Come ben sapete i bambini sono degli esploratori nati, mossi dalla voglia di imparare e dalla curiosità innata che li caratterizza. Quindi, quale miglior modo di esplorare il mondo se non attraverso le esperienze sensoriali?
In questo nuovo articolo di Diario Creativo partiremo insieme alla scoperta dei 5 sensi: la vista, l’udito, l’olfatto, il gusto e il tatto. Questi, infatti, vi permettono di vedere i più bei colori dell’arcobaleno, di assaporare il gusto fresco di un buon gelato al cioccolato, di toccare con le dita la freschezza dell’acqua e le sue onde, ascoltare la musica e sentire i profumi e gli odori unici che hanno i fiori.
Scopriremo la loro importanza, come farli conoscere ai bambini, vedremo qualche lavoretto all’insegna della creatività e attività che ispirino i più piccoli attraverso giochi, consigli e idee nuove. L’obiettivo è di stimolarli e ampliare il loro bagaglio di conoscenza. Siete pronti a iniziare?
Cinque sensi: quali sono?
Sin da quando siamo piccoli, dai primi giorni di vita fino alle prime interazioni con i compagni di classe, l’unico modo che abbiamo per stabilire una relazione con il mondo circostante è attraverso l’utilizzo dei nostri 5 sensi. Scopriamoli insieme!
VISTA
Iniziamo dal senso che più di tutti gli altri ci permette di avere un contatto diretto con il mondo esterno dal punto di vista dell’immagine. Grazie alla vista abbiamo accesso alle forme, alle luci e ai colori dell’universo e possiamo muoverci nello spazio. Attraverso i nostri occhi riusciamo ad ottenere una percezione delle tre dimensioni grazie alla visione binoculare che si attiva con la collaborazione dei nostri occhi che lavorano insieme in ogni momento in modo involontario.
GUSTO
È il senso capace di regalare emozioni e di evocare ricordi unici, ma non solo. Il gusto è fondamentale, basti pensare che nell’antichità aiutava l’uomo a riconoscere un alimento buono da uno cattivo, un cibo commestibile da uno che non lo è. Il gusto si attiva grazie alle papille che risiedono sulla nostra lingua, con la quale si può capire se un sapore è dolce, salato, amaro o aspro. I bambini utilizzano la bocca come uno dei primi strumenti per esplorare e interagire con oggetti di vario tipo, scoprendo così le loro forme e consistenze.
OLFATTO
Un altro senso che stimola molto la nostra memoria emotiva è sicuramente l’olfatto. Con questo senso si riescono a differenziare gli odori piacevoli o sgradevoli, familiari o del tutto nuovi, attraverso delle particolari cellule che risiedono nel naso. Grazie a questo senso è possibile fare esperienza del profumo di un fiore, ma anche gustare i sapori del cibo grazie alla collaborazione sincronizzata con il gusto!
UDITO
Uno dei sensi che sin da piccoli è fondamentale stimolare è sicuramente l’udito. Grazie a questo senso è possibile per il nostro orecchio percepire un rumore assordante, i suoni dolci di una melodia, ascoltare le parole di favole, poesie e filastrocche. L’udito poi è molto importante anche nella sfera didattica e di educazione perché, grazie ad esso, è possibile ricevere il messaggio comunicativo orale di base, la parola. Lo si attiva mentre la maestra spiega, con le parole e gli insegnamenti dei nonni, di una mamma o di un papà, fondamentali per la crescita dei figli.
TATTO
Attraverso questo senso i bambini possono riconoscere le dimensioni e le forme degli oggetti, la temperatura dei materiali e la loro consistenza. Una mano che tocca qualcosa è la forma di esplorazione e scoperta più semplice e immediata che abbiamo. Il tatto è il primo senso che viene stimolato al momento della nascita, il bimbo già durante il parto è in grado di “sentire la mamma” e questo attiva tutti gli altri sensi. L’esperienza tattile, inoltre, è il modo in cui i bambini durante l’infanzia entrano in contatto con gli oggetti che li circondano, riconoscendoli, studiandoli e imparando sempre cose nuove.
Cinque sensi: l’importanza di spiegarli ai bambini
Spiegare i cinque sensi ai bambini è fondamentale perché rappresenta uno step necessario per lo sviluppo cognitivo ed emotivo. Lo si può fare a casa raccontando una storia in cui i sensi diventano dei personaggi, per esempio. Oppure si può trasformare tutto in un gioco creativo ideando biglietti e piccoli cartelli o schede didattiche che i bambini possono utilizzare per imparare.
Esercitare i cinque sensi dei bambini è un’attività essenziale perché li rende capaci di acquisire consapevolezza del mondo che li circonda, creando una connessione tra corpo e mente, ed è importante anche per la loro salute. La conoscenza dei sensi è utile per lo sviluppo delle abilità motorie e il movimento corretto di tutto il corpo. È necessario spiegare loro che i sensi vengono stimolati dal mondo esterno singolarmente, ma restituiscono una percezione soddisfacente al cervello quando lavorano insieme.
Ad esempio, quando mangiamo, l’esperienza completa di un buon boccone è resa possibile dall’unione di gusto, olfatto, tatto e vista. Di un cibo, infatti, guardiamo anche l’aspetto e prima di tutto ne sentiamo l’odore. Svilupparli in modo ottimale in parallelo, quindi, è ciò che garantisce una completa immersione esaustiva e corretta.
