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Giuseppe Lombardo Radice tra immagine pubblica e privata La serie fotografica nel Fondo Giuseppe Lombardo Radice conservato nell’Archivio Storico Indire Giuseppe Lombardo Radice: tra immagine pubblica e privata La serie fotografica nel Fondo Giuseppe Lombardo Radice conservato nell’Archivio Storico Indire a cura di Pamela Giorgi e Irene Zoppi Introduzione “Educare significa mettere l’alunno in grado di essere il signore della sua vita, nella consapevolezza della sua umana dignità” Giuseppe Lombardo Radice, Lezioni di didattica, p. 60 L’archivio «Giuseppe Lombardo Radice» conservato in Indire si articola in due parti1: una documentaria (lettere, scritti ed appunti autografi, relazioni, fotografie) ed una bibliografica (composta dalle collezioni complete delle riviste che lui diresse, ovvero: Nuovi Doveri e L’Educazione Nazionale e dalla sezione pedagogica). Il fondo trae origine dalla mostra documentaria Il tempo, la vita, il pensiero e l’opera di Giuseppe Lombardo Radice, organizzata nel 1980, in occasione del centenario della nascita, dalla Biblioteca di documentazione pedagogica nazionale, oggi Indire. I documenti forniti dalla famiglia Lombardo Radice in occasione della mostra suddetta vennero in un primo tempo lasciati in deposito e, infine, nel 1982 definitivamente donati all’ente fiorentino. Nel corso del 2003 e poi del 2009 ulteriori donazioni da parte della famiglia hanno implementato il fondo. Tutto il materiale è riordinato e munito di un dettagliato elenco di consistenza. Di recente si è concluso il ricondizionamento complessivo dei materiali fotografici provenienti dalle varie donazioni, realizzato attraverso la sua articolazione in sottocategorie, riguardanti le memorie fotografiche familiari e la ritrattistica, l’esperienza al fronte durante la prima guerra mondiale e i rapporti 1 Si segnala che - per una complessa storia archivistica legata alla volontà familiare e alla stretta contiguità tra il pedagogista siciliano e la Mostra didattica nazionale di Firenze (1925) antecedente istituzionale di Indire l’Archivio «Giuseppe Lombardo Radice» è oggi segmentato in due fondi: uno presso Indire; l’altro, composto dalla documentazione dell’attività didattica del pedagogista e da una parte del carteggio privato, conservato presso il Museo Storico della Didattica “Mauro Laeng” dell’Università degli studi Roma Tre. 1 con la Scuola. La sezione fotografica del fondo viene adesso messa a disposizione sul web attraverso una galleria virtuale in cui è possibile visionare una scelta delle immagini più significative corredate da un commento e dall’inventario analitico. Si auspica che questa sia l’occasione per ricordare alcuni momenti salienti della biografia di Giuseppe Lombardo Radice, di cui si offre un pendant visivo attraverso una particolare fonte storica: quella fotografica. “Tra immagine pubblica e privata”: le caratteristiche del fondo fotografico e il lavoro di riordino Il fondo fotografico di Giuseppe Lombardo Radice è costituito da circa 600 fotografie in bianco e nero, sciolte o inserite in album, per un ambito cronologico compreso tra la seconda metà dell’Ottocento ed il 1938. Il lavoro di ricondizionamento si è svolto raggruppando le fotografie singole in cartelle che in parte rispettano la suddivisione tematica e cronologica con cui questo materiale è stato donato negli anni all’Archivio Storico Indire. Il lavoro effettuato, oltre ad esser stato un riordino e ricondizionamento con fini conservativi, è stato anche l’occasione di riscoprire la documentazione visiva, ancora non adeguatamente valorizzata, di un personaggio fondamentale nella storia della pedagogia italiana. Come sempre avviene, attraverso lo studio di un archivio fotografico di personalità, si è realizzato non solo un censimento del fondo, ma anche si è contribuito a fornire un quadro più dettagliato e critico della vita del pedagogista. La revisione, infatti, della suddivisione tematica e cronologica dei materiali e il loro ricondizionamento consentono di rileggerne le vicende, alternativamente pubbliche e private. Le immagini sono corredate in gran parte da didascalie e dediche sul verso, che le connotano ulteriormente, mettendo in luce come sia prevalente la loro natura duale, pubblica e privata. Esse, già ad un primo sguardo, si presentano come un insieme in cui le fotografie in studio dei bambini, quelle amatoriali di viaggi o di scene di vita domestica, si mescolano affiancandosi ad altre relative alla vita pubblica e professionale di Lombardo Radice. È così che, insieme alle memorie familiari, troviamo fotografie di personaggi noti e intellettuali, amici, colleghi e collaboratori, ritratti insieme alla sua famiglia in momenti informali, che evidenziano l’integrazione della sfera pubblica e privata nella vita quotidiana dell’intellettuale. Le didascalie, apposte sulle stampe o sulle buste che le conservavano, hanno permesso la datazione e il riconoscimento dei soggetti e, in alcuni casi, di attribuire a fotografie, dal contenuto formale e ufficiale, un carattere completamente diverso, di maggior intima memoria che ne evidenziano il riferimento al rapporto di amicizia tra Giuseppe e personaggi noti, quali, tra gli altri, Benedetto Croce e Giovanni Gentile, i cui ritratti sono accompagnati da dediche di sincera e profonda a amicizia. 2 | GIUSEPPE LOMBARDO RADICE: TRA IMMAGINE PUBBLICA E PRIVATA Circa la coesistenza dell’ambito pubblico e privato è particolarmente significativo l’album fotografico di famiglia: qui ritroviamo, organizzate in modo cronologico, senza una suddivisione specifica dei contesti ritratti, fotografie che in diverse copie e formati sono state conservate, nella loro versione sciolta, tra quelle di amici e colleghi, ma che nell’album appaiono inserite fra i ritratti di famiglia o in mezzo ai ricordi di viaggio. Anche le fotografie relative al lavoro d’insegnante si trovano sia, in forma sciolta raccolte e riunite entro buste e quindi assimilabili al lavoro di documentazione a cui il pedagogista sottoponeva il suo operato, sia nelle pagine dell’album fotografico familiare in cui i ritratti di gruppo degli studenti con il professore assumono un carattere di memoria maggiormente intima e personale. Le fotografie del fondo vengono così alternativamente connotate quali memorie personali legate sia al contempo contesto lavorativo pubblico e a quello amichevole e familiare, fornendoci di volta in volta una nuova chiave di lettura di questa tipologia documentale. “TRA IMMAGINE PUBBLICA E PRIVATA”: LE CARATTERISTICHE DEL FONDO FOTOGRAFICO E IL LAVORO DI RIORDINO | 3 Sezioni tematiche I. “Ognuno deve ai suoi cari che scompaiono il tributo di tutta una vita, che sia attiva celebrazione del lavoro” Giuseppe Lombardo Radice, Lettera a Gemma (1910), Archivio Storico Indire, Fondo Lombardo radice, Carteggi privati Memorie fotografiche della famiglia di origine di Giuseppe Lombardo Radice Tra le fotografie conservate in Indire vi è un piccolo nucleo relativo ai ritratti di componenti della famiglia di origine di Giuseppe Lombardo Radice, terzogenito di sette figli, nato a Catania il 24 giugno 1879 da Luciano Lombardo, impiegato, e da Nunziata Radice2. Le fotografie sono in maggior parte in formato cabinet, incollate su cartoncino ed eseguite in studio da fotografi professionisti nei primi anni del Novecento. Sul verso vi sono date, dediche e riferimenti ai personaggi ritratti nelle fotografie che, verosimilmente erano state inizialmente destinate alle pagine di un album o incorniciate, dato che su alcune son ancora visibili i segni di incollature. Questi oggetti fotografici sono quindi stati poi scelti quale dono per memoria e augurio a Giuseppe Lombardo Radice, come si deduce ad esempio dai due ritratti di Antonino Lombardo Radice sul cui verso si trovano scritti pensieri dedicati al matrimonio e alla nascita della prima figlia di Giuseppe: «Con l’augurio di lunga e serena vita al fianco della fanciulla che hai scelto a compagna, baciandoti fraternamente, tuo Nino. Roma, 27-7-911» e «A Peppino e Gemma il futuro… padrino… con sincero affetto ed amore offre Nino. Roma, 16-2-911» 2 Per la stesura del presente lavoro e la biografia di Lombardo Radice, è stata di riferimento la voce curata da F. Cambi, Lombardo-Radice Giuseppe, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 65, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2005, p. 541. 4 5 In alto: Giuseppe Lombardo Radice giovane, con la madre, i fratelli e le sorelle, fine Ottocento. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A sinistra: Il nonno paterno di Giuseppe Lombardo Radice. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A destra: La nonna di Giuseppe Lombardo Radice. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Anche la fotografia della madre di Giuseppe Lombardo Radice rivela sul verso un pensiero scritto per le due nipotine, figlie di Giuseppe, a cui la nonna, Nunziata Radice, inviava nel 1914 questo suo ritratto quale dono. A sinistra: Antonino Lombardo Radice, 1911. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice, 1910. A destra: I genitori di Giuseppe Lombardo Radice; Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice; 6 | SEZIONI TEMATICHE MEMORIE FOTOGRAFICHE DELLA FAMIGLIA DI ORIGINE DI GIUSEPPE LOMBARDO RADICE | 7 A fianco: Antonino Lombardo Radice, Roma, 1911. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Sotto a sinistra: Maria, sorella di Giuseppe Lombardo Radice, 1910. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Sotto a destra: La famiglia del padre di Giuseppe Lombardo Radice. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. II. Memorie fotografiche della famiglia di origine Gemma Harasim Insieme alle memorie della famiglia di Giuseppe troviamo anche un nucleo di fotografie della moglie, Gemma Harasim3, nata a Fiume il 15 luglio 1876, figlia di Antonia Lucich e di Venceslao, capitano marittimo di lungo corso di origine boema. Compiuti gli studi magistrali, Gemma lavorò quale insegnante presso la scuola cittadina e nel 1906 pubblicò Sull’insegnamento della lingua materna. Fu proprio questo testo inviato a Benedetto Croce, che fece conoscere a Gemma il suo futuro marito: il filosofo, infatti, pensandolo interessato allo scritto, li mise in contatto. Nel 1908 escono a firma della Harasim su Nuovi Doveri alcuni articoli. Negli anni accademici 1907-1909, fruendo di una borsa di studio, Gemma si trasferì a Firenze per frequentare i corsi universitari, ove si legò al gruppo de La Voce, su cui vedranno le stampe le Lettere da Fiume, racconto della situazione delle problematiche della zona del Quarnaro, caratterizzata dalla particolare compresenza delle tre culture diverse italiana, croata e ungherese. Dopo il matrimonio con Lombardo Radice, avvenuto nel 1910, la Harasim continuò la propria attività intellettuale, contribuendo con le proprie idee all’elaborazione delle idee pedagogiche del marito. Nelle fotografie del fondo si riscontra l’intraprendente maestra alle prese con la propria professione con gli alunni o ritratta negli anni fiorentini in cui collaborò con La Voce, ma ci si imbatte anche in aspetti più intimi, ad esempio, con le proprie figlie appena nate o nel momento dell’allattamento. Interessante una fotografia realizzata in studio, databile tra il 1909 ed il 1910, che la ritrae con un’inquadratura a piano americano, e che sul verso riporta la scritta “La fidanzata”, rivelando di essere stata conservata da Giuseppe quale memoria della sua futura compagna di vita. Sposarsi porterà la Harasim a lasciare Fiume ed il suo incarico d’insegnante, ricordato dalla nota sul verso della bella fotografia che la ritrae in posa tra le sue alunne, “la sua ultima classe prima del matrimonio”. Nei soggetti e nella tipologia stessa delle fotografie conservate da Gemma Harasim si riconosce anche il suo forte legame con la città natale e la famiglia, lasciate con dolore per vivere a Catania con il marito. Nostalgica, ad esempio, la fotografia del lungomare Colombo, così come lo si vedeva da casa Harasim. Sebbene sia evidente, anche nei materiali fotografici, che Gemma conservò sempre forti legami con la famiglia, con il fratellastro Riccardo Lenac, con gli amici e che sovente tornò a Fiume. Qui ad esempio si trova nel settembre 1912 nel secondo anniversario di matrimonio con Giuseppe, come rivela la nota sulla fotografia, datata e timbrata da uno studio fotografico di Fiume, che la ritrae in studio insieme alla primogenita Giuseppina. “Troppi anni ho vissuto in una vita più di pensiero che di affetto, di combattività, di battaglia, vita quasi maschile nello spirito” Gemma Harasim, Lettera a Giuseppe (1917) 3 Per la stesura del presente lavoro e la biografia di Gemma Harasim, è stato di riferimento N. Sistoli Paoli, Gemma Harasim: l’impegno educativo. Antologia di scritti su cultura, scuola, famiglia, Roma, Aracne, 2009. 