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Sulla via dell'incenso
« Uno scrittore capace di una sorprendente ricchezza narrativa. »
The New York Times
« Ford cattura con acume la condizione della donna attraverso i secoli. Ogni personaggio è così affascinante che è molto difficile separarsene. Un libro bellissimo che fa piangere e sorridere insieme. »
The Literary Journal
« Un romanzo che non solo ricorda ai lettori un episodio vergognoso nella storia americana, ma che invita a esaminare il presente e far sì che ingiustizie di questo genere non si ripetano. »
Kirkus Reviews
Dorothy è preoccupata per sua figlia. Annabel ha cinque anni e disegna senza sosta. Nei suoi schizzi ci sono un uomo e una trovami. Dorothy ha paura perché non riconosce quell’uomo, ma sente che appartiene al proprio passato. Da quando è nata, dentro di lei imperversa un turbine fatto di emozioni, ma anche di luoghi e volti che non ha mai visto. Ha sempre cercato di tenerlo nascosto, ma ora che la vita di sua figlia rischia di attraversare lo stesso inferno, deve affrontarlo. Deve salvare Annabel. Deve trovare quell’uomo. Così Dorothy, che delle sue origini non sa nulla, decide di imbarcarsi in un viaggio nel suo passato. Impara che non si ereditano solo tratti somatici e predisposizioni caratteriali, ma anche esperienze e traumi. Scopre che la sua vita è legata a quella di cinque sue antenate, le cui storie vivono dentro di lei. Appartengono a diverse epoche e diversi continenti, ma discendono tutte da Afong Moy, la prima donna cinese ad aver messo piede negli Stati Uniti d’America, costretta a vivere la maggior parte della sua esistenza esibendosi al pubblico come un fenomeno da circo. Tutte queste donne hanno condiviso il suo dolore e vi hanno aggiunto il proprio. Ma forse Dorothy può affrontare il trauma transgenerazionale e, così, salvare sua figlia.
Jamie Ford, autore del Gusto proibito dello zenzero, è tornato in cima alle classifiche americane. Non è difficile capirne il questo libro è un’atipica saga familiare che scava nella natura umana in modo del tutto nuovo. Grazie alla storia di cinque donne, Ford dà alla parola famiglia una nuova definizione, una nuova importanza, mettendo in luce l’effetto che gli eventi del passato possono avere sulle generazioni presenti e future. Il suo è un romanzo che esplora le complesse intersezioni tra storia, cultura e psicologia umana. E ci mostra come siano questi fattori a influenzare il nostro modo di vedere noi stessi e il mondo che ci circonda.
The New York Times
« Ford cattura con acume la condizione della donna attraverso i secoli. Ogni personaggio è così affascinante che è molto difficile separarsene. Un libro bellissimo che fa piangere e sorridere insieme. »
The Literary Journal
« Un romanzo che non solo ricorda ai lettori un episodio vergognoso nella storia americana, ma che invita a esaminare il presente e far sì che ingiustizie di questo genere non si ripetano. »
Kirkus Reviews
Dorothy è preoccupata per sua figlia. Annabel ha cinque anni e disegna senza sosta. Nei suoi schizzi ci sono un uomo e una trovami. Dorothy ha paura perché non riconosce quell’uomo, ma sente che appartiene al proprio passato. Da quando è nata, dentro di lei imperversa un turbine fatto di emozioni, ma anche di luoghi e volti che non ha mai visto. Ha sempre cercato di tenerlo nascosto, ma ora che la vita di sua figlia rischia di attraversare lo stesso inferno, deve affrontarlo. Deve salvare Annabel. Deve trovare quell’uomo. Così Dorothy, che delle sue origini non sa nulla, decide di imbarcarsi in un viaggio nel suo passato. Impara che non si ereditano solo tratti somatici e predisposizioni caratteriali, ma anche esperienze e traumi. Scopre che la sua vita è legata a quella di cinque sue antenate, le cui storie vivono dentro di lei. Appartengono a diverse epoche e diversi continenti, ma discendono tutte da Afong Moy, la prima donna cinese ad aver messo piede negli Stati Uniti d’America, costretta a vivere la maggior parte della sua esistenza esibendosi al pubblico come un fenomeno da circo. Tutte queste donne hanno condiviso il suo dolore e vi hanno aggiunto il proprio. Ma forse Dorothy può affrontare il trauma transgenerazionale e, così, salvare sua figlia.
