Cristiano Ronaldo è ancora un mostro: a 38 anni rifà identico un gol pazzesco di una vita precedente

Cristiano Ronaldo sente profumo di Champions League e si scatena come ai bei tempi. E pazienza se non è la coppa dalle grandi orecchie del Vecchio Continente, da lui vinta cinque volte volte in carriera, ma quella asiatica. Ieri, mentre le sue vecchie e care Real Madrid e Manchester United erano impegnate sul massimo palcoscenico europeo, il campione portoghese deliziava il pubblico di Riad con una doppietta e un assist nel match vinto 4-3 dall'Al Nassr sui qatarioti dell'Al-Duhail.

A 38 anni Ronaldo non è caldo, di più: è torrido. Con i due gol segnati in Champions d'Asia, il suo ruolino stagionale recita 14 reti in 13 partite, più 7 assist per condire. Il trascorrere del tempo non intacca la sua atavica fame di gol, sostenuta dalla solita condizione fisica mostruosa, figlia di una cura maniacale ancora intatta. E poi c'è la qualità delle marcature: la sua prima rete contro l'Al-Duhail è una prodezza assoluta, realizzata con quello che dovrebbe essere il suo piede debole, ovvero il sinistro.

Ronaldo riceve palla sulla destra, converge verso il centro e poi lascia partire un tracciante col piede mancino che si insacca nel sette opposto, togliendo le classiche ragnatele dall'angolino alto. Una rete spettacolare, che immediatamente ha sbloccato un ricordo: era stata fatta in maniera assolutamente identica tanti anni fa, quando un giovanissimo Cristiano vestiva la maglia del Manchester United.

È stato il gol del momentaneo 3-0 dell'Al Nassr, che era passato in vantaggio con Talisca, servito da Ronaldo con un colpo di tacco illuminante d'alta scuola.

L'ex juventino ha poi messo a segno la personale doppietta con un'altra rete strepitosa, di sinistro al volo, rendendo inutile il tentativo di rimonta dei qatarioti guidati da Coutinho. Il tassametro dice 43 gol in 45 partite tra club e nazionale nel 2023, e corre ancora. La pensione è decisamente lontana.