8 | SEZIONI TEMATICHE MEMORIE FOTOGRAFICHE DELLA FAMIGLIA DI ORIGINE GEMMA HARASIM | 9 Gemma Harasim con la sua ultima classe della "Scuola cittadina", prima del matrimonio, Fiume, 1909. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. La vista del lungomare Cristoforo Colombo dalla casa della famiglia Harasim, Fiume. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In alto a sinistra: Le figlie maggiori dell'avvocato Lenac, fratellastro di Gemma Harasim, Fiume. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In alto a sinistra: Gemma Harasim con la figlia Giuseppina nel primo anniversario di matrimonio, Fiume, 1912. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Al centro: Gemma Harasim con alcuni alunni, 1909-1910, Fiume. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso: Venceslao Harasim con le figlie, i generi e i primi nipoti, Fiume, 1919. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 10 | SEZIONI TEMATICHE MEMORIE FOTOGRAFICHE DELLA FAMIGLIA DI ORIGINE GEMMA HARASIM | 11 In alto: Ritratto di Gemma Harasim: "la fidanzata", 1909. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso a sinistra: Gemma allatta la figlia Giuseppina, 1911. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso a destra: Ritratto di Gemma Harasim, 1909. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In alto a sinistra: Ritratto di Gemma Harasim, Catania, 1910. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In alto a destra: La nipote di Gemma Harasim. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A fianco: Una compagna di scuola di Gemma Harasim, Milano. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 12 | SEZIONI TEMATICHE MEMORIE FOTOGRAFICHE DELLA FAMIGLIA DI ORIGINE GEMMA HARASIM | 13 III. “… ho come educatore una fede che noi riusciremo a rinnovare radicalmente l’educazione nazionale anche senza la spinta di leggi che la rimanipolino, senza né riforme, né programmi, né nuove ricette di metodi … noi stessi, scrittori, maestri, amministratori, genitori, la sola virtù di una migliore coscienza educativa … opereremo il miracolo, e allo stato … faremo obbligo di fornire mezzi maggiori e di lasciare una maggiore libertà di agire” Giuseppe Lombardo Radice, Nuovi saggi di propaganda pedagogica, p. 60 14 | SEZIONI TEMATICHE Ritratti di Giuseppe Lombardo Radice (1886-1930) Interamente incentrata sulla figura di Lombardo Radice è la serie del fondo che riunisce i suoi ritratti fotografici, dall’infanzia e gioventù negli anni precedenti alla nascita dei figli, fino gli anni Trenta. Si tratta sia di ritratti giovanili e scatti amatoriali realizzati per dono a parenti, sia di ritratti più maturi, opera di fotografi professionisti, realizzati presumibilmente quale propria immagine ufficiale negli anni in cui svolse la sua attività di pedagogista e ricoprì incarichi al Ministero. La fotografia più antica è in formato cabinet e lo ritrae a soli sette anni in posa in uno studio fotografico catanese, un secondo ritratto lo immortala, invece, adolescente con un suo compagno di studi a Messina. Giuseppe iniziò, infatti, gli studi secondari al liceo Spedalieri di Catania, ma con il trasferimento del padre alla dogana marittima di Messina, completò qui, nel 1897, la sua formazione al liceo Maurolico. Una terza fotografia giovanile lo ritrae durante una gita a Taormina. Quest’ultima accompagna una lettera del 1923 indirizzata ai figli in cui “papà” si descrive quale sedicenne, raccontando l’incontro con un vecchio amico avvenuto qualche giorno prima a Roma. Risalente a gli anni successivi alla maturità è una fotografia cabinet dello studio Grita di Catania, inviata però alle sorelle Maria e Rosa nell’ottobre 1899, quando era già divenuto allievo, vincitore del concorso per alunno interno, presso la Scuola normale superiore di Pisa. Sono molte del resto le fotografie di questo nucleo che risultano esser state donate dal Lombardo Radice ad amici per poi ritornare in possesso dell’archivio familiare. Tra i foto-ritratti, inseriti in questa sezione archivistica perché ancora appartenente agli anni precedenti alla nascita dei figli, si segnalano anche due scatti di Lombardo Radice trentatreenne ripreso con Gemma nel suo studio nel 1911. E’ anche presente una cartolina del giugno 1912 indirizzata al collega e amico insegnante Enrico Burich, tornato a Fiume dagli studi a Budapest, proprio in quell’anno. Donato all’amico è anche un suo ritratto più maturo, realizzato a Catania. La dedica che correda la fotografia riporta “Al carissimo Rico, amico di tutte le ore, e liete e tristi […] Roma, 1925”, rivelando quindi di essere stata scattata negli anni in cui era al lavoro al Ministero della Pubblica Istruzione, conducendo la sua battaglia per il rinnovamento della scuola, ma anche in cui andava maturando il suo passaggio all’antifascismo con la stesura, nel 1924, del saggio Accanto ai maestri. Infine, segnaliamo due ritratti di Lombardo Radice più maturo, databili agli anni 1925-1930, presenti in questo nucleo in doppia copia e conservati insieme ai loro negativi originali su pellicola e su vetro. Giuseppe Lombardo Radice all’epoca in cui lavorò al Ministero della Pubblica Istruzione, Roma, 1925. Archivio Storico Indire, Fondo GLR. A destra: Giuseppe Lombardo Radice a 17 anni, Taormina, 1896. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso a sinista: Giuseppe Lombardo Radice al suo tavolo da lavoro al Ministero della Pubblica Istruzione, Roma, 1923. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso a destra: Tessera personale del Ministero della Pubblica Istruzione per il libero ingresso a musei e monumenti rilasciata a Giuseppe Lombardo Radice, 1923. Archivio Storico Indire, Fondo GLR. RITRATTI DI GIUSEPPE LOMBARDO RADICE (1886-1930) | 15 In basso a sinistra: Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice, 1909. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso a destra: Giuseppe Lombardo Radice e Gemma Harasim nello studio, prima della nascita dei figli, Catania, 1911. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 16 | SEZIONI TEMATICHE A fianco: Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice, Catania, 1898. Foto Grita Catania. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A sinistra: Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice a sette anni, Catania, 1886. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A destra: Giuseppe Lombardo Radice nello studio di via Ruffini, Roma, 1926. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso: Ritratto giovanile di Giuseppe Lombardo Radice con un amico del liceo, Messina. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. RITRATTI DI GIUSEPPE LOMBARDO RADICE (1886-1930) | 17 IV. “Caro papà, le notizie che tu ci mandi sembrano ora a noi e specie alla mamma, veramente rassicuranti. Mamma non ti scrive perché molto indaffarata a preparare qualche vestito leggero alle ragazze, la temperatura infatti è di una mitezza straordinaria e le giornate splendide …” Lucio Lombardo Radice, Lettera a Giuseppe (1933), Archivio Storico Indire, Fondo Lombardo radice, Carteggi privati A sinistra: Ritratto di Giuseppina Lombardo Radice, Catania. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A destra: Giuseppina e Laura Lombardo Radice, 1916. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 18 | SEZIONI TEMATICHE La famiglia: i ritratti della moglie e dei figli di Giuseppe Lombardo Radice All’ambito più strettamente personale e privato appartiene un’ulteriore sottocartella relativa alla ritrattistica della famiglia Lombardo Radice è dedicata agli scatti di Giuseppe con Gemma e con i figli, e ai ritratti in studio dei bambini. Anche in questo caso ciò che unisce questi documenti è la tematica del ritratto fotografico di famiglia, seppure la cronologia degli scatti attraversa più anni e contesti diversi. In formato cabinet è un doppio ritratto realizzato da due negativi diversi, che compone la coppia di Gemma e Giuseppe l’uno accanto all’altro, databile al 1910, anno del loro matrimonio. Tra i ritratti realizzati in studio, anche uno scatto di Giuseppe con le figlie databile intorno al 1915, all’indomani dello scoppio della prima guerra mondiale e della sua decisione di arruolarsi, seguendo un corso di allievi ufficiali a Catania per poi partire per il fronte: nel settembre 1917, infatti, sarà inviato con il grado di sottotenente nella zona di Vallarsa. A quello stesso anno risale una fotografia scattata con le figlie, durante una breve licenza a Roma, di cui in Indire si conserva solo il negativo. Si può supporre che alcune di queste fotografie possano provenire dall’album fotografico preservato nel fondo, e relativo alle memorie fotografiche della famiglia Lombardo Radice. Molte di esse sul verso presentano infatti, tracce di supporti cartacei dello stesso colore delle pagine dell’album, che contiene peraltro molte pagine vuote con segni di scollature. In alto a sinistra: Giuseppe Lombardo Radice e Gemma Harasim con le figlie, 1914. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In alto a destra: Giuseppe Lombardo Radice con le figlie Giuseppina e Laura, 1916. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A fianco: Giuseppe Lombardo Radice e Gemma Harasim dopo il matrimonio, 1910. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. LA FAMIGLIA: I RITRATTI DELLA MOGLIE E DEI FIGLI DI GIUSEPPE LOMBARDO RADICE | 19 V. “Ricompaiono sui giornali nomi che non si vedono da tanti anni, si odono voci che tacevano da tempo. Chi ritorna dal confino, chi esce dal carcere, chi rientra dall’estero … Tra tutto questo fervore ogni tanto qualche dolorosa lacuna, che non sarà riempita, un posto vuoto che non sarà rioccupato. Si molti hanno atteso invano e forse attendono il ritorno di Giuseppe Lombardo Radice” Enrico Burich, amico di Giuseppe, Lettera (1943) 20 | SEZIONI TEMATICHE Gli amici di Giuseppe Lombardo Radice Dal fondo archivistico relativo alla ritrattistica fotografica è stata creata una sezione che riunisce 13 fotografie d’amici, colleghi e personaggi dell’ambiente culturale frequentato dal pedagogista. Si tratta sia di fotografie in forma di ritratti opera di fotografi professionisti, sia di scatti amatoriali realizzati in occasioni d’incontro informale con lo stesso Lombardo Radice. Insieme alle fotografie di famiglia e alla documentazione del proprio lavoro, egli conservava anche un ritratto di Scipio Slataper, scrittore triestino che come Lombardo Radice collaborò con La Voce e che, allo scoppio della prima guerra mondiale, si arruolò volontario nel Regio esercito italiano, rimanendo ucciso al fronte. Nelle memorie fotografiche di Lombardo Radice anche due stampe che ritraggono Giovanni Gentile, con cui fin dal 1910 maturò un rapporto amichevole e di collaborazione, traducendo la Critica della ragion pura di Kant, e avvicinando così il suo idealismo pedagogico a quello gentiliano. Ne fu prova, anni dopo, il volume L’ideale educativo e la scuola nazionale: lezioni di pedagogia generale fondata sul concetto di autoeducazione (Firenze 1916), in cui l’eco dell’attualismo era assai forte. Una fotografia non datata ritrae Gentile con alcuni intellettuali, con dedica sul recto: “al suo carissimo Giuseppe. Giovanni”. L’altra fotografia è un giovanile ritratto in formato cabinet realizzato nello studio fotografico pisano Donnini: di quest’ultima è interessante notare che reca su verso del supporto cartaceo, una dedica autografa di Gentile, datata 1897 e indirizzata però non al Lombardo Radice ma all’amico Fortunato Pintor, bibliografo e bibliotecario che proprio in quegli anni stava terminando i sui studi all’Università degli studi di Pisa. Insieme a quelle di Gentile vi sono nella sezione, anche due fotografie che ritraggono l’altro filosofo ispiratore dell’opera di Giuseppe Lombardo Radice, Benedetto Croce. Uno, è uno scatto che ritrae Croce durante una visita di Ravenna nel 1925, anno in cui tra l’altro si manifestarono le divergenze tra Croce e Gentile per i sopravvenuti dissensi sul Fascismo, nonostante fossero stati a lungo uniti in una forte amicizia e nel comune impegno contro vari aspetti della vita culturale