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Descrizione

Benché la denominazione sia recente, la storia del Castello di Cerlongo parte da molto lontano: probabilmente già nel XV secolo, grazie ad un documento del catasto Teresiano del 1776 del Comune e dei suoi colonnelli (frazioni), si attesta la presenza di una contrada ben delineata e simile all’attuale con le ripartitorie dei comparti, corti, coltivi e destinazioni d’uso perfettamente coincidenti.
Nel successivo mappale del 1913 si constata la ripartizione della proprietà di Scaratti Vincenzo e Filippo in casa e corte: in parte di villeggiatura e in parte uso masserizio. Seguendo le notizie storiche intorno al succedersi dei proprietari si può trarre qualche informazione anche e proprio in funzione della lettura dello stato e delle trasformazioni apportate nel tempo allo stabile: negli inventari parrocchiali si parla della costituzione e benedizione dell’oratorio pubblico, edificato attiguamente nel luglio 1838 dalla nobile famiglia Cocastelli, dedicato alla presentazione al Tempio di Maria; un documento dell’archivio parrocchiale cita il nome dei proprietari del palazzo nel 1858. Il conte divenne deputato dal regno Lombardo – Veneto e nel marzo 1860 sindaco del Comune di Goito nel Regno d’Italia. Il passaggio di proprietà ai nobili Conti Magnaguti non è documentato ma dovrebbe risalire agli ultimi decenni dell’800 probabilmente per matrimonio con una figlia del Conte Cocastelli; a tal proposito sul pavimento a mosaico è posto l’emblema araldico della famiglia Magnaguti: una cicogna tenente nel becco un serpentello verde. Nel 1866 Vittorio Emanuele II soggiornò nel palazzo così come testimonia una lapide interna. Più recentemente, a metà del 1950 circa, il complesso fu ceduto alle Suore dell’Incoronata per poi essere acquistato dal Comune di Goito e adibito ad ambiente ricreativo per eventi e manifestazioni.
L’impianto più antico del complesso sembra essere riconducibile a metodologie costruttive locali, ma già in uso nel periodo pre-rinascimentale. L’edificio, a sviluppo gran parte orizzontale, si erge di poco rispetto ai corpi di fabbrica che lo serrano ai lati, strutturato su due piani sovrapposti, uno di servizio basso, uno rialzato nobile, di rappresentanza. Gli elementi architettonici presenti potrebbero ricondurre a canoni stilistici seicenteschi, ma alcuni elementi la rendono probabilmente un’opera tardo settecentesca o ottocentesca. L’innesto dei bastioni, uno maschio centrale e due laterali, potrebbero risalire alla seconda metà dell’800, forse già dai Conti Magnaguti sull’onda del fiorire dello stile neogotico in sintonia con la coincidente edificazione della chiesa parrocchiale di Sermide (1869/1874), da dove la nobile famiglia proveniva e manteneva poteri, possedimenti e nobile dimora.

Indirizzo e punti di contatto

Nome Descrizione
Indirizzo Piazza San Pio X

Mappa

Indirizzo: Piazza S. Pio X, 8a, 46044 Cerlongo MN, Italia
Coordinate: 45°16'40,3''N 10°38'39,9''E Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)

Modalità di accesso

Accesso all'edificio momentaneamente non consentito.

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