Ironia

Ironia

Indagine su un fenomeno linguistico, cognitivo e sociale

Caterina Scianna

In breve

L’ironia è un aspetto complesso e affascinante del linguaggio umano, un meccanismo che si nutre della possibilità di giocare con le parole, di muoversi tra i significati, per comunicare pensieri, giudizi e stati d’animo in maniera sottintesa. I motivi per cui si usa un’espressione ironica sono vari: dalla volontà di esprimere disappunto su qualcosa o qualcuno a quella – opposta – di rendere vivace la conversazione, strizzando l’occhio all’interlocutore. Grazie a un approccio multidisciplinare, il testo spiega la natura e le funzioni dell’ironia, intesa come un selettore di affinità, uno strumento che, tramite acute abilità linguistiche e articolate capacità di metarappresentazione, svolge un ruolo di sintonizzazione con gli altri, modula i rapporti di inclusione e di esclusione tra parlante e ascoltatore, permettendo così di definire gli scambi interpersonali. La teoria delineata nel libro segnala l’uso e la comprensione dell’ironia come un eccellente esempio di abilità sociolinguistica di alto livello, il cui scopo primario è di regolare le relazioni umane. La misura in cui noi siamo simili agli altri è un buon indicatore di successo nella connessione sociale: la similarità è familiare, la familiarità è confortevole e il confort permette i legami sociali.

L’ironia è un aspetto complesso e affascinante del linguaggio umano, un meccanismo che si nutre della possibilità di giocare con le parole, di muoversi tra i significati, per comunicare pensieri, giudizi e stati d’animo in maniera sottintesa. I motivi per cui si usa un’espressione ironica sono vari: dalla volontà di esprimere disappunto su qualcosa o qualcuno a quella – opposta – di rendere vivace la conversazione, strizzando [...]

indice  
Caterina Scianna

È assegnista di ricerca nel Dipartimento di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali dell’Università degli Studi di Messina. Si occupa di linguaggio e cognizione umana. Tra le sue pubblicazioni: Le parole non dette. Nuovi sviluppi in neurolinguistica (Aracne, 2010) e Biolinguistica cognitiva. Modelli e prospettive dell’integrazione semantica e pragmatica (EDAS, 2015).