Berlusconi resta in osservazioneE’ in ospedale dopo l’aggressione

Berlusconi resta in osservazioneE’ in ospedale dopo l’aggressione

Arcore – Trascorrerà un’altra giornata in ospedale, in osservazione, prima di poter tornare nella sua villa di Arcore. Silvio Berlusconi, ricoverato da ieri al San Raffaele di Milano dopo essere stato ferito al volto in Piazza Duomo, non sarà dimesso oggi. Lo hanno riferito i medici che lo hanno in cura.

In queste ore Silvio Berlusconi «è un po’ affaticato e sofferente, sente le conseguenze del colpo di ieri, ha avuto un forte mal di testa», ha riferito il portavoce Paolo Bonaiuti in mattinata. Il bollettino medico diffuso a mezzogiorno ai giornalisti da Gabriele Zangrillo, primario del nosocomio milanese e suo medico personale, ha rivelato che il quadro clinico di Berlusconi è sostanzialmente buono: «I parametri vitali si sono mantenuti nella norma, ma la fuoriuscita di sangue dovuto al colpo subito in faccia hanno fatto abbassare i valori dell’ematocrito. La Tac ha documentato la frattura del setto nasale, la rottura di due denti dell’arcata superiore, una lacerazione al labbro». Silvio Berlusconi in mattinata ha ricevuto numerose visite e manifestazioni di solidarietà dal mondo politico nazionale e internazionale.

Il fatto. Nel tardo pomeriggio di domenica, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato aggredito alla fine del comizio che ha tenuto in piazza Duomo a Milano: un contestatore, subito fermato dalla polizia, gli ha tirato in faccia una riproduzione in metallo del Duomo stesso. L’aggressore è Massimo Tartaglia, 42 anni, è in cura per problemi psichici e non risulta legato ad alcun movimento politico. Il presidente del consiglio è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale san Raffaele, dove gli è stata fatta una tac. Lasciando il palco di piazza Duomo Berlusconi, colpito al viso e con il labbro sanguinante, è stato fatto sdraiare in macchina dalla scorta ma, dopo un iniziale cedimento è voluto uscire dall’auto per salutare i manifestanti. Poi tornato a bordo dell’auto blindata ha lasciato piazza Duomo in direzione di piazza Fontana.