e civile dell’Italia dei primi decenni del Novecento. L’altra fotografia è un ritratto di Croce con dedica autografa sul recto “al caro amico Giuseppe Lombardo Radice”, datata maggio 1933, anno difficile per il pedagogista siciliano perché, nonostante avesse prestato il giuramento di fedeltà al regime fascista, si vide comunque muovere persecuzioni. Nell’aprile 1933 il prefetto di Roma gli comunicò infatti la decisione di sospendere le pubblicazioni dell’Educazione nazionale e il successivo 17 maggio il ministro dell’educazione nazionale, Pietro Fedele, gli comunicò l’intenzione di proporre al Consiglio dei ministri di esentarlo dal servizio per avere “fatta mostra, ad ogni proposito, di assoluta e incondizionata adesione verso chi ha assunto aperto e tenace atteggiamento di recisa opposizione al fascismo”4. Fu solo grazie all’intercessione di alcuni amici quali Volpe, Prezzolini, lo stesso Gentile, Caviglia e Razza, che il provvedimento non ebbe seguito. La presenza delle fotografie di Croce e Gentile tra la documentazione fotografica privata di Giuseppe Lombardo Radice conferma l’importanza che entrambi ebbero nella formazione e nella vita del pedagogista, non solo quali collaboratori ma quali personalità che esercitarono su di lui una forte influenza culturale, in un’epoca in cui cercò di essere un intellettuale “coerente nella sua onestà, nelle sue sensibilità, nella sua operosità infaticabile e animatrice della scuola del popolo”5. La sua ricerca intellettuale, tra gli altri lo vide avvicinarsi anche all’antifascista e positivista Gaetano Salvemini, anch’egli presente tra i ritratti fotografici di questo fondo. Con lui militò nelle file della Federazione Nazionale Insegnanti Scuole Medie (FNISM) nata nel 1902, assumendo un ruolo centrale di critico della formazione dei maestri. Sono infine state inserite in questo gruppo anche le immagini fotomeccaniche pubblicate su un giornale della Svizzera italiana nel luglio 1935 che ritraggono il pedagogista in Canton Ticino con il poeta Francesco Chiesa. Giuseppe visitò infatti quel luogo per la prima volta nel 1923, anno della Riforma Gentile, proprio su invito del poeta e in seguito tornò più volte chiamato dal governo del Canton Ticino per svolgere un’opera di sostegno ai maestri e di osservazione delle scuole del territorio, come nel 1936, quando fu incaricato di redigerne i programmi scolastici. Il suo impegno in quei luoghi fu dovuto, non solo al dovere lavorativo, ma ai legami affettivi che lo legarono alle persone e all’ambiente pedagogico del Cantone, motivo che lo portò a visitare la zona in molteplici viaggi, anche in compagnia della famiglia, e che giustifica la presenza di molte fotografie scattate nel Ticino e inserite anche nell’album familiare, tra cui anche lo scatto in compagnia di Chiesa. Insieme ai ritratti di intellettuali che Lombardo Radice conobbe nella sua carriera lavorativa, vi sono in questa sezione anche fotografie in cui la presenza di personaggi storicamente noti si lega a un ambito più intimo e amicale con la famiglia dello studioso. Ne è un esempio la fotografia scattata nel 1914 a villa La Foce, presente in questa sezione in quanto vi sono ritratti, oltre alla famiglia Lombardo Radice anche l’intellettuale Aldo Mieli e l’amico insegnante Enrico Burich, ma presente in una seconda copia, anche nell’album di famiglia, con la didascalia «Giuseppina accanto alla colonna fra i genitori e Rico». 4 In Nel trentennio della morte: Giuseppe Lombardo Radice, a cura di C. Ingrao, L. Lombardo Radice, in “Riforma della scuola”, XIV (1968), n. 8-9, p. 116. 5 Cfr. G. Cives, Attivismo e antifascismo in Giuseppe Lombardo Radice: critica didattica o didattica critica, Firenze, La Nuova Italia, 1983. GLI AMICI DI GIUSEPPE LOMBARDO RADICE | 21 A fianco: Giuseppe Lombardo Radice con il poeta Francesco Chiesa, Canton Ticino, 1935. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A sinistra in basso: Gaetano Salvemini. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A destra in alto: Giovanni Gentile, Pisa, 1897. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A destra in basso: Scipio Slataper, 1909. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso: Benedetto Croce nel chiostro di San Francesco, Ravenna, 1925. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 22 | SEZIONI TEMATICHE In alto a sinistra: Giovanni Gentile. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In alto a destra: Ritratto di Benedetto Croce, anni Trenta. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. GLI AMICI DI GIUSEPPE LOMBARDO RADICE | 23 VI. Località Nella sezione denominata “Località” sono raggruppate 22 fotografie che ritraggono momenti diversi della vita di Giuseppe Lombardo Radice suddivise cronologicamente in base ai luoghi in cui è stato realizzato lo scatto. I soggetti riguardano ritratti amatoriali realizzati in momenti di vacanza, fotografie di famiglia, e anche paesaggistica. Il ricondizionamento di questa cartella si è basato sulla precedente esistenza, al momento dell’acquisizione del fondo, di più raggruppamenti di fotografie relativi ad una medesima località ritratta: si supponeva infatti, che tali suddivisioni potessero essere state volute da Lombardo Radice stesso e dai familiari che negli anni hanno custodito il materiale fotografico, si è proceduto così mantenendo intatte le cartelle e riunendole sotto un’unica sezione. Insieme a due fotografie di un soggiorno estivo del 1913 a Fiume, e a quelle della famiglia ritratta nel 1924 nella casa di Quercianella, è in questa sezione che si trovano le fotografie dell’ultimo viaggio nel Canton Ticino, nel quale il Lombardo Radice trovò la morte il 16 agosto 1938 a Cortina d’Ampezzo, durante un’escursione verso il rifugio Croda da Lago. Nelle fotografie scattate il pedagogista è ritratto durante una gita sul Lago Maggiore, solitario davanti al paesaggio del San Gottardo, e insieme alla moglie e ai figli durante una passeggiata sulle Dolomiti. Anche una fotografia datata pochi anni prima, nel 1935, lo ritrae negli stessi luoghi insieme al figlio Lucio. Sul verso della stampa, la malinconica nota manoscritta dal Lombardo Radice stesso: “Stanco e invecchiato, una sosta col figlio nei Piani di Danta (Cadore)”. La prevalenza in questa sezione, di fotografie relative proprio al territorio del Ticino conferma il suo amore per questi luoghi, vissuti inizialmente in veste d’incaricato dal governo del luogo, per sostenere e monitorare la loro didattica, e poi frequentati in compagni dei propri cari quali luoghi di vacanza e personale raccoglimento. Giuseppe Lombardo Radice sulle Dolomiti, 1938. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Giuseppe Lombardo Radice con le figlie a Quercianella, 1924. Giuseppe Lombardo Radice e il figlio Lucio, Piani di Danta (Cadore), 1935. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 24 | SEZIONI TEMATICHE Sopra: La famiglia Lombardo Radice sulle Dolomiti, Malga di Rumerlo (Cadore), 1938. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. LOCALITÀ | 25 A sinistra in alto: Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e Giuseppina ai bagni vicino a Fiume, 1913. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A sinistra in basso: Giuseppe Lombardo Radice ritratto sulle Dolomiti, 1938. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In alto: Giuseppe Lombardo Radice al San Gottardo, Canton Ticino, 1938. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. In basso: La famiglia Lombardo Radice, Quercianella, 1924. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. A destra: La famiglia Lombardo Radice sulle Dolomiti, Malga di Rumerlo (Cadore), 1938. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 26 | SEZIONI TEMATICHE LOCALITÀ | 27 VII. L’album fotografico di famiglia Nel fondo fotografico dell’archivio depositato a Indire troviamo anche un album fotografico di 100 pagine, con copertina in cartone, appartenuto alla famiglia Lombardo Radice. I soggetti riguardano i momenti di vacanza, le estati a Fiume e Quercianella, i soggiorni a Gaeta o Formia, le escursioni nel Ticino e sulle Dolomiti, i ritratti in studio dei figli e le foto di gruppo con gli amici. Le fotografie sono corredate in modo discontinuo da didascalie apposte sulle foto stesse e, in pochi casi, anche sulle pagine dell’album. Talvolta è stato possibile datare gli scatti e individuarne i soggetti, solo dalle note manoscritte sul verso delle stampe, quando non incollate. Alcune delle pagine dell’album presentano segni di incollatura nonostante siano prive di fotografie e si può quindi presumere che alcune stampe siano andate perse o siano state staccate e in parte riconducibili ai gruppi di fotografie sciolte presenti nel fondo archivistico. Occorre precisare che la tipologia stessa dell’album fotografico si contraddistingue quale fonte documentale dai singoli documenti e dalle singole stampe, in quanto è un raccoglitore unitario, in cui le fotografie sono state appositamente scelte e collocate in una specifica sequenza, che ne determina la lettura quale una narrazione inscindibile. Lo schema organizzativo adottato per l’inserimento delle fotografie entro le pagine dell’album sembra che abbia voluto definire una sorta di cornice narrativa e cronologica che connettesse i diversi protagonisti ritratti e appartenenti alla vita sia pubblica che privata di Lombardo Radice. Vi si trovano infatti, in maggior parte fotografie del contesto familiare, ma tra queste sono inserite anche fotografie di persone non ‘ufficialmente’ della famiglia, scattate in occasioni diversificate, quali gli incontri informali del pedagogista con amici e colleghi o gite e riunioni con i gruppi scolastici e di ex allievi, in cui venivano coinvolti anche i figli e la moglie. L’album fotografico del resto, per sua stessa natura, quale raccolta ordinata di fotografie, si colloca in uno spazio ‘medio’ che corre tra lo spazio pubblico e privato. Fin dall’Ottocento, con la nascita del formato a carte de visite nasce la moda dell’album fotografico, esposto nei salotti e quindi destinato ad un gruppo di spettatori, seppur ristrettissimi e appartenenti alla famiglia e alle cerchie di conoscenti. Ciò comporta anche che la collocazione di fotografie in un album, seppur apparentemente realizzata per preservare una memoria ‘privata’, abbia sempre avuto anche l’intenzione di proiettare verso l’esterno la dimensione intima del nucleo familiare, ed evidenziarne stili di vita e frequentazioni. L’autore delle fotografie dell’album in oggetto è in prevalenza sconosciuto, tranne i casi di fotografie realizzate e timbrate da studi professionali; è tuttavia ipotizzabile che molte siano state scattate da amici di famiglia o direttamente da Giuseppe stesso e dai figli con la loro macchina fotografica personale. Da alcune inquadrature è possibile riconosce il soggetto realizzatore 28 | SEZIONI TEMATICHE L’ALBUM FOTOGRAFICO DI FAMIGLIA | 29 dello scatto, la cui ombra entra nell’inquadratura e rivela l’uso di una macchina fotografica a cassetta, mentre il figlio Lucio è talvolta ritratto dotato di reflex, in scatti databili agli anni Trenta. Tra le fotografie probabile opera diretta dei coniugi Lombardo Radice, vi è la sequenza di uguale formato di stampa di 5,6 x 8 cm, ritraente Giuseppina e Laura in posa o intente a giocare, tra le mura domestiche. Occasioni per scattare fotografie sono state soprattutto i momenti di svago della famiglia e le gite, durante le quali sono stati ritratti i figli in posa davanti a monumenti e ai paesaggi. Si può notare come, anche nelle fotografie dei viaggi, nella scelta dei luoghi e dei soggetti visitati e fotografati, possa esser riconosciuta la figura del pedagogista, seppur qui nel ruolo di padre, e di ciò che animò la sua ricerca dei fondamenti per una formazione spirituale e sociale dell’uomo che si potesse sviluppare attraverso occasioni stimolanti e istruttive. Pensieri che Lombardo Radice riportò sia nel suo ruolo educativo e formativo di insegnante, come nella propria vita quotidiana di genitore. Dalle date riportate sul recto delle fotografie è curioso anche notare come ai momenti importanti della vita professionale di Lombardo Radice, segnati anche da situazioni politicamente difficoltose, corrispondono momenti di vita familiare privati e apparentemente spensierati riconoscibili negli scatti di questo album. Ne è un esempio la serie di fotografie realizzate a Firenze e datate tra il 20 e il 23 maggio 1933, pochi giorni dopo esser stato informato da Fedele dell’intenzione di proporre al Consiglio dei ministri la sua sospensione dall’incarico. Nelle fotografie, in cui però il pedagogista non è ritratto, si riconoscono i figli intenti a visitare la chiesa di Santa Croce, foto di gruppo con amici a Fiesole e le figlie sorridenti al parco delle Cascine durante la locale Festa del Grillo. Agli anni 1927-1930 corrispondono invece un folto gruppo di fotografie che si susseguono tra le pagine dell’album e che ritraggono lo scorrere quotidiano della vita familiare nelle estati ad Abbadia San Salvatore, a Quercianella e a Fiuggi, nel periodo che seguì la promulgazione delle leggi eccezionali, e l’inclusione del Giuseppe Lombardo Radice alla sorveglianza della polizia politica. L’album di famiglia Lombardo Radice può così essere riconosciuto come un contenitore di memorie fotografiche private, ma anche una testimonianza strutturata delle relazioni sociali e pubbliche del pedagogista e della sua famiglia, che permette una lettura più articolata e visivamente inedita della biografia storica della figura pubblica dell’intellettuale. 