Due gattini impallinati I mici trovati morti Caccia all’uomo a Fossone

Le famiglie vivono da giorni nel terrore e si cerca di individuare il killer . Qualcuno di diverte con cerbottane artigianali a uccidere i felini.

Due gattini impallinati   I mici trovati morti  Caccia all’uomo a Fossone

Due gattini impallinati I mici trovati morti Caccia all’uomo a Fossone

È caccia all’uomo a Fossone Basso dopo che alcuni gatti sono stati uccisi con proiettili artigianali da qualche squilibrato. La persona che ha ucciso due gatti e ferito altri felini, tutti di proprietà, non solo rischia a livello penale, ma rischia anche le reazioni dei proprietari nel caso si capisse l’identità di chi si è divertito a impallinare le povere bestiole.

Di qualche giorno fa il decesso di Luna, una gattina certosina di circa tre anni, che viveva nel quartiere con la sua famiglia. Il proprietario ha sporto denuncia contro ignoti, ma i residenti dopo questo ultimo episodio vivono nel terrore che possa capitare qualcosa di brutto anche agli altri gatti. E anche l’autore degli impallinamenti dovrebbe stare in allerta, perché i residenti stanno alzando la guardia ed escono a controllare i giardini a ogni rumore sospetto, in particolare di notte, e questo non solo nella zona incriminata.

Di ‘stare allerta’ è stato pubblicato anche sulla pagina social della frazione collinare, e ora è caccia al responsabile. Chi ha ucciso e ferito i gattini non solo rischia di essere preso a calci, come qualcuno ha promesso via social, ma rischia una pena che va da quattro mesi a due anni, e questo è il caso dello squilibrato di Fossone, più un’altra pena che può andare da 3 a 18 mesi per maltrattamento. E come se non bastasse oltre al penale in caso di uccisione o maltrattamento si applica una multa che a seconda della gravità può variare da 5 mila a 30 mila euro. Le bestiole sono state uccise con proiettili artigianali, probabilmente sparati da una cerbottana, ma ci sono stati anche casi di impallinamento da carabina. Il primo caso di ferimento si era verificato lo scorso anno, quando un gatto aveva fatto ritorno a casa ferito. Portato dal veterinario dai proprietari la radiografia aveva messo in evidenza che a ferire il gatto era stato un pallino di piombo. Un secondo caso si era verificato a poca distanza di tempo, e anche in questo caso il gatto era stato curato. Non c’è stato invece nulla da fare per i due gattini feriti la scorsa settimana. I residenti come detto sono in allerta e stanno visionando anche i filmati delle case dotate di telecamere, nella speranza di trovare tracce e ogni minimo indizio utile a rintracciate il responsabile dell’uccisione dei micetti che certo potrà non passarla liscia.

A. P.