Corciano è stato abitato prima dagli Etruschi e poi dai Romani. Nel 1136 divenne parte dei possedimenti del Vescovo di Perugia e rimase sotto lo Stato Pontificio fino all’Unità del Regno d’Italia.
Il borgo medievale è circondato da una cinta muraria, all’interno si susseguono piazze e vie caratteristiche, case in pietra calcarea e panorami del paesaggio collinare umbro. Accessibile da due porte, Porta Santa Maria sul lato settentrionalee da Porta San Francesco sul lato meridionale. La parte centrale del borgo è caratterizzata dalla Torre Comunale.
Vari edifici di interesse, quali il Palazzo Municipale del Cinquecento, un tempo residenza dei Duchi della Corgna; il Palazzo del Capitano del Popolo e Palazzo dei Priori.
La Chiesa di Santa Maria Assunta che custodisce all’interno la tavola dell’Assunta del Perugino ed un Gonfalone di Benedetto Bonfigli.
La Chiesa di San Francesco, venne costruita in ricordo del passaggio del Santo, con affreschi del XIII e XIV secolo.
Da non perdere in cima ad una collina ricca di olivi la Chiesa di Sant’Agostino con tele del XVIII secolo. È inoltre visitabile all’interno delle mura cittadine il Museo della Pievania, una tipica abitazione contadina e il Museo della Casa Contadina sulla vita del borgo e le sue tradizioni.
Di particolare interesse in Piazza Coragino il pozzo a pianta circolare del XV secolo con lo stemma della città.
A pochi km da Corciano si trova Solomeo, un piccolo borgo del Trecento conosciuto grazie alla produzione del cachemire, dove potrete vedere il Foro delle Arti, ispirato al modello dell’antica Roma, rappresenta una cittadella umanistica dedicata all’arte e alla bellezza; la Chiesa di San Bartolomeo fondata nel XII secolo e il Tributo alla Dignità dell’Uomo, un simbolo dell’attività di Brunello Cucinelli all’umanità.
La Necropoli Etrusca a Strozzacapponi, la tomba e le opere del Perugino a Fontignano.