30 | SEZIONI TEMATICHE L’ALBUM FOTOGRAFICO DI FAMIGLIA | 31 A pagina 29: A pagina 31: A pagina 32: A pagina 33: Giuseppe Lombardo Radice con le figlie; Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e le figlie; Giuseppina e Laura Lombardo Radice; Gemma Harasim davanti a Villa la Foce, Chianciano Terme (Siena). Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Album fotografico della famiglia Lombardo Radice. Al parco delle cascine per la festa del grillo, Firenze, 1933. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Album fotografico della famiglia Lombardo Radice. Giuseppe Lombardo Radice con ex alunne e le loro famiglie. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Album fotografico della famiglia Lombardo Radice. Giuseppina, Laura e Lucio Lombardo Radice, Maratea (Potenza), 1927; La famiglia Lombardo Radice, 1927. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Album fotografico della famiglia Lombardo Radice. Giuseppe Lombardo Radice con i figli in gita a Ostia. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Album fotografico della famiglia Lombardo Radice. La famiglia Lombardo Radice; La famiglia Lombardo Radice sulla spiaggia. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Album fotografico della famiglia Lombardo Radice. Lucio Lombardo Radice; Gemma e le figlie; Giuseppina e Laura Lombardo Radice. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Album fotografico della famiglia Lombardo Radice. 32 | SEZIONI TEMATICHE L’ALBUM FOTOGRAFICO DI FAMIGLIA | 33 VIII. “… tornerò all’antica opera mia, rimpiangendo che troppo spesso agli uomini di buona volontà non riesca di assumere altro compito che quello di battagliare, mentre realizzare idee sarebbe tanto più bello …” Giuseppe Lombardo Radice, Accanto ai maestri, p. 60 Le fotografie del periodo al fronte (1915-1918) Nella sua vita Giuseppe Lombardo Radice si è rivelato «uomo non senza contraddizioni, […] socialista e idealista, meridionalista e interventista democratico, monista e pluralista, ispirato a Gentile e a Croce ma anche al realista e positivista Salvemini»6 aderente al Partito Socialista Italiano (PSI) ispirato proprio da posizioni salveminiane, si era impegnato nel 1910 in prima persona nella lotta politica per la città di Catania, fondando il Fascio delle Organizzazioni Professionali e Politiche Democratiche con lo scopo di eliminare dall’amministrazione della città le vecchie clientele. Fu proprio con lo scoppio della prima guerra mondiale, che l’impegno politico di Lombardo Radice, ebbe una svolta. Come molti altri democratici, tra i quali Salvemini, si convinse della necessità dell’intervento in guerra dell’Italia contro gli Imperi centrali, andando a scontrarsi anche con la moglie Gemma, di idee socialiste, e in disaccordo con le sue posizioni interventiste. Dimessosi nel settembre dal PSI, dopo l’intervento italiano, chiese di partire volontario per il fronte; inizialmente la sua domanda fu respinta, sia perché per la sua forte miopia era già stato riformato alla visita di leva, sia perché il Ministero della Pubblica Istruzione lo dichiarò indispensabile per l’università. Riuscì ad entrare nell’esercito dopo avere minacciato le dimissioni dall’insegnamento e dopo aver seguito un corso per allievi ufficiali a Catania. Dal settembre 1917, con il grado di sottotenente, fu inviato sul monte Pasubio, nella zona di Vallarsa, presso il comando del genio del V corpo d’armata facente parte della I armata. Dell’esperienza al fronte, tra il 1915 e il 1918, troviamo testimonianza nel fondo fotografico di Indire attraverso le immagini e le parole scritte su verso delle fotografie inviate alla famiglia. Tra le fotografie, molti i suoi ritratti in divisa, nonostante dichiari di non amare le ‘civetterie’ imposte dai fotografi professionisti e senza compiacersi troppo della sua immagine. Inviando i propri foto-ritratti, scrive alle figlie, mantenendo sempre vivo il suo ruolo di paterno educatore: «Alla Giuseppina in premio della sua seconda lettera ‘da scolara’, papà» e dedica messaggi rassicuranti alla moglie: «Un pensiero dai miei bei roccioni protettori. Vivi sempre serena sul mio conto. Peppino». Non mancano, nelle dediche sul verso delle fotografie, riferimenti ad aspetti sereni e scherzosi vissuti o volutamente esposti alla famiglia per stemperare la difficoltà della situazione, quale la foto del cane Leno, ‘amico’ di trincea inviato alle bambine o l’ironia dello stesso Lombardo Radice riguardo la sua impostata posa fotografica da generale. I luoghi descritti nelle lettere e solo immaginati dalla famiglia nei lunghi mesi di lontananza del capofamiglia, sono raffigurati nelle fotografie dei luoghi della Vallarsa, luogo di rifugio per lunghi mesi in quanto territorio di scontro. Il pensiero di Lombardo Radice ancora va ai figli quando invia la fotografia della casa sul Lago di Speccheri, dedicandola a Giuseppina che precedentemente ne aveva immaginato le fattezze in un disegno inviato al padre. Subito dopo Caporetto su sua richiesta, Lombardo Radice fu addetto al servizio di propaganda per il quale ideò gli Spunti di conversazione coi soldati indirizzati a tutti gli ufficiali dei reparti del corpo d’armata. Il progetto prevedeva lezioni per gli ufficiali e conversazioni per i soldati, utilizzando parole e retorica adeguate alla loro preparazione. Alla base del pensiero di Lombardo Radice vi era una ‘pedagogia di guerra’, che sosteneva la necessità per tutta la nazione di appoggiare lo sforzo bellico della nazione. Nel febbraio 1918, quando il comando supremo istituì presso tutte le armate le sezioni P (Servizio di informazioni, assistenza e propaganda), per di migliorare le condizioni morali e materiali di soldati e popolazioni dei territori coinvolti, il pedagogista fu chiamato a organizzare il centro di collegamento con la prima linea presso il X corpo d’armata. Nel luglio fu infine chiamato a dirigere il Servizio P della VIII armata comandata dal generale Enrico Caviglia. Nell’ottobre, trasferito su sua richiesta, divenne capo sezione P presso la III armata e poté così partecipare alla battaglia di Vittorio Veneto. Alla fine della guerra, ritornato alla vita civile Lombardo Radice elaborò, sulla base dell’esperienza positiva fatta al fronte, un progetto di propaganda educativa, da avviare tramite la realizzazione di un centro appositamente adibito a Roma, con il compito di elaborare progetti, ricerche, statistiche e iniziative propagandistiche, nell’ottica di formare tra i giovani italiani lo spirito nazionale di cui il Paese era carente. Discusso durante un incontro nel 1919 con il ministro della Pubblica Istruzione Agostino Berenini, il progetto non ebbe però seguito, osteggiato dalla burocrazia ministeriale. Nonostante questa battuta d’arresto, nel maggio 1919 Lombardo Radice avviò la pubblicazione della rivista, L’Educazione nazionale, in cui sostenne i principi dell’idealismo, indicando proprio nell’opera educativa la via necessaria per “l’intimo rinnovamento dell’anima italiana” e costituendo a tal fine il Fascio di Educazione Nazionale, a cui aderirono tra gli altri Ernesto Codignola, Giovanni Gentile, Piero Gobetti e Giuseppe Prezzolini. La rivista si occupò inoltre di documentare e collaborare con le altre esperienze di rinnovamento didattico di matrice attivistica presenti in Italia, da Maria Boschetti Alberti a Giuseppina Pizzigoni, alle sorelle Agazzi, e ha rappresentato l’esperienza in cui si definì il pensiero antifascista di Lombardo Radice, sviluppatosi poi dal 1924. 6 Cfr. G. Cives, Attivismo e antifascismo in Giuseppe Lombardo Radice: critica didattica o didattica critica?, Firenze, La Nuova Italia, 1983. 34 | SEZIONI TEMATICHE LE FOTOGRAFIE DEL PERIODO AL FRONTE (1915-1918) | 35 Il cane Leno. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Giuseppe Lombardo Radice smista la posta, 1917. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Il cane Leno : "Alle care bambine perché conoscano l'amico nuovo di papà". Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Giuseppe Lombardo Radice smista la posta: "22 maggio 1917. Desidero la fotografia della mia Lauretta, per vedere se è veramente tornata forte e grassa. Papà". Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Giuseppe Lombardo Radice con Ravaglia e Fagiuolo, 1917. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 36 | SEZIONI TEMATICHE Giuseppe Lombardo Radice con la famiglia: il giornale parla la Battaglia della Marna, 3 settembre 1914, Chianciano Terme (Siena). Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. LE FOTOGRAFIE DEL PERIODO AL FRONTE (1915-1918) | 37 IX. “I mezzi sono per definizione infiniti e variano col variare degli alunni e dei maestri, e sono di volta in volta da scoprire … Scuola è il mondo … maestro è ogni fatto naturale e ogni uomo; non si insegni, si sperimenti” Giuseppe Lombardo Radice, Nuovi saggi di propaganda pedagogica, p. 205 Giuseppe Lombardo Radice e la Scuola Sono state inserite in questo categoria le fotografie che narrano del rapporto di Giuseppe Lombardo Radice con il mondo della scuola in tutti i suoi risvolti, quale insegnante nelle scuole secondarie, poi a Roma professore di pedagogia presso l’Istituto superiore di magistero e, dal 1923, direttore generale per l’istruzione primaria, incarico durante il quale, si occupò di elaborare i programmi per la scuola elementare7. A partire dagli anni Venti condusse la sua battaglia per il rinnovamento della scuola, pubblicando una serie di testi fondamentali quali Nuovi saggi di propaganda pedagogica (Torino 1922); Educazione e diseducazione (Firenze 1923); Accanto ai maestri (Torino 1925); Athena fanciulla (Firenze 1926); Scuole, maestri e libri (Palermo 1926); Saggi di critica didattica (Torino 1927); Il nostro Pestalozzi (Roma 1927). Opere che approfondivano ulteriormente la sua concezione di ‘scuola serena’, già teorizzata nel 1913 in Lezioni di didattica, e sempre più contraddistinta dalla centrale idea del ruolo attivo e critico dell’insegnante. I programmi per le scuole elementari del 1923, in cui Lombardo Radice sottolineava quali centrali all’attività scolastica le attività espressive del bambino e la comunicazione tra insegnante e classe, risentirono dei rapporti intrapresi con le scuole rurali dell’Agro Romano, le scuole ticinesi di Maria Boschetti Alberti e con la scuola della Montesca visitata per la prima volta nel 1915, esperienze educative che illustrò al grande pubblico nel suo Athena Fanciulla del 1925. Nel fondo si trovano le testimonianze fotografiche che documentano i rapporti e gli incontri del pedagogista con quelle realtà rurali, oltre che fotografie di documentazione delle esperienze educative là svolte, da lui raccolta. Nei soggetti fotografici si può riconoscere quella campagna indicata dal Lombardo Radice quale luogo privilegiato di formazione per eccellenza, in cui era possibile svolgere una didattica che formasse i giovani in libertà e armonia, e in cui fondare una Scuola, non destinata più solo ai contadini, ma capace di fornire indirizzi utili da seguire anche nell’insegnamento nelle scuole urbane. Il coinvolgimento di Lombardo Radice nel contesto di un esperienza pedagogica quale quella della Montesca, e le forme che portarono alla sua visita a Città di Castello derivano dalla sua partecipazione all’Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d’Italia (Animi), di cui Leopoldo Franchetti era presidente e Lombardo Radice consigliere fin dalla sua fondazione nel 1910, dando largo impulso alla diffusione dell’istruzione popolare e alla lotta contro l’analfabetismo. 