06-04-2022 ore 17:52 | Politica - Offanengo
di Denise Nosotti

Offanengo: il comune non aumenta le tasse e procede con una serie di investimenti

Articolato il consiglio comunale di Offanengo. Tra gli argomenti il bilancio di previsione, le tariffe e il Dup (documento unico di programmazione). La minoranza di ‘Orizzonte Offanengo’ ha evidenziato l’importanza di evitare un indebitamento eccessivo per non trovarsi un domani senza margini operativi o nella necessità di dover alzare le tasse. Inoltre, è giusto perseguire la strada dei bandi e dei finanziamenti per la realizzazione delle opere, anche a costo di dover aspettare”. L’amministrazione, guidata dal sindaco Gianni Rossoni, non ha ritoccato nessuna tassa. Le aliquote sono rimaste invariate rispetto al 2021. Il vice Daniel Bressan ha precisato: “nel corso degli anni abbiamo partecipato a diversi bandi. Tuttavia, se si reputa che un’opera sia indispensabile come servizio alla comunità, non è giusto rimandare”. 

 

No all’indebitamento

Il gruppo guidato da Andrea Ramella ha sostenuto “la necessità di revisionare il Pgt, prima di incominciare un massiccio piano di indebitamento”. “Si farà - ha dichiarato Bressan - per adeguarlo al Ptcp (piano territoriale di coordinamento provinciale) e al Ptr (piano territoriale regionale). Abbiamo raccolto i nominativi per la commissione addetta alla revisione del Pgt. L’autunno scorso è stato approvato il Ptcp e abbiamo a disposizione un anno per adeguarci alle indicazioni provinciali”. La minoranza è intervenuta anche sulle opere pubbliche. “Purtroppo quello che vediamo in questo bilancio ricorda molto più dei tagli piuttosto che delle economie: la cura del verde, che è stata tagliata del 60 per cento, le manutenzioni ordinarie del comune, dell’Eden, della biblioteca, del museo. Riconosciamo a quest’amministrazione di aver intercettato alcuni contributi importanti. Ma l’opera non si esaurisce nel prendere i finanziamenti. Il difficile è spenderli efficacemente: veder spesi, ad esempio, quasi 50.000 euro per il giardino Giovanni XXIII non ci sembra il miglior esempio di gestione oculata dei fondi”.

 

Minori trasferimenti statali

“Il bilancio di Offanengo, così come anche quello di altri comuni, ha ottenuto da trasferimenti statali, circa 400 mila euro in meno rispetto al 2021- commenta Bressan - A questo si aggiungono i rincari di luce, gas e materie prime. Nonostante queste difficoltà, il fatto di non essere ricorsi all’aumento delle tasse è importante ed è un segnale positivo. Nel bilancio abbiamo inserito diverse opere. È previsto infatti l’avvio del secondo stralcio del piano strade (300 mila euro da suddivide in tre anni). L’intenzione era quella di iniziare i lavori prima dell’estate. Tuttavia, dobbiamo attendere la diminuzione dei costi delle materie prime. Inoltre, in commissione viabilità faremo un piano per stabilire quali saranno le vie che necessitano di intervenire tempestivamente. L’intento è quello di non procedere per singoli tratti, ma di sanare l’intera arteria”. Sono altresì in programma altte opere come  il rifacimento del marciapiede in via san Lorenzo con pensiline nell’area verde; il completamento dei giardini di via papa Giovanni e via Dante con rifacimento dei camminamenti e il finanziamento per l’allargamento della mensa delle scuole dell’infanzia e primaria in compartecipazione con l’azienda Chromavis.

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