Tappa 2 San Paolo d’Argon – Spinone al Lago

Tappa 2 San Paolo d’Argon – Spinone al Lago

La tappa 2 del Cammino di Carlo Magno

TAPPA 2: da San Paolo d’Argon a Spinone al Lago
Lunghezza della tappa: 24,2 Km

Sterrato: 40 % – Asfalto: 60%

Altimetrie

Tappa 2 del Cammino di Carlo Magno: San Paolo d’Argon m. 255 – Cenate Sopra m. 330 – Luzzana m. 310 – Borgo di Terzo m. 300 – Vigano San Martino m. 360 – Casazza m. 349 – Castello di Monasterolo del Castello m. 342 – Spinone al Lago m. 360

Differenza altimetrica 610 metri (Altitudine: min 242 metri, max 852 metri)

Ascesa totale 833 metri
Discesa totale 747 metri

Descrizione della tappa 2

La tappa 2 del Cammino di Carlo Magno inizia dall’Abbazia benedettina di San Paolo d’Argon. Il tracciato percorre prima dei sentieri nei boschi e successivamente alcune vie asfaltate poco trafficate per raggiungere il paese di Cenate Sopra.

Lasciato Cenate Sopra inizia la salita su sentiero nel bosco per superare gli 800 metri s.l.m del Santuario di Santa Maria Assunta in Monte Misma. Superato l’edificio religioso il sentiero procede prima in piano e poi in discesa sempre su sentiero nel bosco, superiamo il Santuario di Sant’Antonio e arriviamo al borgo di Luzzana.

Il tracciato procede ora all’interno di alcuni paesi, Borgo di Terzo e Vigano San Martino, dove si segue una ciclabile che facendoci evitare il traffico di Via Nazionale ci conduce alle strisce pedonali. Attraversata la strada seguiamo vie asfaltate senza traffico che ci conducono ad alcune località di Casazza.

Il Cammino ci porta poi nei pressi del Castello di Monasterolo del Castello dove inizia un bellissimo sentiero naturale che ci conduce all’inizio del Lago d’Endine. Costeggiando le sponde del lago la tappa termina presso la Chiesa di San Pietro in Vincoli a Spinone al Lago.

Indicazioni del percorso

La partenza avviene dall’Abbazia di San Paolo d’Argon. Tenendo la facciata della chiesa alla nostra destra iniziamo prendendo la strada asfaltata che sale per il colle, Via Madonna d’Argon. Al bivio prendiamo a destra e seguiamo la via principale fino alla sommità del colle. Procediamo a sinistra e giungiamo ad un bivio.

Prendiamo il sentiero che procede in piano superando una sbarra che impedisce ai mezzi motorizzati di passare. Continuiamo sul sentiero principale ignorando tutte le laterali. Al termine del sentiero ci immettiamo su strada asfaltata, Via Serbello, che seguiamo a destra. Al successivo bivio andiamo diritti su Via San Rocco e giungiamo alla Chiesa di San Rocco.

Abbazia di San Pietro d'Argon Cammino di Carlo Magno
Abbazia benedettina di San Paolo d’Argon

Passiamo davanti alla facciata della chiesa e prendiamo la strada che parte da questa, Via Loreto. Questa via, poco trafficata, ci conduce fino al Santuario della Madonna di Loreto di Cenate Sotto. Svoltiamo sulla via a destra e in discesa e successivamente continuiamo a sinistra. Arriviamo su Via Veneziane che seguiamo diritti.

Ai successivi due bivi procediamo diritti per poi prendere, poco dopo un torrente, un sentierino nel prato a sinistra. Il sentiero conduce su strada asfaltata, Via Gaetano Donizzetti, che seguiamo a sinistra. Al primo bivio svoltiamo a destra su Via Vagone. Ignoriamo tutte le laterali fino ad arrivare sulla Via principale, Via Provinciale, dove svoltiamo a sinistra.

Seguiamo il marciapiede, superiamo un alimentari, e alla rotonda svoltiamo a destra, Corso Europa, entrando in Cenate Sopra. Continuiamo sempre diritti, superando il Comune e la Posta. Il percorso continua sempre diritto su Via Valcalchera seguendo il torrente. Giungiamo al bivio con strada che attraversa il torrente e qui svoltiamo a sinistra sempre su Via Valcalchera. Seguiamo sempre il torrente che scorre alla nostra destra.

Verso Cenate Sopra
Verso Cenate Sopra (fotografia di Federica Nember)

Arriviamo presso un bivio con sentiero a destra, CAI 607 A, attraversiamo il guado del torrente e ci inoltriamo nel bosco. Al bivio prendiamo il sentiero in salita a sinistra che ci condurrà fino al Santuario di Santa Maria Assunta in Misma.

