Lo sperimentiamo spesso, quando siamo stanchi: basta strofinarsi gentilmente gli occhi per veder comparire, nel campo visivo, veloci flash di luce colorata, immagini distorte o motivi "a scacchi" bianchi e neri. Di che cosa si tratta?
Sono fosfeni, sensazioni visive di punti luminosi o scintille percepite anche in assenza di uno stimolo di luce. Si verificano in diverse occasioni, ma i più comuni sono - appunto - quelli che derivano da una pressione meccanica del bulbo oculare. Quando stropicciamo gli occhi o li strizziamo con vigore, i fotorecettori nella retina inviano al cervello un segnale del tutto analogo a quello che lancerebbero in presenza di uno stimolo luminoso. Incapace di differenziare le due situazioni, il sistema nervoso centrale ci restituisce l'immagine di un lampo fugace.
Altre cause. I fosfeni possono manifestarsi anche quando si tossisce o starnutisce, o se si soffre di ipertensione (sempre per ragioni legate alla pressione); accompagnano alcuni forti episodi di emicrania (forse per motivi che hanno a che fare con l'attività elettrica del cervello); e li vede chi è sottoposto a stimolazioni elettromagnetiche o fa uso di droghe.
Nello Spazio. Si avvertono quando si fissa a lungo una fonte luminosa (non fatelo: danneggia la retina), o se si è esposti a fonti di radiazioni: uno studio su decine di astronauti della Nasa ha appurato che 47 su 59 che hanno risposto avevano visto flash improvvisi di luce bianca e in movimento durante missioni in orbita bassa.