Ci sono voluti quasi quattro anni, ma presto anche Cerano avrà un’area pubblica intitolata alle Vittime della mafia: una piazzetta nel cuore del paese, proprio accanto al municipio, lo slargo fino a oggi senza una propria denominazione che collega le piazze San Gervasio e Crespi.
L’iniziativa era stata assunta dal consigliere allora d’opposizione Alessandro Albanese, capogruppo di «Cerano Riparte», che aveva presentato una mozione in Consiglio comunale, accolta dalla maggioranza dell’epoca e approvata all’unanimità il 25 febbraio 2016. Impegnava l’amministrazione «ad intitolare una sala o comunque un luogo di proprietà del Comune di Cerano alle Vittime della mafia».
Vicino a scuola e municipio
All’iniziativa però non era stata mai data attuazione. L’ha fatto ora la nuova giunta presieduta da Andrea Volpi, in cui Albanese è vicesindaco. L’area è stata individuata dopo una valutazione con il supporto degli uffici competenti.
La scelta è caduta su uno spazio a ridosso di luoghi importanti per la vita cittadina: il municipio, ma anche la chiesa parrocchiale e la scuola primaria. La delibera è stata trasmessa alla Prefettura per gli adempimenti di competenza, poi si potrà procedere all’intitolazione. «Personalmente - dice il vice sindaco Alessandro Albanese - tenevo molto al fatto che anche Cerano avesse un luogo dedicato alle vittime innocenti della mafia, come testimonianza in memoria di quanti hanno perso la vita a causa di questa terribile piaga. Ringrazio tutti i componenti dell’amministrazione comunale per aver condiviso questa iniziativa che finalmente potrà concretizzarsi».
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