pavan,BiografiadiAntonioCanovacit.,p.59.
8
LettereineditedelCav.G.ZulianalProf.ClementeSibiliato,Padova1839,p.5,n.1;pp.21-22,
n.14;DePaoli,AntonioCanovaeil«museo»Zuliancit.,p.22.
9
BibliotecadelCivicoMuseoCorrerdiVenezia(BCMCV),EpistolarioMoschini,letterequattro
diG.ZulianaClementeSibiliato,letteradaNapolidel31dicembre1776.
10
Favaretto,RiflessionisuCanovacit.,pp.63-64.
11
Ricordo,poi,chel’ApollodelBelvedereelaVenereMedicieranoinetàneoclassicaduedelle
piùamateopereantiche;sipossonocitarenumerosimanufattifruttodellepiùraffinateartidecorative,
riproducentitalisoggetti(cfr.aquestopropositoH.Honour,Lavolgarizzazionedelsublime:scultura
anticaegustonell’Ottocento,in«AteneoVeneto»,n.s.22[1984],pp.107-17).
12
G.Traversari,LastatuariaellenisticadelMuseoArcheologicodiVenezia,editore,Roma1986,
pp.133-36,n.43,conbibliografiaprecedente.
13
Sitratta,ancheinquestocaso,diunasceltamoltoneoclassica;cfr.G.Marini,L’antichità
comepresente.GiovanniVolpatoelatraduzionefigurativatradocumentazioneedécor,inItrionfidi
Volpato.IlcentrotavoladelMuseodiBassanodelGrappaeilbiscuitneoclassico,acuradiH.Honour,
editore,Milano2003,pp.157-75.
14
DePaoli,AntonioCanovaeil«museo»Zuliancit.,p.26.
15
LetteradiG.ZulianadA.Canova,daVenezia,del21giugno1794,cfr.BibliotecaCivicadi
BassanodelGrappa(BC),Carteggiocanoviano,I-2-42/48(ivi,p.34).
16
Nonvatrascurato,inoltre,cheZulianfuinseguitouncoltomembrodell’Accademiapatavina
eincontattoconalcunideipiùfamosiesponentidelloStudiouniversitariodellacittà,comeToaldo,
LaraccoltadiantichitàdiGirolamoZulian • 9
Cesarotti,Sibiliato.Perquesteealtrenotiziee,inoltre,perl’inquadramentodell’ambientesocio-culturale
diVeneziaePadova,perZulianluoghideputati,rispettivamente,allecurepoliticheeall’otium,rimando
aP.DelNegro,Trapoliticaecultura:GirolamoZulian,SimoneStraticoelapiantadiPadovadiGiovanni
Valle,in«ArchivioVeneto»,CXX,Vserie,167(1989),pp.97-128;Id.,AntonioCanovaelaVeneziadei
patrizi,inAntonioCanovaeilsuoambienteartisticocit.,pp.121-40;L.Caburlotto,Privatepassionie
pubblicobene.Studio,collezionismo,tutelaepromozionedelleartiinGiovannideLazara(1744-1833),
in«Saggiememoriedistoriadell’arte»,25(2002),pp.123-217,specialm.pp.128-34.
17
PerMitracfr.R.Polacco,G.Traversari,Scultureromaneeavoritardo-antichiemedievalidel
MuseoArcheologicodiVenezia,editore,Roma1988,pp.41-44,n.13;perilSatiroelaNinfainvioa
Traversari,Lastatuariaellenisticacit.,pp.70-77,nn.22e23.
18
U.Aldroandi,DelleStatueantiche,chepertuttaRoma,indiversiluoghi,etcasesiveggono...,
inL.Mauro,LeAntichitàdelacittàdiRoma...,Venetia1556,p.262.
19
Sitrattòdiundonoricevutodalbailodapartedell’alloraconsolediSmirne,LucaCortazzi,
ilquale,amantedelleantichitàcomeZulian,pensòdipropiziarseloperottenereilrinnovodelsuo
incaricoalloscaderedelmandato.SulcammeosivedanoL.Sperti,IlcammeoZulian:nuovainterpretazioneiconograficaestilistica,in«RivistadiArcheologia»,XVII(1993),pp.54-70;G.SenaChiesa,
Cammei di tanto rara e suprema bellezza... La glittica nello Statuario Pubblico del Serenissima, in
LoStatuarioPubblicocit.,pp.122-31,specialm.pp.126-29;M.DePaoli,“CammeoZulian”,inCristalli
egemme.Realtàfisicaeimmaginario,simbologia,tecnicheearte,acuradiB.Zanettin,editore,Venezia
2003,pp.473-74;B.Nardelli,IcammeidelMuseoArcheologicoNazionalediVenezia,editore,Roma
1999,pp.95-96,n.55;G.L.Ravagnan,LegemmeeicammeidelMuseoArcheologicoNazionaledi
Venezia,inCristalliegemmecit.,pp.459-72,specialm.pp.468-70.
