Meno plastica, più ambiente. Uno slogan semplice quello utilizzato dall’amministrazione comunale di Casale che insieme ad Acqua Novara Vco ha distribuito ieri mattina borracce di alluminio agli alunni delle elementari e delle medie. Iniziativa che molte scuole portano avanti da tempo e che trova a Casale uno dei primi esempi nel Cusio. «Donare delle borracce di metallo non è solo una questione di praticità, ma di promozione della cultura di rispetto dell’ambiente - ha detto il sindaco Claudio Pizzi -: queste bottigliette rappresentano un segnale anche per le famiglie. Siamo partiti dagli alunni delle scuole, dai più piccoli, affinché il messaggio arrivi agli adulti».

Sono 320 le borracce distribuite a Casale e in frazione Ramate; a queste se ne aggiungeranno 40 donate entro fine anno scolastico alla scuola dell’infanzia.

«Non vogliamo che resti un esempio isolato - ha aggiunto l’assessore Cristina Giro - e possa essere accompagnato da un progetto di educazione ambientale. Abbiamo portato all’interno della scuola una nuova sensibilità rispetto all’uso della plastica, ma anche all’utilizzo consapevole dell’acqua, un bene davvero prezioso che non va sprecato». L’assessore Giro ha voluto anche spiegare, con esempi pratici, quanto si può risparmiare utilizzando una borraccia in alluminio rispetto a quelle usa e getta in pet: «Ho detto agli studenti che rinunciando tutti i giorni a una bottiglietta di acqua in plastica, considerando 320 bottiglie in una settimana scolastica di cinque giorni, se ne risparmiano 1.600: una montagna di plastica insomma, se poi questo numero lo rapportiamo all’intero anno di scuola ci rendiamo conto che si tratta davvero di tanta plastica risparmiata». Un risparmio per la verità, è stato fatto notare, anche economico. E pure questo è un dato da considerare. —

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