Roberto Marmo

Differenza tra dato e informazione

2019-07-10 08:50:04

Si sente molto spesso parlare di dato e informazione, altrettanto spesso questi due concetti vengono confusi o trattati come sinonimi. Capire qual'è la differenza permette di analizzare meglio le informazioni che ogni giorno leggiamo.

I dati sono rappresentazioni non interpretate, di un fenomeno, evento, o un fatto, che vengono effettuate attraverso   combinazioni di simboli aventi una forma espressiva.

Il dato rappresenta un numero, un testo, un video o un audio in grado di fornire una rappresentazione oggettiva e non interpretata della realtà. La sua caratteristica consiste nell'assumere significati differenti nell'ambito del contesto da cui viene estratto. Per esempio, il numero 80 può suscitare una sensazione di  cautela se indica un limite di velocità, di calore se parliamo di gradi centigradi, di tempi lunghi se parliamo di giorni, di età se si parla di compleanni di una persona. 


Il dato diventa informazione quando gli si attribuisce un contesto ben specifico, tramite un processo di interpretazione che lo ha reso significativo per chi deve farci qualcosa. L'essere umano, infatti, acquisisce conoscenza dal mondo esterno solo tramite l’informazione espressa nel linguaggio che conosce. Riprendendo l'esempio precedente, 80 è il dato, mentre 80 anni diventa informazione.


Il processo di passaggio dal dato all'informazione viene eseguito con tre fasi:

1. acquisizione dei dati;

2. elaborazione dei dati;

3  creazione dell’informazione.


Il concetto di elaborazione automatica dell’informazione con un computer diventa, pertanto, la base dell’informatica.


Nel prossimo articolo discuteremo come valutare la fonte da cui proviene un'informazione, molto utile per decidere se accettarla o rifiutarla.


Buona informazione a tutti voi.