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L’acqua a livello globale è sempre più un bene prezioso che quindi non va sprecato, bensì utilizzato con consapevolezza. Ciò è tanto più vero nella quotidianità, quando appunto è necessario fare attenzione.
Uno degli elettrodomestici che utilizza sicuramente una grande quantità di acqua è la lavatrice. Vediamo quanta acqua consuma la lavatrice per ogni lavaggio e come fare per ridurre lo spreco idrico.
Quanta acqua consuma la lavatrice?
Innanzitutto, è importante sottolineare che i fattori che determinano il consumo di acqua di una lavatrice sono diversi:
- il carico, ossia la quantità di bucato inserita nel cestello prima di avviare il ciclo di lavaggio;
- il programma selezionato, in quanto un programma di breve durata e di bassa intensità utilizza una minore quantità di acqua rispetto a un ciclo di lavaggio lungo e con più risciacqui;
- la quantità di detersivo, dal momento che, se è elevata, per eliminarlo dalla biancheria è necessaria una maggiore quantità di acqua.
Naturalmente il consumo dipende anche dalla tipologia di lavatrice, e in particolare dalla sua capacità di carico, cioè quanti chili di bucato è possibile lavare come capienza massima.
Quanta acqua consuma una lavatrice da 7 kg?
Una lavatrice da 7 kg, considerata di media capacità, consuma circa 30-40 litri di acqua per ogni lavaggio.
Quanta acqua consuma una lavatrice da 8 kg?
Una lavatrice da 8 kg, che è abbastanza grande, consuma circa 40-50 litri d’acqua per ogni ciclo.
Per calcolare la spesa annua per l’uso della lavatrice, basta moltiplicare il costo medio di un litro d’acqua, pari a 0,0014 euro, per il numero di lavaggi settimanali che si fanno in media e poi per il numero di settimane dell’anno.
Come ridurre il consumo di acqua della lavatrice
Per evitare gli sprechi di acqua durante i lavaggi, è bene adottare alcuni accorgimenti:
- dosare bene il detersivo, perché l’uso di un eccessivo quantitativo di detergente comporta un grande uso di acqua per lavare la biancheria e, qualora il detersivo non venga via del tutto, è necessario fare un risciacquo in più;
- preferire il detersivo liquido per programmi di lavaggio fino a 40 gradi, perché esso si scioglie più facilmente di quello in polvere;
- fare un ammollo nel caso di capi che presentano macchie o che sono molto sporchi, per evitare di effettuare anche il prelavaggio;
- evitare di sovraccaricare la lavatrice e non inserire un’eccessiva quantità di indumenti e biancheria nel cestello;
- evitare di fare lavaggi con un carico troppo esiguo;
- preferire cicli di lavaggi brevi, che, oltre a consumare meno corrente elettrica, usano anche meno acqua.