Portomaggiore
25 Gennaio 2024
Il punto del sindaco Bernardi. La struttura verrà consegnata dalla ditta ad aprile 2024, poi i collaudi e il percorso di affidamento della gestione

Piscina Portomaggiore, la riqualificazione procede nei tempi

di Redazione | 2 min

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Portomaggiore. In merito ai lavori di riqualificazione della piscina presso il centro sportivo Zardi a Portomaggiore, il sindaco Bernardi riferisce che “stanno procedendo bene e in questi giorni iniziano a vedersi visibili cambiamenti anche all’esterno”.

Il primo cittadino è soddisfatto del lavoro compiuto nei mesi scorsi, in quanto “la ditta si è impegnata al massimo e siamo arrivati a dicembre con tutte le tubazioni di distribuzione acqua alle vasche realizzati, e il getto del massetto del piano spiaggia a bordo vasche, con tanto di impianto di riscaldamento a pavimento, completato”.

“Posati – continua Bernardi – anche i pannelli di tamponamento esterni e tutti i muri interni degli spogliatoi. La parte strutturale è completamente terminata. Sono in corso le rasature dei muri degli spogliatoi, dove sono già stati posati gli impianti idraulici, sono stati ordinati tutti gli infissi e si sta iniziando attualmente la posa delle pavimentazioni di tutto il complesso e il rivestimento delle facciate esterne. In corso la posa anche degli impianti di aerazione e condizionamento. Il cronoprogramma è stato consensualmente aggiornato con la direzione lavori, con termine lavori ad aprile 2024. Non era scontato essere qui visto quanto abbiamo passato e a maggior ragione c’è soddisfazione. Abbiamo affidato anche l’appalto per i vialetti di accesso esterni”.

Il sindaco ha ribadito che fine lavori non significa che la struttura possa riaprire: “Ci sono i collaudi e soprattutto il percorso di affidamento della gestione. Abbiamo già dato conto nei nostri documenti di programmazione dell’intenzione di ricorrere al partenariato pubblico privato, sia nel Dup che in una delibera di giunta apposita: pubblicheremo una manifestazione d’interesse a breve per sondare eventuali operatori interessati alla gestione dell’intero complesso, quindi sia l’impianto natatorio che i campi circostanti. Confidiamo che un impianto di nuova generazione dal punto di vista dei consumi energetici sia attrattivo. Nella programmazione abbiamo dato i principi del partenariato pubblico privato che intendiamo sviluppare: primo, lato investimenti, il completamento della riqualificazione del centro sportivo con la demolizione della vecchia palestra e la realizzazione di un edificio monopiano con servizi e spogliatoi; secondo, dal punto di vista gestionale, la valorizzazione dell’impianto dal punto di vista sociale, con spazio specifico per le attività dirette a giovani e fasce più fragili. La manifestazione di interesse ci permetterà come ente di valutare la sostenibilità e la fattibilità delle proposte di gestione che arrivano, valutazione che dovrà essere accurata vista l’entità degli investimenti fatti”.

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