RomaGetty Images

Roma, è emergenza in difesa: da Cristante a Bove, le soluzioni per il Frosinone

11 reti subite nelle prime 6 giornate di campionato sono tante: quasi due a partita. Se ti chiami Roma, in attacco puoi schierare la coppia dei sogni Dybala-Lukaku e hai il dovere di provare a puntare al quarto posto, diventano un'enormità. Con inevitabili conseguenze su una classifica sempre più triste.

Il problema è che la sconfitta contro il Genoa non ha soltanto messo a nudo i limiti difensivi della squadra di José Mourinho, capace di tenere la porta chiusa solo una volta in questo avvio di stagione (contro l'Empoli, 7-0): ha pure aggiunto guai su guai con il problema fisico accusato da Diego Llorente, costretto a lasciare il campo già prima della mezz'ora per un infortunio muscolare.

Llorente non ci sarà contro il Frosinone. E probabilmente non sarà l'unica partita senza lo spagnolo. Un bel dilemma per Mourinho, che alle pressioni per i mancati risultati aggiunge la necessità di dover reinventare la propria retroguardia.

L'articolo prosegue qui sotto