Il senecio rowleyanus decora la casa con il suo portamento singolare e stravagante. Si tratta di una pianta grassa composta da lunghi rami ricoperti da piccole perle che tendono a scivolare verso il basso. L’effetto finale è quindi quello di una fitta cascata di verde intenso in gran parte autosufficiente. Vediamo alcuni consigli per realizzare intorno alla pianta un habitat propizio e proteggere rami, foglie e fiori da malattie e parassiti.
Le caratteristiche del senecio rowleyanus
Detto anche pianta del rosario, il senecio rowleyanus è una succulenta dalle caratteristiche estetiche molto particolari. È composto da una radice fascicolata da cui partono diverse ramificazioni pendenti. Ognuna di queste presenta poi una fitta successione di foglie a forma di capsule sferiche che, conferendogli un aspetto simile alla corona del rosario, gli sono valse l’originale soprannome. Ogni fusto può raggiungere una lunghezza di circa ottanta centimetri. Se durante il suo sviluppo riesce a toccare il terreno, peraltro dà vita a nuove radici avventizie che portano alla propagazione della pianta grassa anche al di fuori del vaso.
Il senecio rowleyanus è inoltre un sempreverde e, in occasione della fioritura tra agosto e ottobre, si riempie di piccoli peduncoli disposti tra le foglie che presentano fiori con petali bianchi e stami color porpora. Originaria dell’Africa e appartenente alla famiglia delle Asteraceae, la pianta è attualmente diffusa in tutto il Mediterraneo. Qui viene utilizzata soprattutto per scopi ornamentali e come decorazione da introdurre in giardino o in vaso.
Consigli per coltivare la pianta del rosario in casa
Come è tipico delle piante grasse, anche il senecio rowleyanus non necessita di grandi cure e riesce a crescere rigoglioso con poche attenzioni. Bisogna tuttavia rispettare alcune accortezze per fornire alla pianta l’habitat perfetto in cui svilupparsi.
Per quanto riguarda l’esposizione, ad esempio, il senecio rowleyanus predilige i luoghi colpiti da grandi quantità di luce diretta per la maggior parte della giornata, soprattutto se il clima è temperato. Il torrido caldo estivo non rappresenta infatti un problema, mentre il periodo invernale potrebbe mettere a rischio la sua sopravvivenza. Nei mesi freddi il vaso dovrebbe essere quindi spostato in casa, in una stanza molto illuminata e dal clima costante.
Il terreno, invece, dovrebbe essere composto da un mix di terriccio generico, terra di foglie, torba e sabbia in modo da evitare i ristagni d’acqua. Anche la concimazione regolare ricopre un ruolo importante, dato che la pianta del rosario necessita di grandi quantità di potassio e fosforo. La fertilizzazione dovrebbe essere ripetuta ogni venti giorni circa nel periodo estivo, ma è meglio prediligere prodotti con un basso contenuto di azoto.
La richiesta d’acqua è poi scarsa, poiché la pianta è in grado di resistere anche in condizioni di estrema siccità. Bisogna dunque attendere che la terra sia perfettamente secca, prima di versare poca acqua alla volta. Da ultimo, il rinvaso dovrebbe avvenire in primavera, non appena si nota che le radici iniziano a uscire dai fori di drenaggio del recipiente.
Come proteggere il senecio rowleyanus da parassiti e malattie
Come ogni pianta, anche la pianta del rosario corre il rischio di sviluppare malattie o di subire l’attacco dei parassiti. I ragnetti rossi e le cocciniglie riescono infatti ad annidarsi tra le sue capsule, mentre le radici tendono a sviluppare marciume quando il terreno risulta eccessivamente idratato. Un ottimo modo per prevenire entrambi i rischi è controllare con cura foglie e fusti della pianta grassa, assicurandosi che siano di un verde vivo. Qualora fosse presente una leggera patina bianca, invece, significa che le irrigazioni sono state troppo abbondanti, oppure che il terriccio selezionato non è sufficientemente drenante. Bene poi procedere con regolarità alla somministrazione di cure e trattamenti specifici che possano ridurre le probabilità di malattie, rendendo al contempo il senecio rowleyanus un habitat sfavorevole per la proliferazione dei parassiti. Questi prodotti possono essere trovati facilmente in qualsiasi negozio specializzato e a ognuno corrispondono particolari modalità d’uso riportate sempre sulla confezione.