Jamie Ford, autore del Gusto proibito dello zenzero, è tornato in cima alle classifiche americane. Non è difficile capirne il questo libro è un’atipica saga familiare che scava nella natura umana in modo del tutto nuovo. Grazie alla storia di cinque donne, Ford dà alla parola famiglia una nuova definizione, una nuova importanza, mettendo in luce l’effetto che gli eventi del passato possono avere sulle generazioni presenti e future. Il suo è un romanzo che esplora le complesse intersezioni tra storia, cultura e psicologia umana. E ci mostra come siano questi fattori a influenzare il nostro modo di vedere noi stessi e il mondo che ci circonda.
431 pages, Kindle Edition
Published August 29, 2023
About the author
Jamie Ford
23 books3,257 followersJamie Ford’s debut novel, Hotel on the Corner of Bitter and Sweet, spent two years on the New York Times bestseller list and went on to win the 2010 Asian/Pacific American Award for Literature. Jamie’s work has been published in 34 languages. Also, because Jamie feels weird writing about himself in the 3rd person, he’s going to say…
Hi, this is me.
Not a publicist. Not some weird aggregated bit of web-content, just little ol’ me, the author, sitting here in my favorite Batman pajamas (yes, I have several pairs) writing this note in my cozy home office, dog at my feet. Her name is Lucy and she’s twitching right now, obviously chasing squirrels in her dreams.
While we’re chatting, I should mention that my latest novel novel, The Many Daughters of Afong Moy, is now available for pre-order :)
If you’re looking for more things that have spilled out of my brain, I have steampunk storiess in The End is Nigh, The End is Now, and The End Has Come (The Apocalypse Triptych). Also a tale in Stories from Suffragette City.
Lest I forget, I have a story in Anonymous Sex, but I'm not allowed to say which story is mine.
Hi, this is me.
Not a publicist. Not some weird aggregated bit of web-content, just little ol’ me, the author, sitting here in my favorite Batman pajamas (yes, I have several pairs) writing this note in my cozy home office, dog at my feet. Her name is Lucy and she’s twitching right now, obviously chasing squirrels in her dreams.
While we’re chatting, I should mention that my latest novel novel, The Many Daughters of Afong Moy, is now available for pre-order :)
If you’re looking for more things that have spilled out of my brain, I have steampunk storiess in The End is Nigh, The End is Now, and The End Has Come (The Apocalypse Triptych). Also a tale in Stories from Suffragette City.
Lest I forget, I have a story in Anonymous Sex, but I'm not allowed to say which story is mine.
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Community Reviews
Displaying 1 of 1 review
October 16, 2023
all'inizio il libro è scorrevole, le vite delle sei donne sono molto diverse l'una dall'altra e ognuna ha le sue peculiarità, sia per la persona che ci viene introdotta che per tutto il suo surrond culturale e ambientale. Con l'avanzare della lettura si scopre che queste sei donne sono tutte imparentate e che l'ultima di questo albero genealogico rivive ricordi di ognuno dei suoi avi; questi ricordi sono però misteriori, pertanto Doroty indaga, tramite l'epigenetica, di scoprire qualcosa di più, al fine di liberare sua figlia da questo fardello.
La parte in cui si tirano le fila di tutta questa storia sinceramente non mi sono state chiare, non ho capito le motivazioni che hanno spinto Doroty a fare q.ste ricerche (che comunque sono state anche rischiose per la sua salute) e questo mi ha fatto capire che non sono entrata in empatia col personaggio principale.
Lettura deludente
La parte in cui si tirano le fila di tutta questa storia sinceramente non mi sono state chiare, non ho capito le motivazioni che hanno spinto Doroty a fare q.ste ricerche (che comunque sono state anche rischiose per la sua salute) e questo mi ha fatto capire che non sono entrata in empatia col personaggio principale.
Lettura deludente
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