Pasto sospeso, batte il cuore di Cremona

CREMONA - Si avvicina il traguardo volante dei 10mila euro raccolti attraverso il Pasto Sospeso, l’iniziativa voluta dai Rotary Club Terre Padane che mira a fornire un aiuto concreto all’associazione San Vincenzo de’ Paoli nell’erogazione dei pasti alle persone che si trovano in stato di necessità. Decollata a dicembre, la proposta solidale ha già permesso di mettere in tavola 1.635 pasti attraverso i ristoranti e gli esercizi commerciali aderenti e 180 frutto di donazioni dirette dei cittadini. Il valore equivalente di un pasto è di 5 euro, dunque il totale raccolto è di 9.075 euro che la mensa presso la Casa dell’Accoglienza in viale Trento e Trieste si è vista recapitare finora direttamente sul conto corrente.

Fra gli esercenti che hanno aderito all’iniziativa, dietro l’Hosteria 700 che ha collezionato 398 pasti sospesi, ci sono, tra gli altri, l’Emporio Vino e Sapori di via Milano, l’edicola Luisa, di Ilaria Sforza, in via Nino Bixio, la Peter Tea House di corso Matteotti, la Gastronomia macelleria Contini 2.0, in via Giuseppina, il ristorante e pizzeria Il Giardino del Po di piazza Caduti sul lavoro, il ristorante Dordoni, di via del Sale, l’enoteca e cantina Michelotti Wine & Food, in via Milano, Il Piccolo Caffè di via Monteverdi e la Farmacia Sant’Ambrogio del Dr. Guglielmo Leggeri, in via Fabio Filzi.

«Il mio sogno sarebbe che tutti i ristoranti e i negozi di Cremona aderissero per fare del bene: una maggior capillarità vorrebbe dire aiutare un sempre maggior numero di persone», spiega Claudio Bodini, presidente Rotary Club Cremona. Ogni cittadino, recandosi presso i negozi o i ristoranti che hanno aderito all’iniziativa — il cui elenco è visibile sul sito www.pastosospesocremona.it — può fare una donazione che sarà raccolta dal titolare dell’esercizio, il quale ne rilascerà una ricevuta, sarà inviata, senza nessun passaggio intermedio, direttamente alla San Vincenzo de’ Paoli.

Il Pasto Sospeso chiude il mese con cinquemila euro di donazioni

L'iniziativa voluta dai Rotary Club Terre Padane compie il suo secondo mesiversario con numeri molto interessanti, figli di una città impegnata socialmente verso il prossimo