Prostitute per strada, i cittadini alzano la voce: ‘Non ce la facciamo più’

Proseguono le lamentele dei residenti del quartiere ‘Rudiae-Ferrovia’ di Lecce. La zona, infatti, è il centro nevralgico della prostituzione in città: le ragazze scendono per strada alle prime ore della sera e per gli abitanti chiedono l’intervento delle istituzioni.

Se qualcuno credeva che con la chiusura delle case a luci rosse il problema legato al mondo della prostituzione sarebbe stato debellato, quel qualcuno ha sbagliato di grosso.

Anzi, proprio la chiusura della case pare aver ingigantito la problematica, con le prostitute pronte a riversarsi per strada alla ricerca di clienti. Lecce, è noto, è da anni al centro di dibattiti e discussioni per via dei suoi quartieri bollenti, dove al calar del sole, sono le lucciole a far da padrone delle vie e dei vicoli più remoti.

Il rione principalmente interessato è certamente quello ‘Rudiae-Ferrovia’: a pochi passi da Porta Rudiae, uno dei varchi principali di collegamento tra centro e periferia, infatti, ogni notte è possibile intravedere ragazze non proprio vestite con abiti di gala.

Tempo fa LecceNews24.it riportò alcune lamentele dei residenti di Via Martiri d’Otranto, una tra le arterie principali teatro delle prostitute. Oggi, invece, ci spostiamo un po’ più verso l’esterno: ci troviamo nei pressi del sottopassaggio che porta sulla strada per Monteroni.

Anche qui le strade pullulano ogni sera di donne alla ricerca di clienti. Per carità, sarà anche il mestiere più antico del mondo, ma ai residenti della zona la faccenda ha toccato i limiti della tollerabilità.

Non c'e' la facciamo più: qui nessuno si decide di intervenire’,sono solo alcuni commenti degli abitanti residenti nel quartiere.

A loro detta, infatti, le strade iniziano a popolarsi di prostitute già a partire dalle ore 21.00. ‘Una situazione che mina la sicurezza, la serenità e la quiete delle nostre famiglie – proseguono le lamentele dei cittadini. Non è possibile nemmeno uscire per gettare i rifiuti nei cassonetti perché già dalle prime ore della sera vi è un continuo via-vai di automobili di possibili clienti’.

Uscire per una passeggiata per le vie del quartiere – concludono i residenti – è pura utopia. Lanciamo a questo punto un forte appello alle Istituzioni affinché si decidano a prendere seri provvedimenti per arginare il cattivo fenomeno: noi qui siamo esasperati’.



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