5 trucchi per dormire bene in inverno (senza dover andare in letargo)
L'arrivo di autunno e inverno significano solo una cosa: fine settimana passati sul divano sotto la coperta a sentire la pioggia che cade sul tetto con un buon libro in mano e una tazza di cioccolata calda sul tavolo.
Ma perché durante la stagione fredda abbiamo più sonno?
Il nostro corpo reagisce alla diminuzione delle temperature aumentando la produzione di melatonina, l'ormone del sonno. Inoltre, le giornate più corte e buie influiscono sul nostro ritmo circadiano, spingendoci a dormire di più.
**Allora è vero che quando fa freddo abbiamo bisogno di dormire di più: ecco perché**
Tuttavia, oltre alle ore passare a sonnecchiare, anche la qualità della dormita è importante in questa stagione.
Dormire tanto e bene durante l'autunno e l'inverno è più importante che in qualsiasi altro periodo dell’anno, poiché raffreddori e influenze stagionali diventano più comuni.
Secondo svariate ricerche, infatti, un buon sonno durante la stagione fredda è cruciale per sostenere il sistema immunitario, migliorare il benessere psicologico, mantenere un peso corporeo salutare e garantire un livello ottimale di energia e vitalità anche quando non vorremmo fare altro che stare a letto.
Ma come possiamo assicurarci di affrontare al meglio il cambiamento nella routine notturna mentre attraversiamo l'autunno e l'inverno? Semplice, seguendo questi 5 consigli.
**Ecco quante ore bisogna dormire per svegliarsi riposati**
**Come dormire bene impostando una corretta routine del sonno**
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Come dormire bene durante i mesi più freddi dell'anno
(Continua sotto al foto)
1. Mantenete una costante routine del sonno
Durante il cambio di stagione, le giornate si accorciano e si fanno più buie e fredde, il che può rendere più difficile mantenere una routine costante. Tuttavia, è fondamentale cercare di andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno, anche nei weekend.
Questo aiuta a stabilire un ritmo sonno-veglia regolare e ad adattare l'orologio biologico alle nuove condizioni stagionali.
2. Per dormire bene regolate la temperatura in camera da letto
Durante i mesi più freddi, il controllo della temperatura nella camera da letto diventa cruciale per garantire un sonno confortevole.
Una temperatura nella stanza tra i 18 e i 20 gradi centigradi è generalmente considerata ottimale, anche se la preferenza personale potrebbe variare leggermente.
Ricordatevi che il nostro corpo tende ad abbassare la temperatura centrale durante il sonno, quindi una stanza troppo calda o fredda può disturbare il riposo.
3. Sfruttate la luce naturale e state all'aperto
Con l'arrivo dell'autunno e dell'inverno, le ore di luce naturale possono variare notevolmente. Per questo, mantenere una buona esposizione alla luce del giorno è essenziale per la regolazione del proprio ritmo circadiano.
Cercate di trascorrere quanto più tempo all'aperto possibile; specialmente durante le ore di luce. L'esposizione alla luce naturale inibisce la produzione di melatonina durante il giorno, aiutandovi a mantenere uno stato di veglia e concentrazione.
La luce del mattino, in particolare, è particolarmente efficace nel sincronizzare il vostro orologio biologico. Inoltre, se le giornate si accorciano, considerate l'uso di lampade luminose da usare al mattino per compensare la mancanza di luce naturale.
**Perché ci sono notti in cui non riusciamo a dormire?**
4. Creare un ambiente (e una routine notturna) confortevole
L'ambiente in cui dormiamo può avere un impatto significativo sulla qualità del sonno. Durante il cambio di stagione, allora, è ancor più importante assicurarsi che la propria camera da letto sia un luogo accogliente e confortevole.
Utilizzate materassi e cuscini adatti alle vostre preferenze personali e sostituiteli regolarmente se necessario. Mantenete la stanza pulita e ben ventilata, poiché l'aria fresca può favorire il sonno. Utilizzate tende oscuranti per ridurre al minimo la luce esterna, in particolare durante le mattine più luminose.
Inoltre, è fondamentale usare la camera da letto esclusivamente per dormire, evitando di lavorare o trascorrervi troppo tempo al di fuori delle ore di riposo. Questo contribuirà a creare un'associazione mentale positiva tra la stanza e il riposo notturno.
5. Riducete l'esposizione a schermi e luci artificiali prima di coricarvi
La luce emessa dagli schermi dei dispositivi elettronici come telefoni, tablet e computer contiene una quantità significativa di luce blu, che può interferire con la produzione di melatonina, l'ormone del sonno.
Per migliorare la qualità del sonno, è allora importante evitare l'uso di dispositivi elettronici almeno un'ora prima di coricarsi. In alternativa, se proprio non potete farne a meno, utilizzate filtri di luce blu oppure la modalità notturna sui vostri dispositivi per ridurre l'esposizione.
Riducete anche le luci artificiali nella tua camera da letto, preferendo luci soffuse e calde per creare un ambiente rilassante. L'oscurità favorisce una migliore qualità del sonno, quindi assicurati che la tua stanza sia buia durante la notte.
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