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Come dimostrato dai lavori di Villa, Reynolds e Baranski, lo studio dei rapporti tra Dante e Orazio non può prescindere dall’analisi del contesto di trasmissione e ricezione delle opere del Venosino nel Medioevo; si è pertanto ritenuto opportuno e utile interrogare l’antica esegesi della Commedia, testimonianza quantomai attendibile – stante l’ovvia vicinanza cronologica e ideologica – per l’osservazione dell’intertestualità tra il poema dantesco e le opere oraziane. Dopo una breve introduzione sull’Orazio medievale e dunque una rapida rassegna dello stato dell’arte, nel corso della relazione sarà fornito uno specchio il più possibile sintetico e completo delle presenze oraziane esplicite nei principali commenti danteschi stilati tra il XIV e il XVI secolo, suddividendole per tipologia (sentenze gnomiche, miti e personaggi, esempi poetici, norme poetiche etc.) ed epoca. Particolarmente valorizzate saranno quindi, laddove presenti, le glosse ad Inf. IV 89, in cui «Orazio satiro» è collocato accanto a Omero, Lucano, Ovidio (e Virgilio) quale esponente della «bella scola» della poesia: tali glosse, assieme a quelle caratterizzate da allusioni generiche al modus scribendi di un particolare genere, mostrano con quali opere sia effettivamente messo in relazione l’epiteto «satiro» nel corso dei secoli; infine, maggior risalto sarà dato a quei chiosatori – nella fattispecie Francesco da Buti e Cristoforo Landino – che avendo commentato anche l’Ars poetica oraziana rappresentano osservatori privilegiati della materia in esame.
Riscrivere gli antichi, riscrivere i moderni e altri studi di letteratura italiana e comparata tra Quattro e Ottocento
Metastasio traduttore e lettore di Oraziosta in: Riscrivere gli antichi, riscrivere i moderni e altri studi di letteratura italiana e comparata tra Quattro e Ottocento Edizioni dell'Orso, ALESSANDRIA 2002 ISBN:8876945946 LUCIANA BORSETTO, Metastasio traduttore e lettore di Orazio Il vasto patrimonio di letture e l'esperienza stessa della scrittura di Metastasio si inscrive nel segno di Orazio. Orazio intride l'elegante colloquialità della prosa e la leggerezza, la trasparenza, l'apparente finalità del discorso drammaturgico, modula e innerva gli snodi speculativi della poetica, intreccia filosofiche meditazioni sull'uomo e valutazioni critiche sull'arte. In questo continuum coabitano insieme il poeta dei carmina, dei sermones e delle epistulae, il maestro di urbanitas e di medietas che tempera ebbrezza e malinconia e consente di formulare con le parole dell'antico le istanze di razionalità e di ordine e di decoro del presente. Parole chiave: Letteratura italiana; Letteratura comparata; Critica letteraria; Letteratura europea; Traduzione letteraria vedi anche: anche in: PROBLEMI DI CRITICA GOLDONIANA, Anno 2004 - N.10-11 - Pag. 303- 326
Congresso Dantesco Internazionale - Ravenna 29 maggio - 1 giugno 2019. Nella Commedia quella degli animali è una presenza costante, che spesso si accompagna alla riflessione dantesca sulla poesia. Dei tanti esseri che fin dai primissimi versi compaiono nel poema, il poeta sceglie di eleggere a proprio paragone soltanto una minima parte: questa sorta di “Bestiario di Dante” si compone quasi interamente di figure appartenenti all’ambito pastorale, quali il bue, la capra e l’agnello. Partendo da una ricostruzione del complesso dei valori simbolici che tali animali assumevano all’interno della cultura cristiana medievale, l’intervento mira a illustrare come questo genere di simbolismo abbia una precisa funzione strutturante nella Commedia , ripresentandosi nei momenti di maggiore tensione narrativa. Si cerca perciò di dimostrare come proprio in questi passi Dante, attingendo in larga misura a un lessico di matrice scritturale, sembri voler consegnare a nient’altri che a se stesso la responsabilità di condurre il gregge della Cristianità tutta, disviato da pontefici-pastori fattisi lupi rapaci . Tale processo marca il suo culmine nel solenne incipit di Par. XXV, laddove il poeta-agnello si dichiara apertamente scriba Dei , affidando la salvezza eterna delle umane genti al suo poema sacro, investito di una funzione sociale sul doppio fronte della microstoria e della storia Provvidenziale, in cui la prima s’inserisce.
L’intervento prende le mosse dalla lettura di alcuni luoghi del Convivio, di cui vengono analizzati i rapporti di intertestualità implicita con l’Ars poetica di Orazio. Si osserverà, quindi, come la trama di allusioni, attualizzazioni, travestimenti e rivisitazioni dei precetti della Poetria è coerente con il riuso dell’auctoritas in (con)testi di pertinenza filosofica e dottrinale e risente, in particolare, della mediazione della tradizione medievale della Consolatio philosophiae e dell’ermeneutica aristotelica. Alla luce di questi riscontri si dimostrerà che il ruolo di Orazio nel Convivio – opera a vocazione scientifica ed enciclopedica, ma anche particolare tappa della parabola umana, poetica e intellettuale di Dante – va al di là delle due menzioni esplicite del poeta augusteo (Conv. II XIII 10 e IV XII 8) e ha riflessi sul piano dell’intentio, dell’autobiografismo e dell’impianto generale del trattato.
