Willigis Jäger

L'ESSENZA DELLA VITA

Il risveglio della consapevolezza nel cammino spirituale

Nell’uomo abita un anelito profondo che è il Divino stesso. Dio preme in noi per sbocciare. In noi esseri umani il risveglio del Divino si manifesta sotto forma di un anelito profondo. È il desiderio ardente di far ritorno a casa, di trovare il luogo nel quale tutto va bene, dove si viene amati ed accettati. Nel corso della vita, l’uomo si rende ben presto conto che nessuno può dargli quest’ultima sicurezza, nemmeno l’essere più amato. […]

Willigis Jäger (Hösbach, 7 marzo 1925 — 20 marzo 2020). Nel 1946 è divenuto monaco nell’Abbazia benedettina di Münsterschwarzach e, nel 1952, è stato ordinato sacerdote. Nel 1975 è divenuto allievo del maestro zen Yamada Ko-un Roshi a Kamakura (Giappone). Nel 1981il suo maestro lo ha incaricato di trasmettere gli insegnamenti zen e Jäger è tornato in Germania. Nel 1996 è stato nominato maestro zen. Procedendo nel suo cammino di sacerdote e maestro zen ad un certo punto Jäger è stato accusato di falsare il concetto cristiano di un Dio personale e di dare maggior peso alle esperienze personali rispetto alle verità di fede. Per questo motivo, nel dicembre 2001, la Congregazione per la Dottrina della Fede, presieduta dall’allora cardinale J. Ratzinger, ha vietato al benedetti- no di svolgere ogni attività pubblica, quale discorsi, corsi o pubblicazioni. Nel luglio 2002 padre Willigis ha lasciato la sua comunità — pur rimanendo benedettino — e ha fondato il centro di spiritualità e di meditazione “Benediktushof” a Holzkirchen (www.benediktushof-holzkirchen.de). Contemporaneamente ha rinunciato, per qualche tempo, all’esercizio della sua attività sacerdotale e delle facoltà ad essa connesse.

ISBN: 9788895120034 - 2007 - 15x21 cm - pp. 458+X - € 27