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Successo a Terzorio per Avanguardie a Ponente

Inaugurato anche il Bar Pop-Up ed una mostra d'arte

Un momento dei Dialoghi (Foto Daros)

TERZORIO- Dopo l’interessante incontro svoltosi a Boissano è proseguito nel fine settimana, a Terzorio il progetto culturale “Avanguardie a Ponente”. Sabato in piazza G. Battista, è stato inaugurato il Bar Pop-Up e sono stati attivati gli incontri dal titolo “Dialoghi di Terzorio. Paesi e futuro”. Hanno preso la parola Giorgio Azzoni (Architetto, Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia), Annibale Salsa (Antropologo, Presidente Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio, Trentino School of Management), Serena Pastorino (Progettista culturale esperta in promozione dell’Architettura, Dialoghi d’Arte). Ad introdurre la discussione e moderare il dibattito è stato Andrea Canziani (MiC Ministero della Cultura) che è stato protagonista di un brillante ed interessante intervento sul paesaggio antropologico come fulcro di ogni progetto che voglia recuperare la memoria del passato per migliorare presente e indirizzare il futuro. Grande interesse ha anche suscitato la bella mostra “Terzorio: scatti che odorano di argilla” inaugurata nel pomeriggio ed ospitata presso la Gallery ed il Frantoio. Lodevole il video di presentazione della mostra dedicata al fotografo tedesco Thomas Friedmann, con le sculture dell’artista greca Elysia Athanatos e le immagini dedicate alle opere del Museo Diffuso di Terzorio, realizzato dalla instancabile promoter artistica e culturale Alessandra Pischedda. Ad organizzare la mostra è il Centro Culturale Paraxo. Il giorno successivo sono proseguiti i “Dialoghi di Terzorio. Paesi e futuro” con gli interventi di Andrea Membretti (Sociologo, Ass. Riabitare l’Italia), Lara Sappa (Architetto, Officina 82) ed Emanuele Piccardo (Critico di Architettura, Plug_in). Ad introdurre e moderare è stato ancora Andrea Canziani. Alla sera, sempre nell’ambito del progetto Avanguardie a Ponente, è stata data voce invece ai produttori locali: presenti Cantina Lombardi, Azienda Agricola Ferrari, Azienda Agricola Lagazio ed altri produttori attenti alle proposte culturali local. A Terzorio sono saliti nella Due giorni di Avanguardie a Ponente decine di artisti, galleristi, esperti e appassionati d’arte che hanno anche avuto l’occasione di visitare la Casa Museo Friedmann e di incontrare la moglie dello scomparso artista tedesco l’inossidabile Ingeborg Grunmann, che tutti conoscono con il soprannome di “Tommassina”. Il Bar Pop-Up resterà aperto fino al 25 settembre, mentre la mostra fotografica “Terzorio: scatti che odorano di argilla” proseguirà fino al 20 novembre, con ingresso libero, ma su appuntamento. Per prenotarsi è necessario contattare i numeri telefonici 349 1067442 e 347 5499044. Ad organizzare gli eventi artistici e culturali del fine settimana a Terzorio sono il Centro Culturale Paraxo, Casa Friedmann ed il Comune di Terzorio.
Il progetto “Avanguardie a Ponente. Artisti di ieri, cittadini di oggi, pubblici di domani” vuol essere una “Scuola di cittadinanza”, iniziativa di tipo partecipativo a cui sono chiamati tutti coloro che vivono, o hanno vissuto, o sono desiderosi di andare a vivere nei quattro borghi dell’entroterra ponentino interessati al progetto: Terzorio, Cosio d’ Arroscia, Calice Ligure e Boissano. “Si tratta – ci ha spiegato il noto editor ed esperto d’arte Armando D’Amaro- di quattro comunità che hanno voglia di riscoprire la loro identità culturale, la loro memoria e la loro bellezza. In questi quattro comuni infatti in epoche differenti hanno vissuto grandi artisti anche di livello internazionale che nel loro passaggio hanno lasciato tracce indelebili nella vita cittadina e nella storia dei luoghi. Si tratta insomma non solo di conservare la memoria delle quattro comunità, ma anche di proporre iniziative ed eventi che diano nuovo impulso e linfa a questi magnifici luoghi. A Calice per molti anni tanti artisti internazionali, seguendo le orme di Emilio Scanavino, scelsero questo splendido borgo per dare vita ad una avventura artistica le cui gesta sono ancora vive nel paese”.