20
DePaoli,AntonioCanovaeil«museo»Zuliancit.,p.26.
21
PerlatabacchierasivedaCammeocircolare,inUnacittàeilsuomuseo.Unsecoloemezzodi
collezioniveneziane,in«BollettinodeiCivicimuseivenezianid’arteedistoria»,n.s.XXX(1986),1-4,
p.113,n.II.45;periltavoloamosaicoinvioaPianoditavolocontestadiGiove,inMosaiciminuti
romanidel700edell’800,catalogodellamostra(luogoedate),acuradiM.Alfieri,M.G.Branchetti,
G.Cornini,editore,CittàdiCastello1986,p.95.
22
SuFauvelrinvioaL.Beschi,L.S.FauveladAlessandria,inAlessandriaeilmondoellenisticoromano,StudiinonorediAchilleAdriani,editore,Roma1983,pp.3-12.PerHelioscfr.Traversari,La
statuariaellenisticacit.,pp.110-12,n.36;peribustiritrattosivedanoivi,pp.33-35,nn.7-8;M.De
Paoli,IllegatoZulian,1795,inLoStatuariopubblicocit.,pp.282-98,specialm.p.284,nn.316-17.
23
Traversari,Lastatuariaellenisticacit.,pp.107-09,n.35;L.Beschi,Duemonumentiefesini
nellacollezionediG.Zulian,in«AquileiaNostra»,LVII(1986),coll.413-436.
24
Sull’influenzadeilumisuZulianinvioaDelNegro,Trapoliticaeculturacit.,pp.109-11.
25
Benchéunacausaditaleselettivitàsiaforsedaricercarenellaristrettadisponibilitàeconomica
delgentiluomoveneziano;perciòivi,p.101,n.12.
26
PerMaffeieiNaniinvioaFavaretto,Arteanticaeculturaantiquariacit.,pp.252-58e206-20.
27
M.Asolati,C.Crisafulli,Lecollezioninumismatiche,inLoStatuariopubblicocit.,pp.246-81,
specialm.pp.267-81.
28
Cfr.G.L.Ravagnan,A.Augusti,Ibronzettiantichiemoderniegliavoridellacollezionedi
SanGiovannidiVerdara,inLoStatuariopubblicocit.,pp.228-37,specialm.pp.228-32.
29
DePaoli,IllegatoZuliancit.,pp.294-95.
30
Ibidem.DanotarelaposizionecorrettadelbracciosinistrodiLaocoonte,noncorrispondente
alrestaurorinascimentaledellostessoepiùvicinoall’ideachediessosierafattoCanova,nonchéalla
tradizionebronzisticavenetadelleraffigurazionidelgruppocherappresentalamortedelsacerdote
troiano.
31
Significativa,aquestoproposito,èunaletteradiZulianaCanovadell’autunnodel’91,in
cuichiedevaall’amicodivisionareaRomapersuocontodei«vasietruschi»,fornendoglilacopiadi
unveroepropriolistinoepregandolodivalutareperciascunodiessiilrapportoqualità-prezzo(cfr.
DePaoli,AntonioCanovaeil«museo»Zuliancit.,p.31,n.XII.
32
MavisonoancheesemplariinceramicadiGnathiaevasid’importazione,comeunbalsamarioionicoconfiguratodellaprimametàdelVIsecoloa.C.etrelekythoiminiaturisticheinceramica
atticaafigurenere,dellaprimametàdelVsecoloa.C.Cfr.I.Favaretto,G.Zulianelasuacollezione
10 • MarcellaDePaoli
divasiitaliotiedetruschinelMuseoArcheologicodiVenezia,in«Attidell’IstitutoVenetodiScienze,
LettereedArti»,CXXIII(1964-65),pp.27-32;DePaoli,IllegatoZuliancit.,pp.286-92;M.C.Vallicelli,Collezioniceramiche,inMuseoArcheologicoNazionalediVenezia,acuradiI.Favaretto,M.De
Paoli,M.C.Dossi,Milano2004,pp.181-93.
33
Cfr.DePaoli,AntonioCanovaeil«museo»Zuliancit.,p.30,n.V.
