Comignago, 1.200 abitanti circa, avrebbe molto da guadagnare nella fusione con i Comuni vicini. Ne è convinto il sindaco Piero David. «In passato abbiamo avuto dei colloqui su questo tema con i nostri “vicini” ma se da parte di Oleggio Castello e Paruzzaro non abbiamo avuto riscontri positivi, per quanto riguarda Gattico-Veruno il dialogo era stato più promettente - spiega il primo cittadino-. I due Comuni sono diventati uno solo. Se anche noi ci aggregassimo si creerebbe una comunità importante con più di 7.000 abitanti. Purtroppo prima di riprendere questo discorso dobbiamo sistemare la questione della proprietà del nostro Municipio». Già perché nonostante la Regione abbia già decretato la fine delle cosiddette Ipab (istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza) la struttura appartiene ancora formalmente alla Fondazione asilo infantile Carla Giannone e Natalina Rossi. Manca solo la registrazione dell’atto notarile al tribunale, che avverrà a giorni.

La fusione garantirebbe una migliore qualità dei servizi e maggiori entrate dallo Stato da utilizzare per lo sviluppo del paese. Nonostante attualmente i trasferimenti non siano elevati (dai 150 ai 200.000 euro all’anno) sono comunque diversi gli interventi in atto o in programma nei prossimi mesi. «È in costruzione il percorso ciclopedonale di circa 1 km dall’incrocio di via Borgo Ticino a quello di via Mottalunga - spiega David - finanziato con 40.000 euro dallo Stato più altri fondi derivanti dagli avanzi di amministrazione e da un privato. Si potrà così raggiungere in sicurezza il cimitero. Inoltre si stanno posizionando 17 nuove telecamere in corrispondenza delle strade di accesso al paese e nei luoghi sensibili: il nuovo sistema di videosorveglianza realizzato con il contributo del Ministero ha un collegamento diretto con i carabinieri. Altri 25.000 euro li spenderemo per rivedere completamente la toponomastica, un’azione assolutamente necessaria data la crescita urbanistica».

Sempre più persone, in particolare famiglie, scelgono infatti di abitare a Comignago, dove comprare casa costa meno, l’autostrada e Malpensa sono a poca distanza e ci sono tutti i servizi necessari. Quest’anno il paese sarà anche dotato di un Postamat sempre accessibile in piazza Martiri: il bancomat ora è attivo solo all’interno dell’ufficio postale negli orari di apertura. «Siamo immersi nel verde sul confine con il Parco dei Lagoni - aggiunge David, sindaco dal 2011 e con un passato da chirurgo - vorremmo per questo favorire l’afflusso turistico incentivando l’apertura di nuove strutture ricettive, per ora in paese c’è un solo B&B. Insieme alla Regione stiamo anche ragionando sulla creazione di sentieri guidati». —

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