Il progetto mira a fare di questo grande bagaglio culturale, che è anche da riscoprire, valorizzare e trasformare, un volano positivo per questi borghi, non solo aiutando le comunità locali a riappropriarsi della loro storia ma anche mettendo le basi per un nuovo modo di vivere questi luoghi: per i cittadini che già li abitano e per chi li sceglierà in futuro. “Avanguardie a Ponente” si pone dunque come facilitatore di questo processo, per rendere le comunità coinvolte sempre più attive nella valorizzazione delle storie e delle memorie locali, aiutandole a immaginare nuovi progetti imprenditoriali per il futuro, che possano avere ricadute positive per la comunità. Per portare avanti questo progetto è sorto un partenariato sinergico formato da cinque soggetti: due sono istituzionali, la Fondazione De Mari e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Imperia e Savona, e tre sono imprese culturali, l’Associazione Amici di Casa Jorn, l’impresa sociale “Dialoghi d’Arte” e la “Cooperativa BAM! Strategie Culturali”. Ognuno di questi borghi è accomunato da una memoria storico-artistica inestimabile. A Boissano nel Centro Internazionale di Sperimentazioni Artistiche vennero realizzate mostre di livello mondiale e si svilupparono per quasi vent’anni residenze artistiche organizzate dalla gallerista svizzera Marie Louise Jeanneret e dal marito il collezionista Simon Spierer. Fra i grandi ospiti Andy Warhol, Mario e Marisa Merz, Michelangelo Pistoletto.
A Calice Ligure, il ricordo di Emilio Scanavino e degli artisti che egli portò in paese è ancora forte in tutta la comunità. Fra i grandi che vi passarono Aldo Mondino, Vilfrido Lam e Giulio Turcato,
A Cosio D’Arroscia, dove nacque l’Internazionale Situazionista, grande movimento internazionale d’avanguardia, furono protagonisti grandi artisti del calibro di Piero Simondo, Asger Jorn, Guy Debord e Pinot Gallizio.
A Terzorio è ancora viva la memoria del fotografo di New York Tomas Friedmann e di sua moglie: il borgo ospita la Casa Museo Friedmann dove sono conservati le collezioni ed i documenti del grande Maestro ed un Museo d’arte diffuso.
Dopo le prime azioni del progetto, rivolte al pubblico, interverranno le amministrazioni. I quattro sindaci Mauro Parodi (Cosio d’Arroscia), Rita Olivari (Boissano), Alessandro Comi (Calice Ligure) e Valerio Ferrari (Terzorio) si sono detti pronti a compiere questo viaggio insieme alle loro comunità, per riscoprire le storie artistiche dei loro comuni. Il progetto è nato nell’ambito del bando “In Luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori”, indetto da Fondazione Compagnia di San Paolo nel marzo 2021. A portare avanti il progetto il partenariato composto dalle cinque diverse realtà, complementari per ruoli e competenze, sopra citate.
Il progetto è sostenuto anche dai Comuni di Albissola Marina e Vendone, dall’ Archivio Simondo, dal Consorzio Due Riviere, per la valorizzazione turistica del territorio ligure, dall’ Agenzia In Liguria, agenzia regionale per la promozione turistica e dall’ Università degli Studi di Genova. Per tutti coloro che volessero contribuire o essere informati sul progetto è possibile farlo visitando il sito www.avanguardieaponente.it oppure scrivendo all’ indirizzo di posta elettronica info@avanguardieaponente.it.

CLAUDIO ALMANZI

CLAUDIO ALMANZI
the authorCLAUDIO ALMANZI
Giornalista dal 1980 ha lavorato con Il Tempo di Roma, l' Ora di Palermo, Il Mattino di Napoli Il Secolo XIX di Genova (per 25 anni nelle Redazioni di Albenga e Savona) L' Avvenire (per oltre 20 anni per la Pagina Ponente Sette) Il Corriere Mercantile e con decine di testate cartacee ed on line. Ha diretto svariate testate giornali e bollettini professionali. Vive ad Albenga.

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