7 G. Lombardo-Radice, Esame dei programmi per la scuola elementare e testo dei programmi ufficiali del 1923 e del 1924, Milano, Sandron, 1937. 38 | SEZIONI TEMATICHE L’idea di privilegiare una ‘scuola pratica’ nasce e si sviluppa quindi per Lombardo Radice proprio grazie all’esperienze di conoscenza diretta con le scuole rurali e della Montesca, da cui elabora i principi della sua didattica intesa quale esperienza attiva sia del maestro che dell’alunno. La visione pedagogica di Lombardo Radice, rifletteva sulla creazione di una scuola in cui lo spirito infantile potesse liberamente manifestarsi e la creatività non fosse ostacolata né soffocata dagli adulti, secondo il mito della ‘scuola serena’ teorizzato dal pedagogista siciliano, ovvero un “modello di scuola nuova o attiva in cui al centro si trovano l’attività del bambino, ma anche il maestro come quale sollecitatore dell’impegno del bambino”8. Questa visione era al centro della sua opera sull’istruzione primaria, sviluppata nel corso del suo incarico di direttore per l’istruzione primaria al Ministero. Esperienza che vide la sua conclusione il 6 giugno 1924, quattro giorni prima dell’assassinio di Giacomo Matteotti, quando il Regime espresse apertamente la sua intransigenza totalitaria e Lombardo Radice decise di abbandonare la sua collaborazione al governo per essere reintegrato nella carriera universitaria. Relativamente a questa impostazione attivistica di Lombardo Radice è possibile riconoscere nel fondo archivistico in esame, molta documentazione fotografica in parte relativa ai metodi Agazzi e Montessori: le fotografie, non datate, probabilmente inviate su richiesta di Lombardo Radice, provengono da due istituti di Brescia e dell’Agro Romano, e ritraggono le attività dei bambini e l’ambiente in cui esse si sviluppano, ideato quale un luogo familiare, semplice e composto di materiali che fanno parte della quotidianità dei fanciulli. Una scuola sull'Aspromonte. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 8 In F. Cambi, Lombardo-Radice Giuseppe, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 65, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2005, p. 541. GIUSEPPE LOMBARDO RADICE E LA SCUOLA | 39 Sotto: Scuola rurale di Tre Cancelli, nell’Agro Pontino, Latina, anni Trenta. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Giuseppe Lombardo Radice ritratto con la sua classe di Tirocinio della Scuola Normale, Palermo, 1907. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Giuseppe Lombardo Radice ritratto con la sua classe di Tirocinio della Scuola Normale, Palermo, 1907. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Visita alla Scuola di Fagnano Castello, 1924. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. 40 | SEZIONI TEMATICHE Sotto: Maestri del Canton Ticino in visita ad una scuola di Roma, accompagnati da Giuseppe Lombardo Radice, Roma, 1935. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice, album fotografico. Nell'orto scolastico, Scuola maggiore di Stabio (Canton Ticino), anni Venti. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. GIUSEPPE LOMBARDO RADICE E LA SCUOLA | 41 Considerazioni Scuola la Montesca, Città di Castello (Perugia). Foto Villoresi, Città di Castello. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice 42 | SEZIONI TEMATICHE Sotto a sinistra: Giovanni Gentile ad una premiazione con Giuseppe Lombardo Radice, Roma, 1923. Foto Porry Pastorel, Roma. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Sotto a destra: Lezione all'aperto: l'oggetto confrontato col disegno, Nuovo asilo di Brescia con metodo Agazzi, Brescia, anni Trenta. Archivio Storico Indire, Fondo Giuseppe Lombardo Radice. Il lavoro di riordino e studio della sezione fotografica dell’Archivio «Giuseppe Lombardo Radice», fin qui descritta nei suoi caratteri salienti, ha prodotto un inventario analitico, di seguito pubblicato, che vuole essere un primo strumento orientativo della consistenza, tipologia e datazione della documentazione conservata in Indire. Alcune caratteristiche tecniche e specifiche del materiale fotografico, quali dimensioni e tecniche di stampa o nomi degli studi fotografici realizzatori delle fotografie, sono state omesse dalle voci d’inventario per facilitarne la lettura e indirizzare la ricerca di chi volesse approfondire la vita del pedagogista anche attraverso queste fonti documentarie. Questo è il punto di partenza per un ulteriore lavoro archivistico teso, in un prossimo futuro, alla messa in rete integrale delle fotografie, al fine di una loro corretta presentazione ed esaustiva catalogazione che ne descriva non solo gli aspetti contenutistici e iconografici ma anche tecnici e materiali, basilari per ogni ricerca multidisciplinare. Il passo successivo potrebbe essere la messa in rete della parte d’archivio del pedagogista conservata in Indire, in modo di riunire e far interagire, seppure in modo virtuale, la documentazione che oggi, per volontà familiare, è segmentata nei due fondi di Firenze e del Museo della Didattica “Mauro Laeng” dell’Università di Roma Tre, agevolando così la possibilità di nuove analisi per studiosi e ricercatori. GIUSEPPE LOMBARDO RADICE E LA SCUOLA | 43 Busta Luogo Data 001 Ritratto di padre e madre di Giuseppe Lombardo Radice Modena 1892 ante quem 002 Ritratto del nonno paterno di Giuseppe Lombardo Radice s.l. 1897 003 Ritratto di Maria, sorella di Giuseppe Lombardo Radice 004 Catania 1910 Ritratto di Antonino Lombardo Radice s.l. 1911 005 Ritratto di Antonino Lombardo Radice Roma 1911 006 Ritratto di Nunziata, madre di Giuseppe Lombardo Radice Catania 1914 007 Giuseppe Lombardo Radice con le sorelle e i fratelli (?) s.l. s.d. 008 La famiglia del padre di Giuseppe Lombardo Radice s.l. s.d. 009 Ritratto della nonna di Giuseppe Lombardo Radice s.l. s.d. 010 Ritratto di Antonino Lombardo Radice e Angelina Catania s.d. Note III - Ritratti di Giuseppe Lombardo Radice Titolo 011 Gemma Harasim ritratta con la sua ultima classe prima del matrimonio Fiume 1909 012 Gemma Harasim ritratta con la sua ultima classe prima del matrimonio Fiume 1909 Negativo fotografico 013 Ritratto di Gemma Harasim s.l. 1909 copia 1 014 Ritratto di Gemma Harasim s.l. 1909 copia 2 015 Ritratto di Gemma Harasim s.l. 1909 Negativo fotografico 016 Ritratto di Gemma Harasim “la fidanzata” s.l. 1909 017 Gemma Harasim ritratta con cinque alunni Fiume 1910 ante quem 018 Ritratto di Gemma Harasim Catania 1910 44 | SEZIONI TEMATICHE N. 019 VI - Ritratti della moglie e dei figli di G. L. R. N. II - Famiglia di origine di Gemma Harasim Busta I - Memorie fotografiche della famiglia di origine di Giuseppe Lombardo Radice Il seguente inventario è stato redatto basandosi sulla suddivisione tematica delle fotografie così come giunte all’Archivio Storico Indire, per mantenerne l’originaria scelta della famiglia Radice che ha così raccolto e conservato i materiali. La numerazione di ogni fotografia è da intendersi in base alla collocazione nella sezione indicata, individuata dal numero di cartella ed eventuale sottocartella, seguito dalla numerazione consequenziale in numero arabo. Per distinguere la sezione fotografica del Fondo Giuseppe Lombardo Radice, dai materiali del Fondo Fotografico Indire, relativo a documentazione scolastica, la dicitura archivistica di ogni fotografia è preceduta dalla sigla “GLR” e termina con la lettera “F” ad indicare la tipologia documentale fotografica (ad esempio GLR024F). II - Famiglia di origine di Gemma Harasim Inventario Titolo Ritratto di Gemma Harasim che allatta Giuseppina 020 Ritratto di Gemma Harasim che allatta Giuseppina 021 Ritratto di Gemma Harasim con Giuseppina 022 Luogo Data Note s.l. 1911 copia 1 copia 2 s.l. 1911 Fiume 1912 Venceslao Harasim con le figlie, i generi e i primi nipoti s.l. 1919 023 Venceslao Harasim con le figlie, i generi e i primi nipoti s.l. 1919 024 Ritratto di una compagna di scuola di Gemma Harasim Milano s.d. 025 Ritratto della nipote di Gemma Harasim, D. Lenach s.l. s.d. 026 Ritratto delle nipoti di Gemma Harasim s.l. s.d. 027 Veduta del Lungomare Colombo a Fiume dalla casa Harasim Fiume s.d. 028 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice a sette anni Catania 1886 029 Ritratto giovanile di Giuseppe Lombardo Radice Taormina (ME) 1896 030 Ritratto giovanile di Giuseppe Lombardo Radice Catania 1898 s.l. 1909 Catania 1911 031 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice 032 Giuseppe e Gemma nello studio, prima della nascita dei figli Negativo fotografico 033 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice 034 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice all’epoca in cui lavorava al Ministero della Pubblica Istruzione 1912 Catania 1923-1935 035 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice su tessera del Ministero della Pubblica Istruzione s.l. 1923 036 Giuseppe nello studio di via Ruffini Roma 1926 037 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice s.l. s.d. Negativo fotografico 038 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice s.l. s.d. Negativo fotografico su vetro 039 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice s.l. s.d. 040 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice s.l. s.d. 041 Ritratto giovanile di Giuseppe Lombardo Radice liceale Messina s.d. 042 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice s.l. s.d. 043 Ritratti di Giuseppe e Gemma s.l. 1910 044 Ritratto di Giuseppina Lombardo Radice Catania 1911 045 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con Gemma Harasim e la figlia Guseppina Fiume 1913 046 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con la figlia Giuseppina s.l. 1913 047 Ritratto di Giuseppina Lombardo Radice Catania 1913-1914 3 copie | 45 V - Gli amici di Giuseppe Lombardo Radice Luogo Data Note 048 Ritratto di Laura Lombardo Radice s.l. 1914 049 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con le figlie Guseppina e Laura s.l. 1915-1916 copia 1 050 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con le figlie Guseppina e Laura s.l. 1915-1916 copia 2 051 Ritratto di Giusppina, Laura e Lucio Lombardo Radice Montepulciano (SI) 1916 052 Ritratto di Lucio Lombardo Radice s.l. 1917 (?) 053 Ritratto di Giuseppina e Laura Lombardo Radice Catania 1916 054 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con la moglie e le figlie s.l. 1914 055 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con le figlie durante una licenza Roma 1917 056 Ritratto di Giuseppina e Laura Lombardo Radice s.l. 057 Ritratto di Laura Lombardo Radice s.l. 058 Ritratto di Giuseppina Lombardo Radice Catania s.d. 059 Benedetto Croce nel chiostro del Convento di San Francesco Ravenna Ravenna 1925 060 VI - Località Titolo Ritratto di Giovanni Gentile Negativo fotografico 1917 N. Titolo 076 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e i tre figli nella casa di Quercianella 077 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice con un bambino in braccio 078 Giuseppe Lombardo Radice scala su un roccione 079 Giuseppe Lombardo Radice con il figlio Lucio 080 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice sulle Dolomiti Luogo Data Quercianella (LI) 1923-1924 Dobbiaco (BZ) 1932 Dolomiti 1935 (?) Piani di Danta (Cadore, BL) 1935 (?) s.l. 1935 Auronzo di Cadore (BL) 1935 Svizzera 1935 081 Barca sul Lago di Auronzo 082 Giuseppe Lombardo Radice con due amici 083 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e le figlie in montagna Malga di Rumerlo (Cadore, BL) 1938 084 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma, Giuseppina e Lucio in montagna Malga di Rumerlo (Cadore, BL) 1938 085 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice Canton Ticino 1938 Canton Ticino 1938 Pisa 1897 086 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice al passo del San Gottardo 087 Giuseppe Lombardo Radice con un bambino Canton Ticino 1938 088 Giuseppe Lombardo Radice ritratto vicino ad una cascata (San Gottardo) Canton Ticino 1938 089 Giuseppe Lombardo Radice ritratto vicino ad una cascata (San Gottardo) Canton Ticino 1938 090 Giuseppe Lombardo Radice ritratto vicino ad una parete rocciosa Canton Ticino 1938 091 Giuseppe Lombardo Radice ritratto vicino ad una parete rocciosa Canton Ticino 1938 092 Giuseppe Lombardo Radice ritratto vicino ad abitazioni Canton Ticino 1938 093 Giuseppe Lombardo Radice ritratto davanti ad un cancello Canton Ticino 1938 094 Ritratto