Skill game: i giochi di abilità più in voga online

Decidere di intrattenersi con un buon gioco di carte può dare l’idea di voler affidare l’esito di una partita al caso. In realtà, le cose non stanno esattamente così e, indipendentemente dalla mano di apertura, esistono specifiche abilità da mettere in campo. Elemento, questo, che rende i giochi in questione degli autentici skill game, o giochi di abilità.

Gli skill game più giocati in Italia

È piuttosto comune pensare che l’esito di certe partite a carte possa essere determinato dalla fortuna. In realtà, in molti skill game a cui è possibile giocare nei casinò, l’offerta è tale e variegata da rendere evidente che non tutti i giochi possono essere affrontati con l’aiuto esclusivo della buona sorte. La componente strategica è altrettanto importante della fortuna, e l’uso attento delle proprie abilità di calcolo può ribaltare l’esito di una partita iniziata con il piede sbagliato.

In questo senso, non si fa riferimento al bingo o alle slot, in cui l’estrazione dei numeri o il meccanismo dei rulli è totalmente affidato alla buona sorte. Si sta invece parlando di intrattenimenti che, in Italia, sono conosciuti proprio come skill game o giochi di abilità. Tra questi, dominano certamente:

  • Il burraco, ideale per gli appassionati di carte francesi; nato forse in Uruguay negli anni Quaranta, o forse in Portogallo, per conoscere come si gioca a burraco, le sue regole prevedono solitamente il confronto tra coppie di giocatori, ma le sue versioni online si dimostrano più dinamiche sotto molti punti di vista.
  • La briscola, inizialmente passata di moda e di recente rilanciata in versione digitale da molti casinò online decisi a rivalutare gli skill game più storici. Per vincere sono necessarie forti dosi di concentrazione e memoria.
  • La scala 40, di origini probabilmente ungheresi e risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Si può giocare da 2 a 6 giocatori, con varianti anche a coppie: queste ultime prevedono ovviamente che la vincita sia condivisa.

Il poker: ben più di un gioco

Merita un cenno a parte anche il poker, che sicuramente dovrebbe rientrare di diritto tra gli skill game, e che invece solitamente è isolato da tutti gli altri giochi di carte. Chiunque conosca quali sono le regole del poker, però, sa bene che la mano d’apertura, affidata al caso, è solo una delle variabili con cui il pokerista di professione si cimenta alla ricerca della vittoria.

Nel Texas Hold’em, la variante di poker più diffusa al mondo, non basta coltivare le speranze che le carte voltate si combinino con la propria mano per vincere all’ultimo giro di puntata: bluffare, calcolare, dissimulare e svelare il gioco degli avversari sono tutte azioni necessarie a scoprire le strategie avversarie, e richiedono una preparazione fisica e mentale non indifferente. Non è un caso che il poker sia stato recentemente promosso ad autentico sport mentale, salendo di posizione rispetto alla categoria degli skill game quando giocato a livello professionale.

In conclusione, affidarsi alla fortuna in alcuni skill game potrebbe non essere la strategia vincente: mettere in campo le proprie capacità di calcolo, con quella sana dose di finzione e strategia, può decretare la vittoria a una mano di poker, così come a una partita di burraco o scala 40.


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