Scegli di vivere o lavorare a Santa Sofia d’Epiro? Il Comune “ti paga”

Lo spopolamento dei centri calabresi è un problema ormai atavico che abbraccia generazioni su generazioni e che ha riempito pagine di libri. I piccoli borghi, in particolare, vedono crollare sempre più il numero di residenti e la densità abitativa ne risente fino a rasentare quasi lo zero. A Santa Sofia d’Epiro, comune di circa 2400 anime secondo l’ultimo censimento, l’amministrazione sta tentando di mettere un freno al fenomeno ed ha pubblicato di recente un bando che garantisce incentivi a tutti coloro che sceglieranno di vivere nel centro arbereshe. Non solo, perché sono previste delle agevolazioni anche per chi deciderà di lavorarci o avviare un’attività.

Il Fondo di sostegno a comuni marginali

Il sindaco Daniele Atanasio Sisca venerdì ha pubblicato l’avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse utili a individuare le categorie di interventi da mettere a bando per assegnare le risorse. I fondi a cui fa riferimento rientrano in quelli messi a disposizione dal Governo per favorire la coesione sociale e lo sviluppo economico dei comuni particolarmente colpiti dallo spopolamento. È in questi territori, di solito aree interne, che si registrano rilevanti carenze di attrattività per la ridotta offerta di servizi materiali e immateriali alle persone e alle attività economiche. Il “Fondo di sostegno a comuni marginali” è quindi una vera azione di contrasto e supporto.

128.340,49 euro per Santa Sofia d’Epiro

Santa Sofia d’Epiro rientra nei 1.187 comuni italiani destinatari di circa 180 milioni di euro a causa di un Indice di Vulnerabilità Sociale e Materiale (IVSM) elevato e di un basso livello di reddito della popolazione.
Il sindaco è riuscito ad intercettare un totale di 128.340,49 euro ed attende, entro il 27 maggio, le domande finalizzate alla concessione dì contributi a fondo perduto di coloro che hanno intenzione di:

• trasferire la residenza e la dimora abituale, entro il corrente anno solare, nel comune di S. Sofia d’Epiro;
• aprire a Santa Sofia d’Epiro, nel corso del corrente anno solare, attività commerciali, artigianali o agricole e mantenerle in esercizio per un periodo di almeno cinque anni