Tutte le informazioni ottenute, tramite i sensi, sono poi registrate nella memoria, la quale è fonte inesauribile di emozioni. Le esperienze sensoriali per questo sono cruciali nella formazione della personalità di un bambino e quindi ancora prima della scuola primaria, toccare con mano, sperimentare, distinguere i vari stimoli, risultano pratiche essenziali.
Lavoretti sui cinque sensi: perché sono utili?
Come dicevamo, la conoscenza dei 5 sensi è centrale nella crescita dei bambini perché rappresenta la prima vera porta d’accesso al mondo. Se è vero che non è possibile “insegnare” a usare i sensi, con l’aiuto di esercizi, lavoretti e attività ludiche, si possono incentivare i più piccoli tenendoli attivi nel migliore dei modi.
In fondo, la loro vita è anche determinata dalla percezione che hanno degli elementi esterni. Infatti, sarebbe impossibile stimolare la curiosità, provare felicità, tristezza e tutto lo spettro emotivo, raccogliere nuove informazioni o semplicemente spostarsi nello spazio, senza l’ausilio delle esperienze sensoriali.
Per insegnare ai bambini un buon utilizzo dei sensi, bisogna fare leva su quelli che sono i loro mezzi d'espressione preferiti: i disegni, che da sempre catturano la loro attenzione, la lettura di libri semplici per bambini ed esperienze dirette di vita quotidiana, capaci di suscitare sempre nuove sensazioni. Ecco alcuni consigli e suggerimenti di lavoretti intuitivi e divertenti per stimolare in modo naturale e giocoso i sensi.
Lavoretti sui cinque sensi: un lavoretto per ogni senso
Siete pronti ad avventurarvi insieme in fantasiosi e divertenti lavoretti per stimolare l’esperienza sensoriale dei bimbi? Con un po’ di creatività e l’aiuto di qualche semplice strumento didattico, l’avventura nel mondo dei 5 sensi è pronta ad iniziare.
Stimolare il tatto
Un’attività perfetta per stimolare l’esperienza tattile dei più piccoli è il famosissimo sacchetto sensoriale montessoriano. Per crearlo basta davvero poco: prendete un sacchetto e riponete al suo interno oggetti di differenti consistenze. I bambini dovranno, tramite il tatto, riconoscere e descrivere gli oggetti che toccano senza utilizzare la vista. Per i più piccoli, invece, non possiamo non raccomandarvi l’utilizzo dei nostri Colori a Dita Giotto be-bè. Sono morbidi e cremosi, gradevolissimi al tatto. Non solo aumentano la percezione dell’esperienza tattile ma stimolano anche la vista con 4 tonalità super sgargianti e perfette da miscelare tra loro. Inoltre, la speciale formulazione, lavabile da mani e tessuti, permette ai più piccoli di divertirsi in piena libertà. Quest’idea è perfetta anche da proporre come attività per una festa di compleanno o tra amici!
Stimolare la vista
Incoraggiate i bambini a esplorare la natura e i suoi colori utilizzando i loro occhi. Chiedete loro di raccogliere piccoli oggetti interessanti durante una passeggiata all'aperto, come foglie, fiori o pietre colorate. Poi, tornati a casa, potranno incollarli su un cartoncino e creare un quadro artistico della natura. Per questa attività vi consigliamo di utilizzare la nostra carta Giotto e la colla Giotto Vinilik Duo.
Oppure, ecco un lavoretto basato sulle 4 stagioni: proponete ai bambini quattro disegni di quattro alberi spogli. Il gioco sta nel “vestire” gli alberi in base alle stagioni. Ci saranno frutti colorati d’estate, fiori in primavera, foglie secche in autunno o rami spogli in inverno. Ogni stagione con il suo tripudio di colori da rappresentare al meglio. Per questo progetto vi consigliamo i nostri Matitoni e Pennarelli Giotto be-bè per colorare in totale sicurezza!
Stimolare l’udito
Invitate i bambini a realizzare i loro strumenti musicali. Vi suggeriamo di utilizzare materiali riciclati come scatole di latta, elastici, bottiglie di plastica o cartoni per creare tamburi, chitarre rudimentali o maracas. In seguito, potranno organizzare una mini-performance musicale e suonare i loro strumenti fatti in casa.
Stimolare l’olfatto
Un lavoretto utile a stimolare la percezione olfattiva consiste nel creare dei profumatori naturali per la loro stanza. In questo caso basta riporre in dei sacchettini di stoffa, in cotone o in ciotole decorative dei petali di fiori secchi, lavanda o spezie come la cannella. Così facendo, dopo aver annusato i vari odori, potranno godere di aromi rilassanti e piacevoli.
Stimolare il gusto
Per il viaggio sensoriale del gusto, vi proponiamo il gioco dei 3 piattini. Ne avete mai sentito parlare? In tre differenti piattini riponete alimenti diversi, per esempio, una fetta di pane, un limone e della cioccolata. A questo punto, i bambini dovranno dilettarsi nel riconoscere i tre sapori: salato, aspro e dolce. Una volta che i bimbi avranno imparato a conoscere la differenza si passerà all’assaggio di altri alimenti, aumentando così il grado di difficoltà del gioco.
Il vostro viaggio sensoriale è appena iniziato. Siete pronti a farvi travolgere?
