A Tavigliano, a sfidare il sindaco uscente Gino Mantello, in corsa per il terzo mandato con «Pro Tavigliano», ci sarà Marco Bernardini, giovane studente universitario di Salussola. Lo sfidante si presenta con la lista Gap (Giovani amministratori piemontesi), un progetto legato al gruppo giovani della Lega di Biella che ha già collezionato un’esperienza elettorale a Curino, ottenendo tre consiglieri di minoranza. In lista ci sono tutti ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni. «E’ un progetto per fare esperienza sul campo – spiega Davide Crovella, leghista e sindaco di Andorno –. I ragazzi avranno la possibilità di conoscere i rituali di un consiglio comunale e di capire come si fa l’amministratore. Ci lamentiamo della mancanza di esperienza, di gente che viene catapultata dall’oggi al domani in Parlamento: per noi la gavetta, assieme alla militanza, rappresenta un valore irrinunciabile per chi si avvicina alla politica».

Mantello, all’inizio titubante, è stato convinto dai suoi concittadini a correre per la riconferma e si propone di ultimare e migliorare il lavoro sin qui svolto. «Molti i progetti da portare a termine, tra tutti la realizzazione di una palestra per le scuole, a cui stiamo lavorando – spiega il sindaco uscente –. Altro obiettivo è quello di attrezzare e ammodernare il salone polivalente, con la realizzazione in particolare di una cucina, e la costruzione di una piazzola di atterraggio per elisoccorso vicino al cimitero». Alle amministrative del maggio 2015 Mantello aveva stracciato con una maggioranza bulgara del 96% lo sfidante Raffaele Ruggin della lista «Destre unite»; unico neo la bassa affluenza (55,69%).

«Essendo tutti ragazzi, ci impegneremo per la creazione a Tavigliano di un assessorato alle politiche giovanili per recepire le istanze e le richieste dei nostri coetanei – spiega lo sfidante Marco Bernardini –. Ci batteremo per arginare lo spopolamento e per agevolare in tutti i modi l’arrivo di giovani coppie, che rappresentano il futuro del paese».

I commenti dei lettori