di Giuseppina LR a 5 mesi e mezzo s.l. 1911 095 Ritratto di Giuseppina LR a 5 mesi e mezzo con la madre s.l. 1911 096 Giuseppina con la madre a Fiume Fiume 1912 097 Ritratto di Giuseppina Lombardo Radice Fiume 1912 098 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e Giuseppina ai bagni vicino a Fiume Fiume 1913 099 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con Gemma Harasim e la figlia Guseppina Fiume 1913 100 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e Giuseppina ai bagni vicino a Fiume Fiume 1913 101 Venceslao Harasim con le figlie, i generi e i primi nipoti s.l. 1919 061 Ritratto di Benedetto Croce s.l. 1933 ante quem 062 Giovanni Gentile con alcuni intellettuali s.l. s.d. 063 Giuseppe Lombardo Radice e la famiglia con Aldo Mieli e Enrico Burich a Villa la Foce Chianciano Terme (SI) 1914 064 Gaetano Salvemini con tre uomini in divisa s.l. s.d. 065 Ritratto di Scipio Slataper s.l. 1909 066 Giuseppe Lombardo Radice con la Prof.ssa Maria Boschetti Alberti e il Prof. Camillo Bariffi Lugano (Canton Ticino) 1926 067 Giuseppe Lombardo Radice con il poeta Francesco Chiesa Lugano (Canton Ticino) 1935 068 Giuseppe Lombardo Radice con alcuni insegnanti del Canton Ticino in visita a Roma Roma 1935 069 Ritratto di uomo s.l. 1941 070 La sorella di G. Fenetti s.l. s.d. 071 La figlia di Enrico Burich s.l. s.d. 072 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e Giuseppina ai bagni vicino a Fiume Fiume 1913 073 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e Giuseppina ai bagni vicino a Fiume Fiume 1913 074 Il Viale delle Rimembranze fra Montorio e il S. Biagio a Montepulciano Montepulciano (SI) 1917 075 Giuseppe Lombardo Radice con i tre figli nella casa di Quercianella Quercianella (LI) 1923-1924 46 | CONSIDERAZIONI Busta VI - Località N. VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice VI - Ritratti della moglie e dei figli di Giuseppe Lombardo Radice Busta Note | 47 N. Titolo Luogo Data 102 Ritratto di Giuseppina Lombardo Radice Fiume s.d. 130 Ritratto di Giuseppina e Laura 103 Laura nel primo mese di vita. Accanto a lei la sorella Giuseppina s.l. 1913 131 104 Laura nel primo mese di vita. Accanto a lei i genitori e la sorella Giuseppina s.l. 1913 105 Ritratto di Giuseppina su una bicicletta s.l. 106 Gemma harasim con la figlia Laura s.l. Busta N. Luogo Data Gemma Harasim davanti a Villa la Foce Chianciano Terme (SI) s.d. 132 Gemma Harasim davanti a Villa la Foce Chianciano Terme (SI) s.d. 1913 133 Fontana 1913 134 Ritratto di Lucio Lombardo Radice s.l. 1917 Giuseppina e Laura s.l. s.d. Ritratto di Giuseppina su una sedia s.l. s.d. 107 Ritratto di Giuseppina s.l. 1913 135 108 Gemma harasim con la figlia Laura s.l. 1913 136 109 Quattro persone s.l. s.d. 110 VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice Note Giuseppe Lombardo Radice, Gemma e le figlie in una foto di gruppo nel bosco s.l. s.d. Chianciano Terme (SI) s.d. 111 Giuseppe Lombardo Radice a Villa la Foce 112 Ritratto di gruppo s.l. s.d. 113 Ritratto di gruppo s.l. s.d. 114 Giuseppe Lombardo Radice a Villa la Foce con Gemma e le figlie Chianciano Terme (SI) s.d. 115 Piazzale di Villa la Foce Chianciano Terme (SI) s.d. 116 Giuseppe Lombardo Radice, Gemma e le figlie in una foto di gruppo nel bosco s.l. s.d. 117 Uomo e bambina in uno studio s.l. s.d. 118 Paesaggio s.l. s.d. VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice Busta Titolo 137 Gemma Harasim e le figlie s.l. s.d. 138 Giuseppina e Laura in giardino s.l. s.d. 139 Ritratto di Laura s.l. s.d. 140 Giuseppina e Laura in giardino s.l. s.d. 141 Giuseppina e Laura in giardino s.l. s.d. 142 Ritratto di Lucio Lombardo Radice s.l. s.d. 143 Gemma Harasim e le figlie s.l. s.d. 144 Giuseppina e Laura in giardino s.l. s.d. 145 Giuseppina e Laura s.l. s.d. 146 Giuseppina e Laura s.l. s.d. 147 Giuseppina e Laura in giardino s.l. s.d. 148 Laura (?) s.l. s.d. 149 Gemma con in braccio Lucio s.l. s.d. 150 Gemma Harasim in una foto di gruppo con bambini s.l. s.d. 151 Gemma con in braccio Lucio e le figlie s.l. s.d. 152 Gruppo di bambini s.l. s.d. 153 Gruppo di bambini s.l. s.d. 154 Giuseppina e Laura in giardino s.l. s.d. 155 Interno con culla s.l. s.d. 156 Ritratto di Lucio Lombardo Radice s.l. s.d. 157 Ritratto di Lucio Lombardo Radice con un orso di pezza s.l. s.d. 158 Gruppo di bambini sulla spiaggia s.l. s.d. 159 Gemma Harasim davanti ad una struttura lignea sulla spiaggia s.l. s.d. 119 Gruppo su un prato s.l. s.d. 120 Paesaggio s.l. s.d. 121 Paesaggio s.l. s.d. 122 Paesaggio con lago s.l. s.d. 123 Gemma Harasim e le figlie in una foto di gruppo davanti a Villa la Foce Chianciano Terme (SI) s.d. 124 Gemma Harasim e le figlie ritratte vicino ad un fiume con un uomo con fucile s.l. s.d. 125 Gemma Harasim e le figlie in una foto di gruppo su un prato s.l. s.d. 126 Gemma Harasim e le figlie in una foto di gruppo intorno ad un tavolo s.l. s.d. 127 Giuseppe Lombardo Radice con Giuseppina e Laura su un prato 160 Gruppo di bambini sulla spiaggia s.l. s.d. 128 Gruppo nel bosco 161 Giuseppina , Laura e Lucio davanti ad un monumento s.l. s.d. 129 Giuseppe Lombardo Radice, Gemma e le figlie in una foto di gruppo nel bosco 162 Giuseppina , Laura e Lucio con bambini vestiti in maschera s.l. s.d. 48 | CONSIDERAZIONI Note | 49 N. Titolo Luogo Data 163 Giuseppina , Laura e Lucio con bambini vestiti in maschera s.l. s.d. 164 Giuseppina , Laura e Lucio con bambini vestiti in maschera s.l. s.d. 165 Giuseppina , Laura e Lucio con bambini vestiti in maschera s.l. s.d. 166 Giuseppina , Laura e Lucio con bambini vestiti in maschera s.l. s.d. 167 Coppia di bambini s.l. s.d. 168 Gruppo di bambini s.l. s.d. 169 Bambini giocano a mosca cieca s.l. s.d. 170 Gruppo di bambini s.l. s.d. 171 Gruppo s.l. s.d. 172 Gruppo di bambini s.l. s.d. 173 Bambini giocano a mosca cieca s.l. s.d. 174 Laura e Lucio davanti ad un monumento s.l. s.d. 175 Giuseppe Lombardo Radice con la moglie e i figli in una foto di gruppo sulla spiaggia s.l. s.d. 176 Giuseppe Lombardo Radice con la moglie e i figli e un uomo s.l. s.d. 177 Giuseppe Lombardo Radice con la moglie e i figli in una foto di gruppo sulla spiaggia s.l. s.d. 178 Giuseppe Lombardo Radice con la moglie e i figli ritratti sugli scogli s.l. s.d. 179 Giuseppina, Laura e Lucio 180 Note Busta N. 193 VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice Busta Titolo Giuseppina, Laura e Lucio Luogo Data s.l. s.d. 194 Giuseppina e Lucio su un prato s.l. s.d. 195 Gruppo di studentesse s.l. s.d. 196 Giuseppe Lombardo Radice con un gruppo di ex alunne s.l. s.d. 197 Giuseppe Lombardo Radice con un gruppo di ex alunne s.l. s.d. 198 Giuseppe Lombardo Radice con un gruppo di ex alunne s.l. s.d. 199 “Un mendicante a Nepi” Nepi (VT) 1931 200 “Noi quattro a Nepi” Nepi (VT) 1931 Castel Sant’Elia (VT) s.d. s.l. s.d. 201 Due frati a Castel Sant’Elia 202 Marisa, nipote di Giuseppe Lombardo Radice 203 “Adriana e Maria Rosa a Nepi” Nepi (VT) 1931 204 L’insegnante di ginnastica” s.l. 1931 205 “Le due Laurea e Silvia” s.l. 1931 206 “Un gruppo delle licenziande” s.l. 1931 207 Professore che legge in aula s.l. 1931 208 “ultima lezione di ginnastica” s.l. 1931 209 Professore e alunne in aula s.l. 1931 210 Uno degli ultimi giorni di scuola s.l. 1931 211 Uno degli ultimi giorni di scuola s.l. 1931 212 Foto di gruppo su una spiaggia s.l. 1931 213 Ritratto di Laura Lombardo Radice s.l. 1931 214 Foto di gruppo su una spiaggia s.l. 1931 215 Giuseppina, Laura e Lucio con amici, ritratti vicino ad un albero s.l. 1931 216 Giuseppina, Laura e Lucio con amici, ritratti vicino ad un albero s.l. 1931 s.l. 1931 Maratea (PZ) 1927 Giuseppe Lombardo Radice con la moglie e i figli s.l. 1927 181 Giuseppina, Laura e Lucio in costume su uno scoglio s.l. s.d. 182 Foto di gruppo s.l. s.d. 183 Foto di gruppo s.l. s.d. 184 Foto di gruppo s.l. s.d. 217 Lucio con tre amici vicino ad un albero 185 Foto di gruppo s.l. s.d. 218 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Foto di gruppo 1931 186 Foto di gruppo s.l. s.d. Abbadia San Salvatore (SI) 187 Giuseppe Lombardo Radice con alcuni bambini s.l. s.d. 219 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Laura Lombardo Radice. Abbadia San Salvatore (SI) 1931 188 Ritratto di Lucio Lombardi Radice s.l. s.d. 220 Ritratto di Lucio Lombardi Radice con tre amici s.l. s.d. Abbadia San Salvatore (SI) 1931 189 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Giuseppina Lombardo Radice 190 Giuseppe Lombardo Radice con la moglie e i figli in una gita di gruppo s.l. s.d. 221 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Foto di gruppo Abbadia San Salvatore (SI) 1931 191 Lucio con tre ragazze s.l. s.d. 222 “Gita alla Croce”, foto di gruppo s.l. 1931 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma, i figli e la famiglia Sebastiani a Quercianella Quercianella (LI) 223 “Gita alla Croce” s.l. 1931 192 1929 224 “Gita alla Croce”, foto di gruppo s.l. 1931 50 | CONSIDERAZIONI Note | 51 N. Titolo Luogo Data 225 “Gita alla Croce”, foto di gruppo s.l. 1931 226 “Gita alla Croce”, foto di gruppo s.l. 1931 227 “Gita alla Croce”, foto di gruppo s.l. 1931 228 Cartolina facsimile di uno dei manifestini lanciati su Vienna da Gabriele D’Annunzio s.l. s.d. 229 Foto di gruppo s.l. 1931 230 Ritratto di Laura Lombardo Radice s.l. 1931 231 Foto di gruppo vicino ad un albero s.l. s.d. 232 Ritratto di bambino “Gastone Tondi, anni 2” s.l. s.d. 233 Foto di gruppo vicino ad un albero s.l. s.d. 234 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Foto di gruppo Abbadia San Salvatore (SI) 1931 235 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Foto di gruppo Abbadia San Salvatore (SI) 1931 236 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Foto di gruppo Abbadia San Salvatore (SI) 1931 237 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Foto di gruppo Abbadia San Salvatore (SI) 1931 238 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Lucio con un asinellao Abbadia San Salvatore (SI) 1931 239 Abbadia San Salvatore, estate 1931. Lucio con i maialini Abbadia San Salvatore (SI) 1931 240 Tre ragazzi su un muretto s.l. s.d. 241 Giuseppina, Laura e Lucio con due amici s.l. s.d. 242 Giuseppe Lombardo Radice e il figlio Lucio affacciati a una terrazza s.l. s.d. 243 Bambino con coniglietto di pezza s.l. s.d. 244 Lucio Lombardo radice e la sorella Laura davanti ad un laghetto s.l. s.d. Lucio Lombardo radice e la sorella Laura davanti ad un monumento s.l. 246 Milizia a cavallo s.l. s.d. 247 Ritratto di ragazza s.l. s.d. 248 Ritratto di ragazza s.l. s.d. s.l. 245 Note Busta Cartolina VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice Busta N. Titolo 255 Giuseppe Lombardo Radice seduto in pineta 256 Gruppo in visita 257 Giuseppina sul molo di Ostia Luogo Data s.l. 1931-1932 Giardino di Ninfa (LT) 1932 Ostia (Roma) 1932 1932 258 Foto di gruppo in visita al Giardino di Ninfa Giardino di Ninfa (LT) 259 Veduta di Formia Formia (LT) 1932 Ostia (Roma) 1932 Formia (LT) 1932 Roma 1932 Formia (LT) 1932 260 Lucio sul molo di Ostia 261 Uomo che rema in barca 262 Visita agli scavi archeologici sulla via Appia 263 Donna che rema in barca 264 Visita agli scavi archeologici sulla via Appia Roma 1932 265 Giuseppina e Laura in barca Formia (LT) 1932 266 Giuseppina, Laura e un’amica davanti al panorama di Formia Formia (LT) 1933 267 Tre ragazze a Villa Rubino Formia (LT) 1933 268 Giuseppe Lombardo Radice con quattro persone a Villa Rubino Formia (LT) 1933 269 Laura ritratta a Villa Rubino Formia (LT) 1933 270 Laura in barca Formia (LT) 1933 271 Giuseppe Lombardo Radice con i tre figli nella casa di Quercianella Quercianella (LI) 1923-1925 272 Giuseppe Lombardo Radice e Gemma ritratti nel cortile del palazzo in Via Ruffini Roma 1928 273 Giuseppina e Laura a Pompei Pompei (NA) 1931-1932 274 Giuseppina e Laura a Pompei Pompei (NA) 1931-1932 275 Visita agli scavi archeologici sulla via Appia 276 Giuseppina ritratta vicino ad anfore a Pompei Roma 1932 Pompei (NA) 1931-1932 277 Giuseppe Lombardo Radice con la famiglia in un pranzo sull’erba durante una visita agli scavi archeologici sulla via Appia Roma 1932 278 Giuseppina ritratta a Pompei Pompei (NA) 1931-1932 279 Giuseppe Lombardo Radice e Giuseppina a Pompei Pompei (NA) 1931-1932 s.d. 280 Giuseppina ritratta a Pompei Pompei (NA) 1931-1932 s.d. 249 Ritratto di ragazza 250 Lucio e Laura al porto di Ostia Ostia (Roma) 1932 281 Giuseppe Lombardo Radice e Giuseppina a Pompei Pompei (NA) 1931-1932 251 Laura al porto di Ostia Ostia (Roma) 1932 282 Giuseppina e Laura a Pompei Pompei (NA) 1931-1932 283 