Forse, se si potesse tornare bambini, qualcosa potrebbe cambiare nel mondo politico, si potrebbero ritrovare i veri valori della vita, riconoscere la cultura, il rispetto altrui, l’onestà, la trasparenza, l’umiltà, lo spirito di sacrificio, ritrovare la purezza di quando eravamo bimbi. Se è vero che sarà la bellezza a salvare il mondo, allora non vi è dubbio che il compito verrà affidato ai bambini.
La curiosità, l’incoscienza, la dolcezza, la fragilità, la purezza, i sogni. Tesori inestimabili che crescendo abbiamo barattato con falsi d’autore quali l’ipocrisia, la presunzione, l’egoismo, il cinismo, il livore, l’arroganza.
Ogni qualvolta ci capita di cercarli, li ritroviamo seppelliti sotto la polvere di cuori inariditi e anime ingiallite dallo scorrere del tempo mal speso.
Le cicatrici che ci portiamo dietro a causa di essi, in realtà, custodiscono quel che di più prezioso dimora in noi.
L’auspicio che desidero condividere con ognuno è quello di poter tornare, tutti assieme, a guardare al futuro con gli occhi da bambino.
Giannetto Mongelli