Uomo e ambiente: una relazione “tossica”
E’ ormai qualche secolo che l’attività umana non sta facendo bene alla Terra, urge trovare una soluzione in men che non si dica.
L’emergenza ambientale non è da sottovalutare e merita la dovuta attenzione. Le nostre abitudini sono nocive, sono materiale tossico per la natura. Piccole cose come gettare rifiuti a terra, come scaricare i rifiuti in mare, sono la mancanza di rispetto più grande che possiamo fare alla nostra casa comune, la Terra.
L’ambiente ci manda segnali in continuazione, ma molti di noi non sono bravi a coglierli. Molti preferiscono rimanere sordi al suo richiamo di aiuto. Così è comodo per tutti. Si preferisce non pensare che solo l’industria produttrice di carne, ricavata dal macello di un numero di animali indefinito, sia responsabile del 15% di emissioni di gas serra (come riportato in un articolo del 24 luglio 2018 della rivista scientifica Focus). Ma cosa sono questi gas serra? Sono anidride carbonica, protossido di azoto e metano, che insieme amplificano (come una sorta di cassa bluetooth) l’effetto serra, causando il surriscaldamento globale.
Il riscaldamento del globo non è un’astrazione. Lo abbiamo visto quando l’Australia ha raggiunto la temperatura record di 40°C. Una temperatura così elevata che ha scatenato una serie di incendi fra 2019 e 2020, i quali hanno devastato 1/5 delle foreste australiane.
Ma, uno dei macigni che pesa sulla nostra esistenza a livello naturale è la plastica, che non è indulgente nell’emettere gas serra. Nel bel mezzo dell’Oceano pacifico sorge una vera e propria isola di scarti di plastica, a cui è stato dato anche il nome di “Pacific Trash Vortex” (“Grande chiazza di immondizia del Pacifico). Dunque, la nostra irresponsabilità ed ingratitudine verso il pianeta non risparmia neanche l’acqua, essenziale per la nostra sopravvivenza.
Calza a pennello un concetto espresso dallo scrittore Erri De Luca, durante una sua intervista del 18.03.11 al programma di La7 “Le invasioni barbariche”, che a grandi linee si può riassumere in questa frase :”Essere all’altezza della Terra, di essere suoi ospiti, è la cosa più urgente per noi”. Parole come queste non dovrebbero essere lasciate al vento, ma divenire un motto per tutti. Bisogna armarsi di buon senso e fare scorta di amore per la natura, al fine di rispettarla, la nostra casa comune.