34
Peresempio,deitavoliniincommessodipietredureconraffigurazionedi«vasietruschi»
dellafinedel XVIIIsecolodaFirenze,palazzoPitti(cfr.M.G.Marzi,NotasuduetavolidiPalazzo
Pitti,in«ArcheologiaClassica»,XLIII[1991],pp.1001-11)olatecnicablackbasaltdiWedgwood(cfr.
H.Wiegel,Laricezionedeivasigreciantichiinetàneoclassicanellemanifattureeuropeediceramica,
inMitiGreci.ArcheologiaepitturadallaMagnaGreciaalcollezionismo,catalogodellamostra[luogo
edate],acuradiG.SenaChiesa,E.A.Arslan,editore,Milano2004,pp.84-86.
35
Siricordi,atitolod’esempio,ilritrattodelprincipeKarlWilhelmFerdinanddiBraunschweig
dipinto da Pompeo Batoni nel 1767 (cfr. E. Einberg, Il principe Karl Wilhelm Ferdinand, futuro
ducadiBraunschweigeLüneburg,inGrandTour.Ilfascinodell’ItalianelXVIIIsecolo,catalogodella
mostra[luogoedate],acuradiA.Wilton,I.Bignamini,editore,Milano1997,pp.85-86,n.39).Sul
collezionismodeicosiddetti«vasietruschi»sivedano,traglialtri,I.Jenkins,“Contemporaryminds”.
SirWilliamHamilton’sAffairwithAntiquity,inVasesandVolcanoes.SirWilliamHamiltonandhis
collection,ExhibitionCatalogue(luogoedate),editedbyI.Jenkins,K.Sloan,editore,London1996,
pp.40-64;B.A.Sparkes,TheRedandtheBlack,editore,London-NewYork1996,pp.45-55.
36
Suquestatappafondamentalenellaconoscenzaenellostudiodellaceramicaanticainvioa
P.Grinier,Leantichitàetruschegrecheeromane1766-1776diPierreHuguesd’Hancarville.LapubblicazionedelleceramicheantichedellaprimacollezioneHamilton,editore,Roma1992.Suilibridi
vasisivedanoF.Lissarrague,M.Reed,Thecollector’sbooks,inSirWilliamHamilton,collectorand
conoisseur,editedbyL.Burn,in«JournaloftheHistoryofCollections»,9,2(1997),pp.275-94;e
oraF.Slavazzi,IvasiantichineilibrifraSettecentoeOttocento,inMitiGrecicit.,pp.92-93.
37
DePaoli,AntonioCanovaeil«museo»Zuliancit.,pp.26-28,pp.32-35,nn.XIX-XXI,XXV,
XXXVI.
38
Cfr.E.Leospo,AntichitàegizieaVenezia,inViaggiatorivenetiallascopertadell’Egitto.Itinerari
distoriaearte,acuradiA.Siliotti,editore,Venezia1985,pp.197-209;Id.,Lesculturegreco-romane
d’Egittonelleraccolteveneziane,inVenezia,l’archeologiael’Europa,Attidelcongressointernazionaledi
studi(luogoedata),editore,Roma1996,pp.7-10;E.D’Amicone,AnticoEgittoecollezionismoveneto
eveneziano,inVeneziael’archeologia,Attidelcongressointernazionaledistudi(luogoedata),editore,
Roma1990,pp.22-26;Id.,Riscopertadell’anticoedegittologiaaVeneziatraCinquecentoeSeicento:
oltrel’Egittomirabilis,l’Egittodellamisura,inVenezia,l’archeologiael’Europacit.,pp.185-89.
39
Cfr.CollezionidiantichitàaVenezianeisecolidellaRepubblica(dailibriedocumentidella Biblioteca Marciana), catalogo della mostra (luogo e date), a cura di M. Zorzi, editore, Roma,
pp.84-86,104-05,145-49;Favaretto,Arteanticaeculturaantiquariacit.,pp.196-99.
40
G.Valentinelli,MarmiscolpitidelMuseoArcheologicodellaMarcianadiVenezia,Venezia
1863,pp.232-33,n.250.
41
Ancheinquestocaso,nonsitrattòforsediunpassaggiosenzaconseguenze,cfr.iFaunidi
GiovanniVolpato,Faunostante,Faunosuonatoredicembali,inItrionfidiVolpatocit.,pp.263-64,
nn.14-15.
42
PerilbustodifanciulloinvioaG.Traversari,MuseoArcheologicodiVenezia.Iritratti,editore,
Roma1968,p.46,n.26;perletestefemminilicfr.G.Traversari,SculturedelV-IVsecoloa.C.delMuseo
ArcheologicodiVenezia,editore,Venezia1973,pp.124-25,n.51eTraversari,MuseoArcheologico
cit.,pp.43-44,n.23.
