Il Tirreno

Livorno Semaforo, senso unico alternato e code a tratti. Alla foce del Rio Ardenza proseguono i lavori che porteranno alla demolizione e alla ricostruzione dei Tre Ponti. Dopo l’assemblaggio del provvisorio bailey arrivato via mare dagli Stati Uniti, in zona adesso c’è un semaforo a regolare il senso unico alternato per permettere agli operai di lavorare sullo spostamento dei sottoservizi. Ma andiamo con ordine.

Il 16 dicembre scorso, alla presenza del sindaco e del presidente della Regione Toscana, è stato collaudato il ponte bailey sistemato sul lungomare per poter arrivare alla demolizione e ricostruzione dei Tre Ponti. Le storiche arcate, che attualmente fanno da tappo, saranno infatti sostituite da un ponte in acciaio ad arcata unica.

Il fatto che ci sia stato il collaudo, d’altra parte, non significa che è già tutto pronto per spostare il traffico dal lungomare all’attuale ponte militare provvisorio, che sarà a doppio senso di marcia. Prima, infatti, dovranno essere spostati dalla strada principale tutti i sottoservizi. Una rete di cavi e tubi di luce, gas, acqua, fibre, fognature e perfino il vecchio collegamento telefonico diretto, ora non utilizzato, tra Francia e Italia.

Ecco dunque il motivo della recente ordinanza che istituisce, fino al 29 febbraio, il divieto di sosta «nel tratto di carreggiata di viale Italia/Viale di Antignano tra le intersezioni di via Antonio Pacinotti e il civico 21 di viale di Antignano e nel tratto di immissione all’area di parcheggio di largo Christian Bartoli». È stato istituito, sullo stesso tratto di strada, anche «il senso unico alternato regolato dal semaforo (la sera, a lavori fermi, il semaforo risulta lampeggiante, ndr)» e «il limite di velocità di 30 chilometri orari». Ecco dunque perché – dato in zona è stato istituito il senso unico alternato regolato dal semaforo – capita che di giorno ai Tre Ponti si creino delle code di auto. l

Cla. Gua.

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