Seguiamo il sentiero diritto in salita, facendo attenzione ai simboli del Cammino, fino ad arrivare presso il Santuario di Santa Maria Assunta in Monte Misma. Si salgono le scalette presso il fontanone poco prima dell’edificio religioso e si prosegue sul sentiero a destra.

Superato un prato con vista sulla piana sottostante e tenendo sempre la destra si arriva presso un bivio. Qui procediamo diritti su un tracciato che prima scende e poi risale fino ad una piccola pozza d’acqua. Si segue a sinistra e poco dopo a destra. Al successivo bivio proseguiamo diritti seguendo il Sentiero 611.

Santuario di Santa Maria Assunta in Monte Misma
Santuario di Santa Maria Assunta in Monte Misma (fotografia di Federica Nember)

Il tracciato inizia a scendere, alla prima curva giriamo a destra e alla seconda, presso una casa, seguiamo a sinistra. Alla terza curva si prosegue scendendo a destra e si continua sul percorso principale (Sentiero 622 per Luzzana). Continuando la discesa si arriva presso il Santuario di Sant’Antonio e camminiamo sempre in discesa. Al primo bivio proseguiamo sulla strada a sinistra Via di Sopra, che presso il cancello di una casa diviene un piccolo sentiero tra gli alberi.

Il sentiero si immette su Via Belvedere, che si segue a sinistra. Continuiamo sempre sulla strada principale che scendendo porta al centro di Luzzana. Si prende poi Via Corlotti a sinistra e si passa la Chiesa vecchia di Luzzana. Superata la chiesa, merita una visita il centro medievale dell’abitato, proseguiamo diritti su Via Monte Rosa.

Si giunge presso il Cimitero e si segue a sinistra su Via Rimembranze e poi Via Cassanico. Ignoriamo ogni deviazione fino al termine della via e svoltiamo a destra su Via Terzo che si segue fino al suo termine. Si procede sulla strada principale girando a sinistra su Via del Convento.

Verso Vigano San Martino

Al termine del rettilineo giriamo a sinistra e scendiamo per il parco. Attraversiamo un ponticello proseguendo in salita e al bivio andiamo diritti su Via San Luigi. Si ignorano le laterali che conducono a case private e attraversiamo Via Bergamo che dall’alto scende verso Via Nazionale.

Procediamo diritti su Via San Martino e al bivio prendiamo a sinistra e in salita. Continuiamo in salita fino ad un bivio presso un parcheggio. Svoltiamo a destra e prendiamo un percorso ciclopedonale. Giunti presso una strada andiamo a sinistra. Presso delle scalette che scendono tra alcune abitazioni scendiamo a destra giungendo su Via Nazionale.

Si attraversa la strada e si segue a sinistra verso una pompa di benzina. Qui svoltiamo a destra su Via Acquasparta fino al termine del rettilineo e svoltiamo a sinistra. Al bivio con santella da un lato e cappelletta dall’altro continuiamo diritti su Via Fornace. Al bivio seguiamo la ciclopedonale.

Superate alcune case giungiamo ad un bivio dove procediamo diritti su Via Valle per poi al successivo bivio procedere diritti su Via Conciliazione. Al successivo incrocio svoltiamo a sinistra e subito dopo a destra su Via Vittorio Emanuele e poi Via Piave.

Spinone al Lago
Fiume Cherio

Si procede sempre sulla strada principale fino all’incrocio a sinistra con Via dell’Ippocastano che seguiamo. Attraversiamo una strada e continuiamo diritti su Via dei Carpini. Al termine della via giriamo a destra entrando nel parco alberato lungo il fiume.

Per chi pernotta a Spinone: attraversiamo il ponticello a sinistra e procediamo a destra lungo il sentiero che porta all’inizio del lago.

Per chi pernotta a Monasterolo del Castello: non attraversiamo il ponticello e proseguiamo diritti. Seguiamo il sentiero che costeggia prima il fiume e poi la sponda del lago. Superiamo un torrente e arriviamo presso un parco. Attraversiamo il parco ed entriamo in Monasterolo del Castello.

Giunti ad un bar sul lago costeggiamo la sponda lacustre e al successivo bivio con segnaletica CAI prendiamo a sinistra. La tappa termina presso la Chiesa di San Pietro in Vincoli di Spinone al Lago.

Per scaricare il PDF con le mappe dettagliate della tappa 2 del Cammino di Carlo Magno e l’indicazione di cosa vedere lungo il percorso clicca qui.

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