BORGO DIBRISIGHELLA(Ravenna - Emilia Romagna)
.
Il profilo roccioso su cui si sviluppa è caratterizzato da tre pinnacoli su cui sorgono la Rocca, la Torre dell’Orologio e il Santuario del Monticino.
COSA VEDERE ABRISIGHELLA
Poco dopo aver imboccato la via si giunge nella piazza principale, una ampia piazza su cui si affaccia la collegiata di San Michele Arcangelo un edificio del 1600 che non colpisce più di tanto nonostante la sua imponenza. La facciata, nella parte inferiore è tripartita, un cornicione modanato separa la parte superiore che funge da campanile. L'interno a tre navate non è particolarmente interessante benché conservi alcune importanti opere come un bel crocefisso ligneo del XVI secolo.
Due stretti passaggi, uno a sinistra e uno a destra dell’edificio comunale (segnaletica scarsamente visibile) portano alla Via della Torre che, risalendo il crinale, permette di raggiungere la Torre dell’Orologio (impossibile non vederla). Si tratta di una breve e suggestiva escursione in salita per raggiungere questa torre che domina il borgo e in grado di offrire un bellissimo panorama. Per i meno arditi, c’è anche una via più comoda, una strada che parte dal parcheggio della Rocca (le indicazioni più avanti).
Dalla piazza Marconi si può deviare e percorrere alcuni vicoli laterali facenti parte del nucleo storico ma sono pochi e brevi e non sempre interessanti. Tornati alla piazza Marconi si prosegue, il borgo si restringe e si riduce. All’altezza di un piccolo giardino, una strada sulla destra riporta alla piazza principale attraverso una via che affiancata edifici ristrutturati e moderni di scarso interesse turistico ad esclusione di un palazzo gentilizio, Palazzo Lega. Sulla destra una scalinata un po’ defilata porta ad un vicolo su cui si affaccia la chiesa del Pio Suffragio che sembra risalga al XIII secolo. La facciata è realizzata con due ordini di lesene separati da un notevole cornicione il tutto dipinto con colori molto accesi. L’interno, a pianta centrale con sviluppo ottagonale è alquanto ridotto, ma la particolarità è data dai suoi 11 altari.
Una volta rientrati alla piazza principale, non rimane che visitare la Rocca e il Santuario del Monticino.
E’ necessario uscire da Brisighella seguendo la strada provinciale in direzione Firenze. Subito fuori dal paese deviare a destra (cartelli ben evidenti). Dopo alcune curve, all’altezza di un tornante, appare la Rocca. La rocca appare subito ben conservata benché abbia perso tutta la merlatura. Si tratta di un edificio militare realizzato inizialmente da Francesco Manfredi (ecco il nome Rocca manfrediana) nel 1228. Nel corso del tempo la fortezza ha subito diversi interventi, oggi quello che rimane è un insieme di torri e mura con l’interno praticamente vuoto. La visita consiste principalmente proprio nel percorrere i camminamenti di ronda lungo le mura e la salita alla torre principale da cui si osserva un bel panorama e si comprende la posizione strategica di questo fortezza.
Ritornati al parcheggio si noterà una strada sterrata che si dirige verso le colline, essa porta comodamente alla Torre dell’Orologio. Si può percorrere anche a piedi, una piacevole passeggiata a terra pari verso questa torre di avvistamento, ristrutturata e ben conservata alla quale, nel 1850, fu aggiunto il grande orologio. Il panorama qui è notevole, sia sul borgo che sulla valle.
Il Santuario del Monticino, è vicino alla Rocca, seguire le indicazioni stradali. Come descritto in precedenza, il Santuario, eretto nel 1758, sorge su uno dei pinnacoli di Brisighella in una bella zona circondata da cipressi e immersa nel verde. L’interno è ad una sola navata ornata da pilastri abbelliti da festoni.
Qui si custodisce un piccola e sacra immagine in terracotta raffigurante la Madonna con Bambino risalente al 1626.
CURIOSITA' SUBRISIGHELLA
SINTESI SUBRISIGHELLA
Brisighella merita comunque una vista nella quale suggerisco di inserire anche le bellezze naturali che la circondano come il Parco della Vena del Gesso.