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo con la figlia Giuseppina e amici presso Montagna Spaccata Gaeta (LT) 1931-1932 284 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo con la figlia Giuseppina e amici presso Montagna Spaccata Gaeta (LT) 1931-1932 252 Lucio e Laura sul molo del porto di Ostia Ostia (Roma) 1932 253 Giuseppe Lombardo Radice sul molo del porto di Ostia Ostia (Roma) 1932 254 Giuseppe Lombardo Radice con due persone s.l. 1931-1932 52 | CONSIDERAZIONI Note | 53 N. Titolo Luogo Data Note Busta N. Titolo Luogo Data 285 Giuseppina e Laura con due amiche Bracciano (Roma) 1932 313 Giuseppe Lombardo Radice con il poeta Francesco Chiesa Lugano (Canton Ticino) 1935 286 Giuseppe Lombardo Radice e le figlie in una foto di gruppo Cerveteri (Roma) 1932 314 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo presso il passo alpino di Prato Piazza Bolzano 1932 287 Giuseppina e Laura con tre amiche Subiaco (Roma) 1932 315 Giuseppe Lombardo Radice con un insegnante e un ex alunno Trento 1932 288 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo sulla spiaggia di Anzio Anzio (Roma) 1932 316 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo a Forno di Fassa (Moena) Trento 1932 289 Laura ritratta davanti ad un albero s.l. 1932 317 Trento 1932 290 Barca sul Tevere presso Ponte Milvio Roma 1932 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo a Forno di Fassa (Moena) 291 Laura e tre amiche ritratte a Villa Borghese Roma 1932 318 “Sfida di tennis Dobbiaco-San Candido”. Lucio in una foto di gruppo della squadra di dobbiaco Dobbiaco (BZ) 1932 292 Ritratto di ragazza su un prato s.l. s.d. 293 “Battista e Paola” Dobbiaco (BZ) 1932 319 “Sfida di tennis Dobbiaco-San Candido”. Lucio in una foto di gruppo delle due squadre Dobbiaco (BZ) 1932 294 Donna con bambino “Otto” Dobbiaco (BZ) 1932 320 Giuseppe Lombardo Radice con un uomo Dobbiaco (BZ) 1932 295 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice con un bambino in braccio Dobbiaco (BZ) 1932 321 “Al tennis. Dobbiaco” foto di gruppo Dobbiaco (BZ) 1932 322 Giuseppe Lombardo Radice su una bicicletta Dobbiaco (BZ) 1932 296 Ritratto di bambino, Otto Dobbiaco (BZ) 1932 297 Giuseppina, Laura e Lucio ritratti con una signora Dobbiaco (BZ) 1932 323 Giuseppe Lombardo Radice e la famiglia in una foto di gruppo presso il passo alpino di Prato Piazza Bolzano 1932 298 Giuseppina, Laura e Lucio in barca sul Lago di Dobbiaco Monguelfo-Tesido (BZ) 1932 324 Giuseppina, Laura, Lucio e Gemma Harasim in una foto di gruppo su un auto s.l. 1932 299 Giuseppina, Laura e Lucio ritratti con una signora Dobbiaco (BZ) 1932 325 Laura ritratta sul Picco di Vallandro (Dürrenstein), Dolomiti Bolzano 1932 300 Giuseppina ritratta al ponte sul fiume Rienza presso Villabassa Villabassa (BZ) 1932 326 Lucio ritratta sul Picco di Vallandro (Dürrenstein), Dolomiti Bolzano 1932 301 Panorama con strada Villabassa (BZ) 1932 327 Scalata sul Picco di Vallandro (Dürrenstein), Dolomiti Bolzano 1932 302 Lucio ritratto su una staccionata Villabassa (BZ) 1932 303 Foto di gruppo al Lago di Misurina Belluno 1932 328 Bolzano 1932 304 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo sul Monte Piana Giuseppe Lombardo Radice e la famiglia in una foto di gruppo presso il Picco di Vallandro (Dürrenstein), Dolomiti Belluno 1932 329 Foto di gruppo sul Monte Sarles Bolzano 1932 305 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo sul Monte Piana Belluno 1932 330 Ritratto di una coppia di ragazzi sul Monte Sarles Bolzano 1932 306 Rifugio montano Belluno 1932 331 Laura, Lucio e Gemma Harasim in una foto di gruppo sul Monte Sarles Bolzano 1932 307 Un pascolo di pecore sul Monte Piana Belluno 1932 332 Bolzano 1932 308 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo a Forno di Fassa (Moena) Giuseppe Lombardo Radice e la famiglia in una foto di gruppo sul Monte Sarles Trento 1932 333 Colfosco (BZ) 1932 309 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo a Forno di Fassa (Moena) “Giro automobilistico dei 4 passi. 5.IX.32”. Panorama di Colfosco Trento 1932 334 “Giro automobilistico dei 4 passi. 5.IX.32”. Lago di Misurina Colfosco (BZ) 1932 310 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo a Forno di Fassa (Moena) Trento 1932 335 “Giro automobilistico dei 4 passi. 5.IX.32”. Panorama di Colfosco Colfosco (BZ) 1932 311 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo a Forno di Fassa (Moena) Trento 1932 336 “Giro automobilistico dei 4 passi. 5.IX.32”. Veduta del Monte Sella Colfosco (BZ) 1932 312 Giuseppe Lombardo Radice con il poeta Francesco Chiesa Lugano (Canton Ticino) 1935 337 “Giro automobilistico dei 4 passi. 5.IX.32”. Veduta del Monte Sella e Marmolada Colfosco (BZ) 1932 54 | CONSIDERAZIONI VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice Busta Note | 55 N. Titolo Luogo Data 338 “Giro automobilistico dei 4 passi. 5.IX.32”. Veduta di Piza da Cir Colfosco (BZ) 1932 339 “Venezia. 15-20.IX”. Lucio ritratto in piazza San Marco Venezia 1932 340 “Venezia. 15-20.IX”. Lucio e le sorelle ritratti in piazza San Marco Venezia 1932 341 “Venezia. 15-20.IX”. Laura ritratta in piazza San Marco Venezia 1932 342 “Venezia. 15-20.IX”. Laura e dun’amica ritratte in piazza San Marco Venezia 1932 343 “Sull’altana e sui tetti di casa Baratto. 18.IX.1932”. Ritratto di bambini s.l. 1932 344 “Sull’altana e sui tetti di casa Baratto. 18.IX.1932”. Ritratto di Giuseppina s.l. 1932 345 “Sull’altana e sui tetti di casa Baratto. 18.IX.1932”. Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo 346 s.l. 1932 “Torcello”. Foto di gruppo Torcello (VE) Anni Trenta 347 “Torcello”. Paesaggio Torcello (VE) Anni Trenta 348 “Padova”. Giuseppe Lombardo Radice e un uomo Padova Anni Trenta 349 “Padova”. Foto di gruppo Padova Anni Trenta 350 Laura ritratta tra scavi archeologici s.l. Anni Trenta 351 Giuseppina ritratta tra scavi archeologici s.l. Anni Trenta 352 Giuseppina ritratta tra scavi archeologici s.l. Anni Trenta 353 Giuseppina e Laura ritratte tra scavi archeologici s.l. Anni Trenta 354 Ritratto d’uomo con sigaretta, amico poeta di Giuseppe Lombardo Radice s.l. Anni Trenta 355 Scavi archeologici s.l. Anni Trenta 356 Ritratto di Laura s.l. Anni Trenta 357 Giuseppina, Laura e Lucio con amici, ritratti ai fori imperiali Roma Anni Trenta 358 Giuseppina, Laura e Lucio con amici, ritratti ai fori imperiali Roma Anni Trenta 359 Giuseppina, Laura e Lucio con amici, ritratti ai fori imperiali Roma Anni Trenta 360 Giuseppina, Laura e Lucio con amici, ritratti in un parco Roma Anni Trenta 361 Giuseppina e Laura con amiche ritratte in un parco archeologico 362 Roma Anni Trenta Ritratto di tre bambini davanti ad una fontana s.l. 1933 363 Giuseppina e Laura con amici e bambibi s.l. 1933 364 Lucio con un uomo e un bambino s.l. 1933 365 Laura ritratta davanti ad un albero s.l. 1933 366 Ritratto di Giuseppina s.l. 1933 56 | CONSIDERAZIONI Note Negativo fotografico Busta VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice Busta N. Titolo Luogo Data 367 Veduta di Viterbo Viterbo 1933 368 Veduta di Viterbo Viterbo 1933 369 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo Viterbo 1933 370 Lucio con tre persone Viterbo 1933 371 Giuseppina e Laura al Parco delle Cascine di Firenze per la Festa del Grillo Firenze 1933 372 Giuseppina e Laura al Parco delle Cascine di Firenze per la Festa del Grillo Firenze 1933 373 Giuseppina e Laura al Parco delle Cascine di Firenze per la Festa del Grillo Firenze 1933 374 Giuseppina nel Chiostro di S. Croce Firenze 1933 375 “A ponte alle mosse”. Automobile Firenze 1933 376 Giuseppina nel Chiostro di S. Croce Firenze 1933 377 Foto di gruppo Fiesole (FI) 1933 378 Foto di gruppo Fiesole (FI) 1933 379 Foto di gruppo Fiesole (FI) 1933 380 Foto di gruppo Fiesole (FI) 1934 381 Foto di gruppo nel bosco di Vincigliata Fiesole (FI) 1935 382 Foto di gruppo nel bosco di Vincigliata Fiesole (FI) 1936 383 Cappella Pazzi e campanile di S. Croce Firenze 1933 384 Interno della chiesa di S. Croce Firenze 1933 385 Foto di gruppo Orvieto (TR) 1933 386 Foto di gruppo Orvieto (TR) 1933 387 Foto di gruppo Fiuggi (FR) 1933 388 Foto di gruppo Fiuggi (FR) 1933 389 Foto di gruppo Fiuggi (FR) 1933 390 Foto di gruppo Fiuggi (FR) 1933 391 Giuseppe Lombardo Radice e le figlie Tuscania (VT) 1933 392 Bambini in visita guidata Anagni (FR) 1933 393 Ritratto di uomo Anagni (FR) 1933 394 Giuseppe Lombardo Radice Anagni (FR) 1933 395 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo Anagni (FR) 1933 396 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo Anagni (FR) 1933 397 Veduta di Vigo di Fassa Vigo di Fassa (TN) 1933 398 Veduta del Passo Principe sulle Dolomiti Pozza di Fassa (TN) 1933 399 Gruppo del Catinaccio Rosengarten Vigo di Fassa (TN) 1933 Note | 57 N. Titolo Luogo Data Pozza di Fassa (TN) 1933 Trento 1933 Note 400 Lago di Antermoia 401 Ritratto di gruppo dal Rifugio Ciampedie 402 Tre bambini e un cane s.l. s.d. Negativo fotografico 403 Tre bambini s.l. s.d. Negativo fotografico 404 Panorama del Sassolungo Bolzano s.d. 405 Ragazza su uno steccato s.l. s.d. 406 “I fratelli Fossati” s.l. s.d. 407 Ritratto di ragazza vicino a balle di fieno s.l. s.d. 408 Lago di Misurina Belluno s.d. 409 Busto di Cesare battisti del monumento alla Vittoria di Bolzano 410 Bolzano s.d. Partita di tennis Dobbiaco (BZ) 1932 411 Lucio in una foto di gruppo Pozza di Fassa (TN) 1933 412 Giuseppina, Laura e Lucio giocano a carte con amici su un prato Pozza di Fassa (TN) 1934 413 Partenza dalla Val di Fassa Pozza di Fassa (TN) 1935 414 Foto di gruppo Pozza di Fassa (TN) 1936 415 Foto di gruppo in montagna s.l. s.d. 416 Giuseppina, Laura e Lucio in montagna s.l. s.d. 417 Lucio e un amico in montagna s.l. s.d. 418 Giuseppina e Lucio in montagna s.l. s.d. Busta VIII - Giuseppe Lombardo Radice al fronte (1915-1918) VII - Album fotografico della famiglia Lombardo Radice Busta N. Titolo Luogo Chianciano Terme Data Note 1914 Il giornale ritratto nella foto riporta notizie della battaglia della Marna 428 Giuseppe Lombardo Radice con Gemma e le figlie (Villa la Foce) 429 Ritratto di Angelino s.l. 1915 430 Foto di gruppo s.l. 1916 431 Giuseppe Lombardo Radice smista la posta s.l. 1917 432 Giuseppe Lombardo Radice in zona di guerra s.l. 1917 433 Giuseppe Lombardo Radice in divisa con alcuni compagni s.l. 1917 434 Giuseppe Lombardo Radice su una scala s.l. 1917 435 Giuseppe Lombardo Radice su una scala s.l. 1917 436 All’ingresso delle trincee della 41° centuria s.l. 1917 437 La casetta sul Lago di Speccheri in Vallarsa Trento 1917 438 La casetta sul Lago di Speccheri in Vallarsa Trento 1917 439 La casetta sul Lago di Speccheri in Vallarsa Trento 1917 440 La casetta sul Lago di Speccheri in Vallarsa Trento 1917 441 Giuseppe Lombardo radice con Ravaglia e Fagiolo con una capretta Veneto 1917 442 Giuseppe Lombardo radice con Ravaglia e Fagiolo con una capretta Veneto 1917 443 Giuseppe Lombardo radice con Ravaglia e Fagiolo Veneto 1917 444 Giuseppe Lombardo radice con Ravaglia e Fagiolo Veneto 1917 445 Giuseppe Lombardo radice con Ravaglia e Fagiolo Veneto 1917 s.l. 1917 419 Panorama di San Giovanni di Vigo Vigo di Fassa (TN) s.d. 446 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice in divisa di profilo 420 Panorama di San Giovanni di Vigo Vigo di Fassa (TN) s.d. 447 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice in divisa con un amico vicino ai ‘roccioni’ s.l. 1917 421 “Alla Foce, settembre 1914. Giuseppina accanto alla colonna fra i genitori e Rico” Chianciano Terme (SI) 1914 448 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice in divisa s.l. 1918 449 Giuseppe Lombardo Radice alla scrivania s.l. 1918 422 Giuseppe Lombardo Radice con due uomini su una panchina s.l. s.d. 450 Le rovine di una città vicina s.l. 1918 423 Foto di gruppo s.l. s.d. 424 Ritratto di Giuseppina s.l. s.d. 425 Ritratto di Giuseppina s.l. s.d. 426 Chiesa s.l. s.d. 427 Il maestro Felice Socciarelli della scuola di Mezzaselvo s.l. s.d. 58 | CONSIDERAZIONI Fotografia fuori album Fotografia fuori album 451 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice in divisa s.l. 1919 452 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice in divisa s.l. 1919 453 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice nel dopoguerra Catania 1919 454 Ritratto del Generale Caviglia alla scrivania s.l. 1922 ante quem 455 Ritratto del Generale Caviglia s.l. s.d. Negativo fotografico Sul Piave (?) | 59 N. Titolo Luogo Data 456 Il cane Leno s.l. s.d. 457 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice in divisa s.l. s.d. 458 Ritratto di uomo in divisa s.l. 459 Giuseppe Lombardo Radice con tre uomini in divisa 460 Note Busta N. Titolo Luogo Data 487 Foto di gruppo di una scuola di Canicattì (AG) Canicattì (AG) 1922 488 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con una classe di una scuola di Fagnano Castello (CS) Fagnano Castello (CS) 1924 s.d. 489 Giuseppe Lombardo Radice con un gruppo s.l. 1905 s.l. s.d. 490 Palermo 1907 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice in divisa s.l. s.d. Giuseppe Lombardo Radice ritratto con la classe di tirocinio della Scuola Normale di Palermo 461 Ritratto di Giuseppe Lombardo Radice in divisa s.l. s.d. 491 Giuseppe Lombardo Radice ritratto con la classe di tirocinio della Scuola Normale di Palermo Palermo 1907 462 Giuseppe Lombardo Radice con una capretta nera s.l. s.d. 492 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo s.l. s.d. Abbazia (Croazia) 1919 463 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo con il Generale Caviglia 493 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo Visita ad una scuola-ritratto di gruppo s.l. Abbazia (Croazia) 1919 464 465 Gita con la Classe del Magistero-Giuseppe Lombardo Radice ritratto in barca sul Lago di Bracciano Roma s.d. 494 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo Abbazia (Croazia) 1919 466 Gita con la Classe del Magistero Roma 1931 495 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo con i laureandi della Facoltà di Magistero di Catania Catania 1921-1922 467 Gita con la Classe del Magistero Roma 1931 468 Gita con la Classe del Magistero Roma 1931 496 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo con i laureandi della Facoltà di Magistero di Catania Catania 1922 469 Gita con la Classe del Magistero Roma 1931 497 Roma 1923 470 Gita con la Classe del Magistero Roma 1931 Giuseppe Lombardo Radice e Giovanni Gentile ritratti durante una cerimonia pubblica a Roma 471 “Le gabbiette dei bimbi” s.l. s.d. 498 Giovanni Gentile ritratto durante una cerimonia pubblica a Roma Roma 1923 472 “Le colombe” s.l. s.d. 499 Roma 1923 473 Colonia marina a Catania Catania 1910 Giuseppe Lombardo Radice Direttore Generale dell’Istruzione Primaria ad una cerimonia 474 Colonia marina a Sciacca Sciacca (PA) 1922 copia 1 500 Giuseppe Lombardo Radice Direttore Generale dell’Istruzione Primaria Roma 1923 501 Giuseppe Lombardo Radice con una classe del Magistero superiore di Roma Roma Anni Trenta (?) 502 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo durante una gita della classe del Magistero superiore di Roma Roma 1929 503 Scuola Maggiore di Stabio, nell’orto della scuola Stabio (TI) Anni Venti (?) Fotografia colorata a mano Giuseppe Lombardo Radice e la Scuola Giuseppe Lombardo Radice e la Scuola Giuseppe Lombardo Radice al fronte (1915-1918) Busta 475 Colonia marina a Sciacca Sciacca (PA) 1922 copia 2 476 Colonia marina a Sciacca Sciacca (PA) 1922 copia 1 477 Colonia marina a Sciacca Sciacca (PA) 1922 copia 2 478 Scuola Vittorino da Feltre-Foto di gruppo dopo la recita scolastica s.l. 1936 479 Scuola Vittorino da Feltre-Foto di gruppo di una classe s.l. s.d. 480 Scuola Vittorino da Feltre-Foto di gruppo degli insegnanti s.l. s.d. 504 Scuola Maggiore di Stabio, nell’orto della scuola Stabio (TI) Anni Venti (?) 481 Alunne della Scuola Normale di Livorno Livorno 1912 505 Scuola Maggiore di Stabio, mostra scolastica Stabio (TI) 482 “Calamai contro la facciata. All’Istituto tecnico il Prof. Ciscato parla agli studenti” Anni Venti (?) s.l. 1915 506 Stabio (TI) 483 Gita a Martogno del Ricreatorio Martogno 1915 Scuola Maggiore di Stabio, mostra scolastica. Lavori pratici realizzati dalle bambine Anni Venti (?) 484 Scuola di merletto e fusello di Sansepolcro. Alunne al lavoro Sansepolcro (AR) Anni Venti 507 Scuola Maggiore di Stabio, mostra scolastica. Lavori pratici realizzati dalle bambine Stabio (TI) Anni Venti (?) 485 Scuola di merletto e fusello di Sansepolcro. Alunne al lavoro Sansepolcro (AR) Anni Venti 508 Giuseppe Lombardo Radice in Canton Ticino per il Corso di Perfezionamento magistrale Canton Ticino 1938 486 Giuseppe Lombardo Radice con un gruppo di Ribera (AG) Ribera (AG) 1921 509 Giuseppe Lombardo Radice in Canton Ticino per il Corso di Perfezionamento magistrale Canton Ticino 1938 60 | CONSIDERAZIONI Note | 61 N. Titolo Luogo Data 510 Giuseppe Lombardo Radice in Canton Ticino per il Corso di Perfezionamento magistrale Canton Ticino 1938 511 Giuseppe Lombardo Radice in Canton Ticino per il Corso di Perfezionamento magistrale Canton Ticino 1938 512 Giuseppe Lombardo Radice in Canton Ticino per il Corso di Perfezionamento magistrale Canton Ticino 1938 513 Giuseppe Lombardo Radice in Canton Ticino per il Corso di Perfezionamento magistrale Canton Ticino 1938 514 Giuseppe Lombardo Radice in Canton Ticino per il Corso di Perfezionamento magistrale Canton Ticino 1938 515 Scuola di Lugano. Aula Lugano (TI) 1935 516 Scuola di Lugano. Aula Lugano (TI) 1935 517 Scuola di Bedigliora. Alunni in aula Bedigliora (TI) 1935 518 Scuola di Bedigliora. Foto di gruppo scolastico Bedigliora (TI) 1935 519 Scuola di Bellinzona. Foto di gruppo Bellinzona (TI) s.d. 520 Gruppo Roma 1935 521 Gruppo Roma 1935 522 San Pietro Roma 1935 523 Giuseppe Lombardo Radice a San Pietro Roma 1935 524 Gruppo in Piazza San Pietro Roma 1935 525 Gruppo in Piazza San Pietro Roma 1935 526 Giuseppe Lombardo Radice a San Pietro Roma 1935 527 Giuseppe Lombardo Radice a San Pietro Roma 1935 528 Giuseppe Lombardo Radice a San Pietro Roma 1935 529 Foto di gruppo Roma 1935 530 Foto di gruppo Roma 1935 Note Busta Giuseppe Lombardo Radice e la Scuola Giuseppe Lombardo Radice e la Scuola Busta N. Titolo Luogo Data 543 Parco pubblico Roma 1935 544 Gruppo di visita a i fori imperiali Roma 1935 545 Gruppo di visita a i fori imperiali Roma 1935 546 Gruppo di visita a i fori imperiali Roma 1935 547 Giuseppe Lombardo Radice con alcuni insegnanti del Canton Ticino in visita a Roma Roma 1935 548 Gruppo di visita a i fori imperiali Roma 1935 549 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 550 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 551 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 552 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 553 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 554 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 555 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 556 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 557 Giuseppe Lombardo Radice accompagna il gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 558 Giuseppe Lombardo Radice accompagna il gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 559 Gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 560 Giuseppe Lombardo Radice accompagna il gruppo in visita ad una scuola Roma 1935 561 Bambini in aula Roma 1935 562 Edificio scolastico Roma 1935 563 Insegnanti Roma 1935 564 Visita alle classi Roma 1935 531 Foto di gruppo Roma 1935 565 Visita alle classi Roma 1935 532 Foto di gruppo Roma 1935 566 Visita alle classi Roma 1935 533 Foto di gruppo Roma 1935 567 Visita alle classi Roma 1935 534 Piazza San Pietro Roma 1935 568 Foto di gruppo Roma 1935 Foto di gruppo scolastico Roma 1935 535 Piazza San Pietro Roma 1935 569 536 Vittoriano Roma 1935 570 Roma 1935 537 Vittoriano Roma 1935 Giuseppe Lombardo Radice tra bambini e insegnanti nel cortile scolastico 538 Vittoriano Roma 1935 571 Giuseppe Lombardo Radice tra bambini e insegnanti nel cortile scolastico Roma 1935 539 Vittoriano Roma 1935 572 Giuseppe Lombardo Radice con due insegnanti Roma 1935 540 Vittoriano Roma 1935 573 Gruppo di bambini Roma 1935 541 Vittoriano Roma 1935 574 Gruppo di bambini Roma 1935 542 Parco pubblico Roma 1935 575 bambini in aula Roma 1935 62 | CONSIDERAZIONI Note | 63 Giuseppe Lombardo Radice e la Scuola N. Titolo Luogo Data 576 Gruppo Roma 1935 577 Gruppo Roma 1935 578 Gruppo in visita a scavi archeologici Roma 1935 579 Gruppo in visita a scavi archeologici Roma 1935 580 Giuseppe Lombardo Radice tra bambini e insegnanti nel cortile scolastico Roma 1935 581 Giuseppe Lombardo Radice tra bambini e insegnanti nel cortile scolastico Roma 1935 582 Trasporto di materiale per l’asilo ad Africo nel 1928 Africo (RC) 1928 583 Scuola elemetare di Ariamacina Ariamacina (CS) Anni Venti (?) 584 Scuola diurna di Mammola nel 1924 Mammola (RC) 1924 585 Una scuola sull’Aspromonte s.l. Anni Venti (?) 586 Ricreatorio Fernando Nunziante di Girgenti (Agrigento) Agrigento 1922 587 Giuseppe Lombardo Radice con le future maestre del convento di Maratea partecipanti ad un corso estivo dell’Animi Maratea (?) 1927 588 Giuseppe Lombardo Radice in una foto di gruppo Roma s.d. 589 Foto di gruppo scolastico s.l. s.d. 590 Casa dei Bambini di Scauri (IV miglio sulla via Appia) nell’Agro Romano. Orto scolastico Scauri (LT) s.d. 591 Casa dei Bambini di Scauri (IV miglio sulla via Appia) nell’Agro Romano. Interno di un aula Scauri (LT) s.d. 592 Casa dei Bambini di Scauri (IV miglio sulla via Appia) nell’Agro Romano. Edificio scolastico Scauri (LT) s.d. 593 Scuola La Pavona nell’Agro Pontino. Foto di gruppo Pavona (Roma) 1931 594 Scuola La Pavona nell’Agro Pontino. Foto di gruppo Pavona (Roma) 1931 595 Scuola La Pavona nell’Agro Pontino. Foto di gruppo Pavona (Roma) 1931 596 Agro Pontino: Scuola di Tre Cancelli, Paludi Pontine. Classe davanti all’edificio scolastico Latina Anni Trenta 597 Agro Romano: Scuola di Torre Spaccata. Aula Torre Spaccata (Roma) Anni Trenta 598 Agro Romano: Scuola di Albaneto. Edificio scoalstico Albaneto (RI) Anni Trenta 599 Bambini contadini dell’Agro Romano Latina Anni Trenta 600 Asilo di Nera Montoro, metodo Montessori. Lezione all’aperto Nera Montoro (TR) Anni Trenta 601 Nuovo Asilo di Brescia, metodo Agazzi. Lezione all’aperto: l’oggetto confrontato col disegno Brescia Anni Trenta 64 | CONSIDERAZIONI Note * Busta Giuseppe Lombardo Radice e la Scuola Busta N. Titolo Luogo Data 602 Nuovo Asilo di Brescia, metodo Agazzi. Lezione all’aperto: gli oggetti di contrassegno Brescia Anni Trenta 603 Nuovo Asilo di Brescia, metodo Agazzi. Bambini sulle scale. “Chi sale e chi scende” Brescia Anni Trenta 604 Giardino Infantile di Gretta, Trieste. Foto di gruppo dei bambini Trieste Anni Trenta 605 Scuola la Montesca di Città di Castello. L’erbario Città di Castello (PG) s.d. 606 Scuola la Montesca di Città di Castello. Laboratorio Città di Castello (PG) s.d. 607 Scuola la Montesca di Città di Castello. Alunni in aula Città di Castello (PG) s.d. 608 Scuola la Montesca di Città di Castello. Alunni giocano nel cortile Città di Castello (PG) s.d. 609 Laboratorio di tela Umbra di i Città di Castello. Sala telai. Città di Castello (PG) s.d. 610 Laboratorio di tela Umbra di i Città di Castello. Sala telai. Città di Castello (PG) s.d. Note * Le fotografie di questa serie sono state inviate dall’Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d’Italia (Animi) alla BDP nel 1980, in occasione della mostra su Giuseppe Lombardo Radice | 65 Bibliografia F. Cambi, Lombardo-Radice Giuseppe, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 65, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2005, p. 541. F. Cambi, Storia della pedagogia, Roma, Laterza, 1999. G. Cives, Cento anni di vita scolastica in Italia: ispezioni e inchieste da Gino Capponi a Giuseppe Lombardo-Radice, Roma, Armando, 1960. G. Cives, Attivismo e antifascismo in Giuseppe Lombardo Radice: critica didattica o didattica critica?, Firenze, La Nuova Italia, 1983. G. Giraldi, Storia della pedagogia, Roma, Armando Editore, 1984. F. Imberciadori, Tra pensiero e azione, in Servizio informazione e documentazione pedagogica. Centro didattico nazionale di studi e documentazione, Firenze, 1979, pp. 7-16. Giuseppe Lombardo Radice: nel trentesimo della morte. Studi, testimonianze, inchiesta, documenti, lettere inedite, biografia, ricordi fotografici, Roma, [s.e.], 1968. G. Lombardo-Radice, Esame dei programmi per la scuola elementare e testo dei programmi ufficiali del 1923 e del 1924, Milano, Sandron, 1937. R. Mazzetti, Giuseppe Lombardo Radice tra l’idealismo pedagogico e Maria Montessori, Bologna, Giuseppe Malipiero, 1958. N. Sistoli Paoli, Gemma Harasim: l’impegno educativo. Antologia di scritti su cultura, scuola, famiglia, Roma, Aracne, 2009. E. Sordina, Il pensiero educativo di Giuseppe Lombardo Radice, Roma, La goliardica, 1980. Nel trentennio della morte: Giuseppe Lombardo Radice, a cura di C. Ingrao, L. Lombardo Radice, in Riforma della scuola, XIV (1968), n. 8-9, p. 116. 66