Dragana Rapo
Dante e il De vulgari eloquentia2017 •
In this thesis were presented the life and works of one of the most famous Italian writers but also worldwide, Dante Alighieri. The attention is especially focused on the project and the synthesis of the first treaty about vulgar language, On the Eloquence of Vernacular. The treaty, written during the exile, between 1303 and 1305, before the Comedy. Of the four books envisaged, only two have seen the light and these have been examined taking into account the theories of the main linguists. In the introductory, it is explained the meaning of the term ‘father of the Italian language’ which attributes to the author primarily because he was among the first who truly believed in Italian language using, in his works, the vulgar in the various stylistic levels. Furthermore, the attention is drawn to the vulgarity in the 14th century, the relationship between Latin and vulgar language, but also to the authors who, together with Dante, have contributed to the development of Italian language and literature.
I testimoni del vero. Su alcuni libri in biblioteche d'autore, a cura di Emilio Russo
Boccaccio lettore di Orazio2000 •
1990 •
Can a poet write about everything? Or can a subject be "too much" for the strength of an author? This problem emerges from Lucretius prologue to Book 5, and this passage is explained through a comparison with Horace's "Ars Poetica", Philodemus and other authors. A textual problem in Horace's "Ars" line 40 is also examined.
The Convivio and the De vulgari eloquentia were written in a specific phase of Dante’s life (1303-6) and clearly define his intellectual identity at the time as that of a ‘lay philosopher’ and a theorist of the vernacular. The article examines some characteristics common to both treatises (§ 2), and in particular tracks down two major thematic strands that they share: that of ‘rationality’ (§§ 3.1-2), resulting from Dante’s strong intellectual preferences for Aristotelian philosophy in this phase; and that of ‘nobility’ (§§ 4.1-2), arising from Dante’s search for a political order capable of overcoming the violence and disorder endemic in the life of the communes. Two target audiences are identified for the two treatises (§ 5): for the Convivio, the noblemen and nobelwomen of the feudal regimes and Signorie that Dante had met in the Apennines and the Po Valley in his early years of exile; for the De vulgari eloquentia, university philosophers, vernacular poets and masters of the artes dictandi. The article outlines the most likely political and biographical circumstances in which the two treatises were conceived and composed (§ 6): Verona emerges as the most likely place where the Convivio was devised in 1303-4 (§ 6.1); and Bologna, with its favorable political and cultural conditions and its libraries, is argued to be the most probable location where both treatises were written for the most part in 1304-6 (§ 6.2). This article closes (§ 7) by proposing some lines of further research.
Journal of Geophysical Research
Ion transport and loss in the Earth's quiet ring current: 2. Diffusion and magnetosphere-ionosphere coupling1994 •
2020 •
Journal of Plastic, Reconstructive & Aesthetic Surgery
The drain game: Back drains for latissimus dorsi breast reconstruction2014 •
SHS Web of Conferences
The Empowerment of Orang Asli Women in the Tourism Industry in Lenggong, Perak2014 •
2015 •
Research, Society and Development
Tecnologias educacionais para pacientes e familiares em Cuidados Paliativos: Uma revisão integrativaOPUS Uluslararası Toplum Araştırmaları Dergisi
Benlik Ayrımlaşmasının Manevi Yönelimi Yordayıp Yordamadığını ve Bazı Değişkenler Arasındaki İlişkinin İncelenmesi2018 •
Comprehensive Reviews in Food Science and Food Safety
Recent Advances in Microalgal Bioactives for Food, Feed, and Healthcare Products: Commercial Potential, Market Space, and Sustainability2019 •
Chromosome Botany
Ameliorating responses of bio fertilizers over fertilizers in root meristems of barley (Hordeum vulgare L.)2016 •
2020 •
Green Processing and Synthesis
Antioxidant potential of bulk and nanoparticles of naringenin against cadmium-induced oxidative stress in Nile tilapia, Oreochromis niloticus2021 •
HiSTOReLo. Revista de Historia Regional y Local
El Ayuntamiento y los procesos locales de modernización en la ciudad de Uruapan (México), 1940-1960Direito e Políticas Públicas: desafios, perspectivas e possibilidades
A Guarda Compartilhada Como Instrumento Garantista De Prevenção Da Alienação ParentalJurnal Psikologi Udayana
Gambaran Pengambilan Keputusan Remaja Putri Dalam Perilaku Belanja Online2018 •
Expert Systems With Applications
A hybrid genetic algorithm for the discrete time–cost trade-off problem2012 •
Iheringia, Série Botânica
Check-List De Asteraceae No Estado De Mato Grosso Do Sul, Brasil2018 •
Journal of Autism and Developmental Disorders
Diagnostic Stability in Very Young Children with Autism Spectrum Disorders2007 •
2024 •
Applied Surface Science
Ion beam induced chemical and morphological changes in TiO2 films deposited on Si(111) surface by pulsed laser deposition2015 •
Revista Verde de Agroecologia e Desenvolvimento Sustentável
Avaliação dos municípios do Nordeste brasileiro pelos objetivos do desenvolvimento sustentável e o triple bottom line2017 •