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Storia, cultura, politica, economia e i suoi risvolti sull'attualità. Stasera la fuga dei giovani dall'Italia
Secondo appuntamento con La Torre di Babele, il nuovo programma di Corrado Augias in onda alle 21.15 ogni lunedì a partire dal 4 dicembre. Il secondo episodio accoglierà in studio lo scrittore Michele Serra e la scrittrice Viola Ardone.
un buon inizio
—Corrado Augias ha debuttato con successo nella conduzione di La Torre di Babele, il nuovo programma di approfondimento su La7. La prima puntata ha catturato l'attenzione di 1.305.000 telespettatori, ottenendo uno share del 6,5%. Lo storico e divulgatore Alessandro Barbero è stato l'ospite d'onore, offrendo agli spettatori una prospettiva unica sulla connessione tra passato e presente. Il viaggio di Barbero attraverso le epoche è iniziato con la caduta dell'Impero Romano, svelando affascinanti analogie con la contemporaneità, con una finestra di riflessione sulle origini dell'attuale sistema globale. Il dibattito, moderato da Corrado Augias e arricchito dalla partecipazione del direttore de La Repubblica Maurizio Molinari, ha coinvolto anche illustri storici come Luciano Canfora e Marco Mondini. La prospettiva economica, invece, è stata fornita da Lucrezia Reichlin.
anticipazioni 11 dicembre
—Il nuovo episodio de La Torre di Babele, in onda lunedì 11 dicembre alle 21:15 su La7, affronta il tema di "Quando eravamo giovani". Corrado Augias guiderà la discussione con ospiti d'eccezione: Michele Serra e Viola Ardone. La puntata si concentrerà sull'analisi della condizione dei giovani in Italia, chiamati a plasmare il futuro di una nazione che, secondo i dati del Censis, sembra essere annichilita dalle paure. La società, come evidenziato, vive una fase in cui il "dissenso senza conflitto" è espressione comune, e il numero dei giovani diminuisce a causa degli espatri e soprattutto del declino delle nascite, che nel 2013 erano 13 milioni e ora sono scese a 10 milioni. Le proiezioni indicano che nel 2050 ci saranno solo 8 milioni di giovani. Nel corso della puntata, interverranno anche la psichiatra Laura Dalla Ragione, lo psicoanalista Massimo Recalcati e gli studenti del Liceo classico Carducci di Milano e dell'Istituto superiore Morone di Caivano.
il format
—La formula de La Torre di Babele si caratterizza per l'esplorazione di ampi temi storici, culturali, politici ed economici, con l'obiettivo di analizzarne l'influenza sul presente, sulla quotidianità e sul futuro. Nel suo ruolo di conduttore, Augias crea un ambiente simile a un salotto televisivo, arricchito da libri, reportage esterni e interviste. La competenza degli ospiti e l'ironia del presentatore conferiscono al programma il tono distinto che il pubblico ama. L'obiettivo principale è quello di condividere informazioni affidabili e soprattutto stimolare il pensiero critico. In questa nuova fase della sua carriera, Augias mira a offrire uno spazio televisivo che vada oltre il classico talk show, insomma, trasformandolo in un luogo dove è possibile approfondire argomenti significativi, presentando contenuti di alta qualità e prospettive di pensiero per il pubblico.
Gazzetta dello Sport
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