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I Cicorini: primizie primaverili presenti allo spaccio!

La natura si sta risvegliando dopo il “torpore” invernale e porta sulle nostre tavole i Cicorini, i piccoli radicchi che nascono nel primo periodo primaverile e qui all’Ortodidattico sono già disponibili nel nostro spaccio!

Sono arrivati puntuali i radicchi di primavera, i Cicorini, un simbolo di freschezza, di naturalità e di salubrità. Appartengono alla grande famiglia dei Cichorium Intybus, della quale fanno parte anche i Radicchi di busa, che sono ormai al loro termine di produzione per quest’anno.
I Cicorini spuntano sui campi proprio quando la stagione dei radicchi di busa volge al termine e quindi occupano, con grande festosità, il posto a tavolo. Sono, a tutti gli effetti, una produzione di nicchia.

I Cicorini, o scarolini, ogni posto un proprio nome!

I Cicorini sono conosciuti con tanti nomi che riflettono culture e colture locali. A Lusia, dove nasce l’Ortodidattico, sono chiamati appunto Cicorini o scarolini,  nel trevigiano e in alta padovano il loro nome varia da radiceti di primavera, radici da cortel, verdoni o verdolini;  in altri posti invece prendono il nome di  rosete, cerioli o semplicemente vengono definiti radicchi selvatici.

Una tavolozza di colori nella nostra tavola!

Di Cicorini se ne trovano di diversi colori: verdi, rossi e anche gialli, i quali a loro volta si differenziano per tutta una serie di delicate sfumature che li rendono caratteristici e riconoscibili. Una vera e propria tavolozza di colori sulla tavola.
Ma il gusto, la consistenza, la croccantezza e i valori organolettici e nutritivi sono gli stessi.
Sono dei veri e propri radicchi immagine di cibo genuino che ha il “gusto” della primavera: delicati, leggermente amarognoli, versatili in cucina, adatti alle diete.

La biodiversità che si mantiene

Sono anche l’espressione, tra le più pure, della biodiversità che resiste ancora oggi nell’orticoltura e che, anche per questo, meritano attenzione: radicchi rustici e spontanei (ovviamente nei nostri orti sono seminati e coltivati) che mantengono sostanzialmente i “caratteri originali” della famiglia.
Sono seminati a “spaglio” (detto anche a volata) o a filari sul finire dell’estate e sono raccolti nel periodo compreso tra la fine di febbraio e i primi giorni di aprile.

Un piccolo, grande “cuore”!

I Cicorini, come anticipa già il nome, sono radicchi piccoli, “tutto cuore”! Hanno poca resa e si raccolgono a mano (da qui l’abbandono in molte coltivazioni intensive) con un pezzetto di fittone, che viene reciso con un colpo secco di coltello (da qui il nome di radicio da coltel).

Nello spaccio dell’Ortodidattico “Il profumo della freschezza” saranno presenti per tutto il mese di marzo e fino alla metà di aprile. Almeno è quello che ci proponiamo, poi come sempre è la natura che dispone.