Se desideri staccare dalla solita routine e trascorrere una giornata immerso nella natura a pochi chilometri da Milano, questo blog post è quello che fa per te. Oggi ti porto alla scoperta dell’incantevole Abbazia di San Pietro al Monte a Civate (LC) e del facile percorso di trekking che dovrai affrontare per raggiungerla.
La storia del complesso di San Pietro al Monte
Situato a 650 metri di altitudine, l’Abbazia è uno dei più noti esempi di architettura romanica nella zona.
Fondata nel VIII secolo, è legata alla leggenda della miracolosa guarigione di Adelchi, figlio del re longobardo Desiderio, da parte di un pio eremita dopo una caccia sfrenata del giovane al cinghiale bianco nei boschi di Civate.
L’edificio attuale, che rappresenta ciò che rimane di un complesso benedettino più ampio, è il risultato di un completamento architettonico che risale al XI secolo.
Com’è e cosa vedere all’Abbazia di San Pietro al Monte a Civate
La basilica di San Pietro al Monte ha un’unica navata e si caratterizza per le due absidi semicircolari contrapposte.
Sopra la porta d’ingresso si trova uno splendido affresco che narra la vittoria sul drago, come descritto nell’Apocalisse.
Il ciborio ricorda, sia nella struttura sia nella figurazione, quello presente nella Basilica di Sant’Ambrogio a Milano.
Infine, la cripta è dedicata alla Vergine e conserva stupendi bassorilievi in stucco e affreschi.
Una nota importante: l’Abbazia non è sempre aperta al pubblico!
Io e il mio compagno siamo stati particolarmente fortunati ad averla potuta vedere durante un concerto gospel che si è tenuto durante la nostra passeggiata a Civate, ma le aperture variano in base alla stagione e ai giorni. Per maggiori informazioni, vi suggerisco di contattare gli “Amici di San Pietro”.
Il sentiero che porta all’Abbazia di San Pietro al Monte
Il sentiero che conduce all’Abbazia di San Pietro al Monte non è impegnativo ed è facilmente percorribile, solo considerate che l’uso dei passeggini è da dimenticare (i bambini possono camminare o essere trasportati in uno zaino apposito).
Il percorso è ben segnalato e inizia a breve distanza dal Crotto al Capraio di Civate.
La prima parte del sentiero è in leggera salita; una volta entrato nel bosco, però, preparati a fare un po’ più di fatica. La salita diventa più ripida, con gradoni, ma niente di impossibile.
Lungo il percorso, ci sono diversi punti di sosta e anche una fontanella a cui poter riempire la borraccia con acqua fresca di sorgente.
Il giorno in cui ho fatto questa passeggiata non mi sentivo particolarmente in forma, ma raggiungere la cima non è stato un problema e ci abbiamo messo circa un’ora.
Una volta raggiunta la meta, abbiamo scelto dove sostare per il pranzo. A disposizione dei pellegrini ci sono un ampio prato verde e alcune aree un po’ meno agevoli nel bosco.
L’importante è che porti con te un bel telo su cui poterti riposare, il pranzo al sacco (non ci sono bar!) e che ti ricordi di portare a valle i rifiuti concluso il tuo picnic.
Qualunque sia il luogo scelto per la sosta, prima di tornare a valle vi consiglio di prenderti del tempo per sederti sul muro di cinta dell’Abbazia e goderti il bellissimo panorama sul lago di Annone.
Dove parcheggiare per raggiungere il sentiero di San Pietro al Monte
Come detto all’inizio, il sentiero per l’Abbazia di San Pietro al Monte è facilmente raggiungibile da Milano.
Dalla città, devi semplicemente raggiungere la Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in direzione Lecco e percorrerla fino all’uscita Civate.
Quindi, tieni la destra e raggiungi la prima rotonda; svolta completamente a sinistra e attraversa il ponte. Ti troverai di fronte a un cartello che ti indicherà di svoltare a destra, seguilo; prosegui fino alla rotondina e continua dritto fino alla grande rotonda successiva. Qui, svolta a sinistra e mantieni la sinistra anche al successivo bivio. Una volta superato il cartello d’ingresso al comune di Civate, cerca un parcheggio perché non ne esiste uno specifico. Qui vale la regola del “chi prima arriva, meglio alloggia (in questo caso parcheggia)”.
Ti suggerisco di arrivare in zona non troppo tardi, così da poterti avvicinare il più possibile al Crotto al Capraio (ma attenzione a non esagerare, perché dall’ultima strettoia ci passa a fatica una Panda!).
Perché andare all’Abbazia di San Pietro al Monte sopra Civate
L’Abbazia di San Pietro al Monte a Civate offre quindi un’esperienza di trekking facile immersa nella natura a pochi passi da Milano. Con la sua storia affascinante, l’architettura romanica e la splendida vista sul lago di Annone, l’Abbazia rappresenta una meta ideale per una gita fuori porta rigenerante.
Prepara un pranzo al sacco e un telo, mettiti in viaggio e concediti una giornata di tranquillità e bellezze naturali all’Abbazia di San Pietro al Monte. Sarà un’esperienza che ti permetterà di staccare davvero dalla routine e rigenerare mente e corpo.
Buon trekking e buona visita all’Abbazia di San Pietro al Monte a Civate!
Info utili
Località
Abbazia di San Pietro al Monte – Civate (LC) – Lombardia
9 km da Lecco
26 km da Como
36 km da Monza
50 km da Milano
Dove dormire
Le grandi città lombarde di Lecco, Como, Monza e Milano sono a pochi chilometri di distanza; vi suggerisco di cercare lì l’alloggio più adatto a voi.
Cosa vedere nei dintorni
La zona è ricca di altre interessanti passeggiate, tra queste vi suggerisco:
– La passerella panoramica ai Piani Resinelli
– Il sentiero del Viandante
– San Tomaso Valmadrera
– Trekking facile a Terz’Alpe, Corni di Canzo
Se invece preferite puntare sull’aspetto culturale:
– Monza
– Villa La Rotonda, Inverigo
Per altre idee vi suggerisco di visitare la sezione del blog dedicata a cosa vedere in Lombardia.
Data viaggio
11 giugno 2023
Con chi ho viaggiato
con il mio compagno
