Copparo. C’è malcontento tra i genitori della scuola dell’infanzia “Gulinelli” a Copparo e la pioggia non aiuta. Alcuni genitori parlano di “una situazione disastrosa” con “acqua che entra ovunque” e secchi sul pavimento per raccogliere le infiltrazioni. Una mamma arrabbiata ha anche chiamato i vigili del fuoco che sono immediatamente intervenuti per controllare il danno al tetto, “un’infiltrazione nella conversa della copertura dell’edificio” fa sapere il sindaco Pagnoni.
Sindaco che, fanno sapere alcuni genitori, è intervenuto all’arrivo del 115, poco prima di mezzogiorno quando i genitori sono stati chiamati per portare a casa i loro figli dopo che fin dalle 9 del mattino si erano attivati per sapere se la struttura fosse sicura contattando il comune e anche l’Rspp della scuola.
“Una situazione pericolosa nella quale ogni giorno vivono 60 bambini e il personale” scrive un genitore mentre un’altra fa notare che è anche malsano “perché dove c’è bagnato c’è muffa”. “Una situazione disastrosa”, a quanto pare già segnalata anche dalla consigliera Pd Martina Berneschi oltre che dai suoi colleghi Enrico Bassi (candidato sindaco) e Clara Tumiati.
A quanto sostiene invece Fabrizio Pagnoni in una nota stampa, sarebbe intervenuto prima dell’arrivo del Vigili del Fuoco avvenuto “qualche ora dopo” quando sono stati chiamati “da qualche genitore”. “Erano presenti – aggiungono – il sindaco, i responsabili comunali del settore tecnico e dei servizi per l’infanzia, il referente di Patrimonio e il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione del Comune. In considerazione di tale nuova verifica si è deciso non di evacuare, ma di sospendere l’attività sino alla valutazione dei pompieri”.
In merito all’intervento, continua la nota, “per far fronte all’infiltrazione, i tecnici di Patrimonio hanno incontrato una decina di giorni fa la stessa ditta che a dicembre scorso era già intervenuta sulla parte bassa del tetto con il cestello: l’impresa aveva già individuato la necessità di eseguire i lavori sulla parte alta della copertura, per raggiungere la quale è necessario servirsi di un ponteggio, che è stato chiesto di reperire”.
Solo se “nelle prossime ore spioverà, sarà possibile il montaggio dell’impalcatura e l’esecuzione dell’opera. Il ripristino della guaina però non potrà essere eseguito a scuola aperta, a causa della disposizione degli spazi”. Si tratta comunque di un problema cronico che era già stato evidenziato in passato e che oggi ha scatenato i genitori preoccupati per la sicurezza dei propri figli.