43
G.Schörner,RömischeRankenfriese,editore,Mainz1995,p.183,n.321.
44
L. Sperti, Rilievo con Tritone e Nereide al Museo Archeologico di Venezia, in «Rivista di
Archeologia»,XVIII(1994),pp.79-85.
45
PerquestoargomentorimandoaM.E.Micheli,LeraccoltediantichitàdiAntonioCanova,
in «Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte», s. III, VIII-IX, (1985-1986),
pp.205-322.
46
L. Sperti, Rilievi greci e romani del Museo Archeologico di Venezia, editore, Roma 1988,
pp. 88-90, n. 32 e pp. 181-82, n. 54; De Paoli, Antonio Canova e il «museo» Zulian cit., p. 28,
LaraccoltadiantichitàdiGirolamoZulian • 11
pp.33-34,nn.XXVI-XXX.
47
G.Piranesi,Vasi,Candelabri,Cippi,Sarcofagi,Roma1778.OrasivedaL.Ficacci,Piranesi.
TheCompleteEtchings,editore,Köln2000,p.598fig.756(tavoladedicataaG.Byres,architetto
scozzese);p.616figg.780-81(dedicaaT.Jenkins,pittoreinglese);p.654fig.836,p.655fig.837,
p.657figg.840-41,p.661figg.847-48(dedicaaC.Morris,cavaliereinglese);p.599fig.757(dedica
adA.Rezzonico).ÈnotocheCanovaaiutòalcunisuoiamiciinglesichevolevanoarricchireleproprie
collezioni,facendoloroacquistareantichiframmentigiàdellacollezionePiranesi.Trail1793eil1795
eglidiede,peresempio,ilsuocontributoallaformazionedellaraccoltaTatham,pervenutapoinel
1821aSoane,chelasistemònellasuacasamuseodiLincoln’sInnFields(suquestiargomentiinvio
aC.Gasparri,LagalleriaPiranesidaGiovanBattistaaFrancesco,in«Xenia»,3[1982],pp.92-107;
E.Debenedetti,PiranesieilgustocollezionisticodiCanova,inArtistiemecenati,dipinti,disegni,
scultureecartegginellaRomacuriale,acuradiE.Debenedetti,«StudisulSettecentoRomano»è
titolorivistaonomedicollana?,seèunlibro,inserireeditore,serivista,eliminareluogo,12,Roma
1996,pp.241-54).
48
Sulleimpronte,«daesigenzadistudiosidiventateun’attivitàcommercialeorganizzata»,cfr.
C.Gasparri,Gemmeanticheinetàneoclassica.Egmagmata,Gazofilaci,Dactyliothecae,in«Prospettiva»,8(1977),pp.25-35.
49
PerquestoargomentoinvioaG.Seidmann,AnEnglishgem-engraver’slife:NathanielMarchaant(1739-1816),in«JewelleryStudies»,2(1985),pp.61-63;Id.,NathanielMarchant,GemEngraver,in«JournaloftheWalpoleSociety»,LIII(1987),pp.???.
50
PerPichlerrimandoaG.Tassinari,GiovanniPichler:ritrattidellafamigliaimperialeedella
nobiltàlombardanelleimprontediintagliedicammei,in«Iconografica.Quadernidelcentroculturale
NumismaticoMilanese»,2(2000),pp.3-32.
51
Comedimostranoaltrenotiziediacquistiescambidigemmerelativeaglianni’90e’93;cfr.
DePaoli,AntonioCanovaeil«museo»Zuliancit.,pp.31-33.
52
PerilquadrodiReynoldscfr.E.Einberg,CoppiadiritrattidigruppodimembridellaSocietyofDilettanti,1777-1779,inGrandTourcit.,pp.302-03,n.255;perlegemmeZulianrinvioa
M.DePaoli,Schede,inCristalliegemmecit.,pp.473-93;G.L.Ravagnan,Legemmeeicammeicit.,
pp.459-72;S.Pirredda,Gemme,inMuseoArcheologicoNazionalecit.,pp.147-53.
53
Cfr.E.QuirinoVisconti,MonumentiSceltiBorghesiani,Roma1821, II,tav. XI,pp.21-22.
SulrapportodiCanovaconleantichitàdellacollezioneBorghesesivedaE.Debenedetti,LoStiledi
Canova.Considerazionisualcunestampedell’anticoedalleoperecanoviane,inAntonioCanova,Atti
delconvengodistudi(luogoedata),editore,Venezia1997,pp.61-79.
12 • MarcellaDePaoli