Crollo del muro di cinta a Gallio: 'Non c'è pericolo per chiesa e campanile'
- 03 Marzo 2024
- Cronaca
- Di Redazione
Le rassicurazioni di Emanuele Munari e Maria Mosele
Dopo il crollo del muro di cinta, sotto la chiesa di Gallio,
avvenuto alle 4 di domenica mattina, si è provveduto prontamente a transennare
l'area, ad asportare il materiale franato, liberando la carreggiata, e a mettere in sicurezza la zona.
Il
sindaco Emanuele Munari e il vicesindaco Maria Mosele, attraverso un video
pubblicato su facebook, hanno tranquillizzato tutti sulle situazione della
Chiesa e del campanile che non sono assolutamente in pericolo, sorgendo su
fondamenta proprie.
"Da mesi, dopo il primo crollo di una piccola parte del
muretto soprastante - afferma Emanuele Munari - stiamo monitorando la
situazione e sono stati eseguiti dei sondaggi geognostici. Quello che ora è da
valutare è il rifacimento del muro di cinta che è stato fatto solo con sabbia e
così, con le piogge di questi giorni, è potuto succedere quello che abbiamo visto".
"Cogliamo l'occasione - aggiunge Munari - per ringraziare tutti coloro che sono intervenuti e ci
hanno dato una mano. Grazie di cuore al vice Sindaco, ai carabinieri, ai vigili
del fuoco, a Denis Lunardi , ai nostri operai per il lavoro svolto, alla ditta
Gianesini, ai nostri vigili, ai nostri
dipendenti comunali, all'associazione nazionale carabinieri e a tutti coloro
che hanno collaborato per la gestione e messa in sicurezza dell'area".