Nelle ultime settimane il numero di soldati russi al confine con l’Ucraina è rimasto stabile (circa 100 mila), nonostante le previsioni dell’intelligence Usa di un aumento. Tuttavia dirigenti americani contattati dal «New York Times» e protetti dall’anonimato affermano che il leader del Cremlino Vladimir Putin ha cominciato a fare alcuni passi per trasferire elicotteri militari in loco: un possibile segnale che i piani per un attacco continuano nonostante i colloqui in Europa con Usa, Nato e Osce.
Ucraina, il «New York Times»: Russia comincia a posizionare suoi elicotteri
La mossa potrebbe indicare che la pianificazione per un attacco continua. Benché il numero di truppe russe al confine sia rimasto stabile nelle ultime settimane
I russi avrebbero posizionato elicotteri da attacco e da trasporto che, insieme ai caccia per gli attacchi a terra, sarebbero un vantaggio cruciale per Mosca nel caso Putin decidesse di invadere l’Ucraina. Secondo le stesse fonti la finestra di invasione del presidente russo è limitata, dettata dalle temperature che congeleranno il terreno — consentendo l’agile spostamento di veicoli pesanti e attrezzature — prima che il disgelo primaverile, che potrebbe iniziare entro marzo, crei un pantano fangoso.
11 gennaio 2022 (modifica il 11 gennaio 2022 | 03:07)
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