7 marzo 2020 - 17:10

SpaceX, nel 2021 tre turisti raggiungeranno la Stazione spaziale internazionale

Grazie all’accordo con Axiom Space, saranno venduti i biglietti al costo di 55 milioni di dollari: un posto è già stato prenotato. Il viaggio, che durerà 10 giorni, sarà il primo volo orbitale organizzato senza il coinvolgimento di un’agenzia aerospaziale governativa.

di Davide Urietti

SpaceX, nel 2021 tre turisti raggiungeranno la Stazione spaziale internazionale
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Dopo aver annunciato l’intenzione di portare in orbita quattro turisti entro il 2022, SpaceX raddoppia: la società di Elon Musk, infatti, è pronta a dar vita al turismo spaziale già nel 2021, portando tre privati cittadini sulla Stazione spaziale internazionale. Lo rivela il New York Times, secondo cui Axiom Space - che ha base a Houston - avrebbe firmato un accordo con SpaceX per la vendita dei biglietti. Il costo è decisamente alto, 55 milioni di dollari, ma un posto a sedere è già stato assegnato, quindi, ne restano altri due in quello che sarà ricordato come il primo volo orbitale, portato avanti completamente da un’azienda privata, senza il coinvolgimento di un’agenzia aerospaziale governativa. SpaceX utilizzerà il razzo Falcon 9 e la capsula Crew Dragon per trasportare i fortunati passeggeri: proprio la navicella spaziale, negli ultimi anni è stata rivista e progettata - così come previsto dagli accordi con la Nasa - per consentire agli astronauti dell’agenzia statunitense di raggiungere la Stazione spaziale internazionale. Recentemente, la capsula ha passato numerosi test positivamente, al punto che, a maggio, Crew Dragon sarà utilizzata per la prima missione con equipaggio a bordo. Dopo di loro - grazie alla Nasa che ha deciso di aprire la Stazione spaziale internazionale ad attività commerciali, come il turismo spaziale - i compratori dei preziosi biglietti potranno essere i prossimi a raggiungere la Iss. Il viaggio durerà complessivamente 10 giorni, di cui 2 necessari per l’andata e il ritorno: nei restanti 8, i turisti saranno ospitati all’interno della Stazione spaziale, anche se difficilmente entreranno in contatto con l’equipaggio presente. Axiom, infatti, oltre ai turisti, invierà in orbita anche un suo astronauta che gestirà la spedizione, assumendo il ruolo di comandante durante il viaggio turistico. Il futuro del turismo spaziale, secondo Axiom, è roseo, come testimoniano le parole del Ceo, Michael Suffredini: «Questo volo è destinato alla storia: rappresenterà un momento fondamentale di avvicinamento all’universo e allo spazio. Sarà solo la prima di tante missioni - gestite da Axiom - per portare le persone sulla Stazione spaziale».

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