Voglia d’amore di un cane cieco che si aggrappa alla prima persona che ha incontrato in rifugio

Voglia d’amore di un cane cieco che si aggrappa alla prima persona che ha incontrato in rifugio
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Muneca è una cagnolina di diciott’anni che oltre ad aver perso il suo padrone, ha perso anche la vista. Dopo l’abbandono è stata portata al «Baldwin Park Animal Care Center» di Los Angeles, un rifugio per animali. Ma qui soffriva di solitudine: «Si sentiva come sconnessa dal mondo - raccontano i volontari -. Era triste, e affamata d’affetto». Sarà proprio per questo motivo che quando Muneca ha incontrato la volontaria Elaine Seamans, martedì scorso, si è immediatamente aggrappata a lei: «Era piena di pulci, ma è saltata in braccio a Elaine - proseguono i volontari - e non voleva staccarsi da lei per nessuna ragione al mondo».

Si sono scambiate un po’ di coccole, ed è stato in quel momento che al rifugio è entrato un fotografo, John Hwang. Era lì per fare un servizio fotografico per un progetto della Skid Row di Los Angeles, e ha fatto alcuni scatti a Elaine Seamans e al quattro zampe Muneca. «Elaine è fantastica con i cani: si rotola insieme a loro e li bacia - racconta il fotografo -. Hanno una chimica particolare».

Anche se non è certo la prima volta che un volontario posta su Facebook le foto dei nuovi arrivati in canile, o gli scatti di anziani che cercano casa, queste foto di John Hwang hanno toccato il cuore della Fondazione Frosted Faces. Che due giorni dopo si è attivata per aiutare il cane.

Dopo le cure veterinarie, grazie alla Fondazione il quattro zampe oggi si è trasferito da una famiglia provvisoria: «E presto troveremo per Muneca una casa definitiva - spiegano - con una famiglia che sappia darle l’amore di cui ha bisogno. Vogliamo che da adesso in poi il cane trascorra una vita felice».