Lappano, si dimettono sei consiglieri: decade il sindaco Biasi (Pd)

Maurizio Biasi

Crisi politica al Comune di Lappano. Sei consiglieri si sono dimessi sfiduciando e mandando a casa il sindaco Maurizio Biasi (Pd). 

L’amministrazione comunale del piccolo borgo cosentino è crollata dopo non poche tensioni e polemiche. Il primo cittadino rieletto era in carica dal 6 giugno 2016. A provocare il terremoto politico è stata la totale assenza di trasparenza e la totale assenza di democrazia all’interno del consiglio comunale, oltre che alle continue mancanze di rispetto nei confronti dei tre consiglieri di minoranza, componenti del gruppo Movimento Liberal Democratico e dei tre consiglieri della maggioranza, che nei mesi passati hanno costituito un gruppo autonomo in consiglio comunale di fatto staccandosi dalla maggioranza.

La presa di posizione dei sei consiglieri Iolando Iusi, Ottavio Scarpelli e Loredana Aiello (Mld) e Pasquale Principe, Giuseppe Iannuzzi ed Elvira Fabbricatore (Gruppo Trasparenza e Partecipazione) è avvenuta in consiglio comunale a seguito della votazione del revisore dei conti oltre i termini previsti dalla legge. Infatti il Consiglio è stato convocato dal sindaco solo dopo la missiva ricevuta da parte del prefetto circa la nomina del revisore dei conti ed esponendo i consiglieri comunali a possibili responsabilità penali per comportamento omissivo.

Successivamente, è stato esaminato il punto all’ordine del giorno proposto dalla minoranza riguardante le dimissioni del consulente di staff del sindaco, il quale avrebbe operato non solo con poca trasparenza ma con pagamenti reiterati a suo favore, dei quali il sindaco non ha saputo dare chiarimenti.

Le dimissioni dei sei consiglieri, maturate in sede di discussione in Consiglio, hanno scoperchiato anche un’altra vicenda grottesca. Il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Rovito è stato nominato dalla giunta di Lappano responsabile “a scavalco” dell’ufficio tecnico. Risultano infatti pagamenti effettuati in favore del vicesindaco di Lappano per lavori effettuati nel Comune di Rovito.

Il risultato è che la lista “Insieme per Lappano, uniti si può”, capeggiata dal sindaco Biasi, decreta anche la fine del Pd lappanese e il disfacimento della tanto famigerata cupola che da anni spadroneggia avvalendosi dei più meschini sotterfugi, ricatti e soprusi politici e amministrativi. Nei prossimi giorni saranno attivate le procedure dal prefetto di Cosenza per la nomina del Commissario.

Iolando Iusi