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A 15 anni sei troppo vecchio. The Wolfe brothers (Vol. 1) Copertina rigida – 10 ottobre 2017
Opzioni di acquisto e componenti aggiuntivi
- Lunghezza stampa172 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreSperling & Kupfer
- Data di pubblicazione10 ottobre 2017
- Età di letturaDa 14 anni in su
- Dimensioni14.6 x 2 x 22.5 cm
- ISBN-108893420058
- ISBN-13978-8893420051
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Dettagli prodotto
- Editore : Sperling & Kupfer (10 ottobre 2017)
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 172 pagine
- ISBN-10 : 8893420058
- ISBN-13 : 978-8893420051
- Peso articolo : 360 g
- Dimensioni : 14.6 x 2 x 22.5 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 293,575 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 14,871 in Letteratura e narrativa per adolescenti e ragazzi
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Sono una lettrice piuttosto pignola e ormai particolarmente attenta alla qualità di ciò che leggo e, ammetto, di aver iniziato con molti pregiudizi questo libro. Primo di una nuova serie, è scritto dall’autore di Storia di una ladra di libri, romanzo che non ho mai letto ma che è diventato famosissimo e che, da sempre, mi incuriosisce.
Prima di tutto, ritengo che sia fondamentale che ogni lettore sia consapevole che, ad ogni libro, deve corrispondere una diversa aspettativa. Non si può comprare un romanzo rosa e lamentarsi che la storia d’amore sia il perno di tutto, non si può comprare un romanzo di Don DeLillo e cercare una trama da thriller, non si può, in questo caso, comprare un romanzo per ragazzi e ricercare un testo che assomigli ad un romanzo per adulti.
Questo non significa che un romanzo per ragazzi sia, o debba, necessariamente essere brutto: significa semplicemente che, ricercandoci ciò che non più esserci si va necessariamente ad incappare in una delusione.
La mia recensione, dunque, terrà largamente conto del genere di cui fa parte il libro, perché è fondamentale tenerne conto per capirlo e sapere se può fare per voi.
Il narratore è anche il protagonista del libro, che parla direttamente con noi (e, quindi, è consapevole della nostra presenza, e questo si spiegherà sul finale) e ci racconta un determinato momento della sua vita. La sua vita è quella di un normale 15enne; rapporto con i genitori, con i fratelli, con la scuola, con le possibili fidanzate, con il mondo in generale e anche con quello del lavoro.
Lo stile con cui è scritto il libro è semplice ma brillante, così come il contenuto che, sebbene parli di cose non eclatanti, viene reso interessante dal cervello del narratore che dimostra di essere un ragazzino, ma anche maturo e interessato a crescere e ad analizzare la propria vita e le proprie azioni da un punto di vista da grande.
Si nota che l’autore ha dimestichezza con la scrittura; sarà anche un libro semplice, ma è fluido nella narrazione e al contempo denso di concetti (fermo restando che è per ragazzi e che i concetti possono essere “ovvi” se letti da un adulto che non si ricorda com’è essere ragazzini).
I capitoli normali sono alternati dai sogni del ragazzo, anche questi raccontatici da lui. Sono assurdi e strani ma mai messi a caso: hanno un significato importante che si lega alla storia e a quello che impari il protagonista. In questo caso leggerlo da adulti può essere addirittura un vantaggio, perché permetterà di riconoscere il significato profondo di ogni allegoria, dato che esso non viene mai, o quasi esplicitato. L’autore riesce perfettamente a bilanciare il tutto, risultando sempre credibile e senza farsi notare alle spalle di questo ragazzo (che però si distingue sicuramente per le sue introspezioni rispetto ai coetanei) e non dà mai l’impressione di mettere un determinato messaggio con ruffianeria o con una forzatura.
Belli sono i continui riferimenti del protagonista a ciò che succederà o non succederà nella storia e i suoi personali commenti; dà l’impressione di dialogare direttamente con noi.
In conclusione, trovo che questo sia un ottimo romanzo per ragazzi, che va letto nella giusta ottica e che, così, potrà mostrare tutto ciò che di buono ha. La storia non è particolarmente avvincente (come dice il narratore stesso non succede niente di che) ma va letto per la buona introspezione e per gli insegnamenti che si evincono dal testo senza che questo possa pesare ai ragazzi.
Piacevole, veloce, non fa pentire di averlo iniziato. Consigliato a tutti i ragazzi, specialmente quelli che leggono da poco e hanno bisogno di essere incoraggiati da uno stile scorrevole e agli adulti che hanno voglia di una lettura leggera che gli ricordi alcune cose importanti della vita che forse ad oggi danno un po’ per scontate.
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Bel libro, interessante e scritto bene, lo consiglio.
In secondo luogo, non mi piace l'espediente di intervallare ogni capitolo con un racconto di un sogno o di un'esperienza onirica tutta scritta in carattere corsivo. Sono miei gusti personali ovviamente, ma io già non sopporto i resoconti dei sogni nei romanzi ma soprattutto, non ce la faccio a leggere varie pagine scritte in corsivo.
Di conseguenza, in questo ma come in altri testi dove capita di trovare contenuti di questo tipo, salto a piè pari i corsivi e i sogni e mi innervesisco ogni volta che ne incontro.
La storia poi è inconcludente.
In breve, non sono riuscito nemmeno a finirlo e non è normale.