Giovedì 22 settembre torna l'antica tradizione

"È una magia: improvvisamente si aprono tutti i recinti, i cavalli si dispongono in un cerchio largo intorno alla malga, le bestie escono tutte. Sono tanti rigagnoli di animali in marcia che devono confluire in un solo fiume, devono costruire una sola mandria".

Nel parlare di transumanza ci piace sempre ricordare queste parole dello scrittore Giancarlo Ferron, tratte dal suo libro Uomini e bestie in cammino. Descrivono la partenza di questo antico rito che segna il tempo del cammino, per mucche cavalli, asini, pecore,  per il rientro a casa dopo i lunghi mesi dell'alpeggio iniziato a giugno.

La più nota, spettacolare e lunga delle transumanze nel vicentino è quella di Bressanvido che prende il nome dal paese da cui la mandria parte per l'alpeggio in Altopiano e nel quale ritorna dopo aver percorso circa 90 chilometri per scendere da Marcesina fino alla pianura. La famiglia Pagiusco di Bressanvido è l'artefice di questa iniziativa che fa rivivere un rito che affonda le sue radici nei secoli passati.

Negli ultimi due anni, causa le restrizioni che tutti conosciamo, la grande festa della Transumanza non ha potuto avere luogo e l'autunno 2022 segna il grande ritorno di questo appuntamento e delle emozioni che suscita.

Qualche variazione sul tema nell'itinerario del rientro però c'è: nel primo tratto, da Enego a Gallio, gli animali verranno trasportati su ruota a partire da mercoledì 21 settembre. La partenza a piedi avverrà giovedì 22 settembre dai prati alle porte di Gallio, nei pressi de La Lepre Bianca.

La Transumanza passerà dunque per il centro di Gallio intorno alle 15 e, dopo una breve sosta dei malghesi per un saluto alla popolazione, si dirigerà verso lo Snoopy, lungo la provinciale, dove farà sosta per poi proseguire il cammino il giorno dopo e scendere verso Marostica.

A Bressanvido, la Transumanza arriverà il 24 settembre, intorno alle 18. Al calar del sole, i transumanti faranno rivivere l'antica tradizione dell'utilizzo di fiaccole per accompagnare la mandria, creando un'atmosfera davvero suggestiva.