Notizie Locali


SEZIONI
°

Lo dico

Grammichele (Ct): il borgo dalla pianta esagonale

Di Redazione |

I borgogastronauti in una giornata calda, 25 giugno 2023, hanno visitato Occhiolà – Grammichele. Un fantastico borgo distante appena 40 minuti d’auto da Ragusa.

La presidente dell’Associazione SiciliAntica e Associazione culturale Archetipo, Loredana Fragapane ed il giovane Elia, hanno fatto da guida, iniziando dall’area parco archeologico di Occhiolà, l’antico nome dell’attuale Grammichele 13.600 abitanti, rasa al suolo dal terremoto dell’11 Gennaio 1693. Il terribile sisma fece 60.000 morti nell’area orientale della Sicilia. La nuova Occhiolà venne ricostruita 5 km più in alto nella contrada che ne diede l’attuale nome, Grammichele.

Questa grande opera di ricostruzione, partendo dalle 9 chiese, avvenne grazie alla volontà di un illuminato nobile, il Principe Carlo Maria Carafa Branciforti: 1651 – 1695, il potente nobile da innumerevoli titoli, ordinò all’architetto Michele di Ferla un progetto rivoluzionario: realizzare la prima città in Europa con pianta a base esagonale, ancora oggi una delle maggiori interpretazioni di urbanizzazione razionale. Nella piazza, titolata al principe Carlo Maria Carafa Branciforti, si trovano: il museo civico con reperti millenari delle varie epoche, la meridiana l’orologio solare, la matrice San Michele Arcangelo e Santa Caterina d’Alessandra, i sestieri con le teche dei santi da dove si diramano i quartieri del Borgo. Vari stili architettonici si susseguono ai lati della Piazza tra cui il Santuario Santa Maria del Piano, l’unico edificio risparmiato dal terremoto.

I Borgogastronauti hanno lasciato un attestato di Ringraziamento al Sindaco Pippo Greco, a Loredana Fragapane e a Maria Teresa Filia del Ristorante Valle Verde per aver interpretato la cucina contadina delle nonne e mamme utilizzando le materie prime del territorio nel rispetto delle tradizioni. Quest’anno il 7 -8 – ottobre si terrà a Grammichele un raduno speciale 500 confraternite si riuniranno, con le cappe, mantelline e camici delle varie congregazioni. Un altro buon motivo per conoscere Grammichele .

Gianni ArrabitoCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: