Spasimanti VIP per l'influencer che non esiste... e altre notizie | Weekly AI news
Screenshot del profilo Instagram di Emily Pellegrini

Spasimanti VIP per l'influencer che non esiste... e altre notizie | Weekly AI news

Weekly AI news è la rassegna stampa settimanale curata dai nostri editor sui temi più rilevanti legati all’AI. Sanità, legal, trasporti, innovazione, moda, ambiente: ogni settimana, una raccolta delle novità che stanno cambiando il mondo.


Come l’intelligenza artificiale influenzerà la nostra vita nel 2024

Lo stravolgimento della quotidianità attraverso comandi vocali, le guerre dei dati nelle aule di tribunale, i limiti delle regolamentazioni, le mega aziende di domani, la manipolazione della realtà e la nuova relazione dell’uomo con le cose che non sono ancora avvenute: come l’intelligenza artificiale influenzerà la nostra vita nel 2024.

Il 2023 è stato soprattutto l’anno dell’impatto mediatico dell’assaggio di futuro offerto dall’intelligenza artificiale, ma è nel 2024 che si attendono le prime concrete rivoluzioni che modificheranno la vita delle persone.

AI Talks #9 | “Serve una strategia nazionale per l’AI”, intervista a Davide Bacciu

La nona puntata di AI Talks, il format di interviste di AI news alla scoperta dell’intelligenza artificiale, è con Davide Bacciu, professore di machine learning e vice-presidente dell’AIxIA, l’Associazione italiana per l’intelligenza artificiale.

Laureato in Computer Science all’Università di Pisa e con un dottorato ottenuto presso l’IMT di Lucca, Davide Bacciu è professore di machine learning presso la sua alma mater e director of AI research di Aptus.AI. Bacciu è anche vice-presidente dell’Associazione italiana per l’intelligenza artificiale (AIxIA) e coordinatore dell’EMERGE Project, iniziativa europea che mira a studiare la consapevolezza collettiva delle macchine.

Amato dice addio alla Commissione algoritmi: "Peccato, ci perdono qualcosa... Ma a me semplificherà la vita"

"È una commissione della Presidenza del Consiglio, e, visto che la mia nomina non risulta essere un'iniziativa della presidente del Consiglio, lascio senz'altro l'incarico". Con queste parole, in una recente intervista, Giuliano Amato lascia il proprio incarico alla guida dell'organo istituito per la regolamentazione dell'AI nell'editoria.

La decisione dell'ex presidente della Corte Costituzionale segue le dichiarazioni della premier Meloni in conferenza stampa. La presidente del Consiglio aveva infatti criticato il suo ruolo all'interno della Commissione, facendo sapere di non avere proposto lei la sua nomina. "Peccato, ci perdono qualcosa… - ha commentato Amato - Ma a me semplificherà la vita".

Spasimanti VIP su Instagram per l’influencer… che non esiste

Screenshot del profilo Instagram di Emily Pellegrini

Sta facendo parlare di sé una modella e influencer che ha attirato l'attenzione di diversi spasimanti noti - tra cui calciatori e tennisti - pronti a corteggiarla via DM su Instagram.

Si chiama Emily Pellegrini (@emilypellegrini) e in pochi mesi ha accumulato oltre 160mila follower. Emily, però, non esiste: è stata infatti creata con l’intelligenza artificiale e la sua creatrice ha deciso di condividere con il pubblico i messaggi ricevuti sul social di Meta.

L’Agenzia delle Entrate delega all’AI la consulenza fiscale

Immagine Ansa

Il decreto legislativo 219 del 30 dicembre 2023 ha introdotto, con effetto dal 18 gennaio 2024, un’importante novità per supportare i contribuenti meno strutturati nell’interpretare la normativa fiscale. Si tratta di un servizio di consulenza rapida ("consultazione semplificata") basato su sistemi di intelligenza artificiale che forniranno gratuitamente risposte ai quesiti posti dai contribuenti.

Questo nuovo servizio dell'Agenzia delle Entrate sarà rivolto alle persone fisiche, anche non residenti, e ai contribuenti minori come le società di persone in contabilità semplificata. Rimangono escluse le società di capitali e gli enti.

Microsoft cresce di 25 miliardi grazie all’intelligenza artificiale

Microsoft punta fortemente sull’intelligenza artificiale come motore di crescita per il futuro. Secondo gli analisti di Wedbush Securities, la tecnologia AI cambierà radicalmente le prospettive di sviluppo del business cloud dell’azienda nei prossimi anni.

In particolare, si prevede che oltre il 60% dei clienti del colosso adotterà Copilot nei prossimi tre anni. E questo potrebbe portare ricavi addizionali per 25 miliardi di dollari entro il 2025.

GPT-4 e DALL-E 3 gratis nell’app di Microsoft Copilot

Microsoft punta su Copilot, il suo assistente AI. Dopo averlo integrato in Windows 11 e usato per ‘sostituire’ (rinominare) Bing Chat, l’azienda ha rilasciato le app per Android e iOS.

L’app di Copilot è gratuita e permette di interagire con l’assistente anche senza un account Microsoft. All’interno dell’applicazione, è inoltre possibile attivare gratuitamente i modelli generativi GPT-4 e DALL-E 3 di OpenAI per un’esperienza multimodale.

Mattarella sull’AI: “Il grande balzo storico dell’inizio del terzo millennio”

“La tecnologia ha sempre cambiato gli assetti economici e sociali. Adesso, con l’intelligenza artificiale che si auto-alimenta, sta generando un progresso inarrestabile, destinato a modificare profondamente le nostre abitudini professionali, sociali, relazionali.

Con queste parole, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riconosce nel suo discorso di fine anno l'importanza dell'AI nelle nostre vite e mette in guardia sui suoi potenziali rischi: "Dobbiamo fare in modo che la rivoluzione che stiamo vivendo resti umana".

Quando l’intelligenza artificiale ti aiuta a investire

Arriva una nuova piattaforma per il trading basata sull’intelligenza artificiale. Giacomo Negro e Orso Giordi Locatelli, due trader con oltre 25 anni di esperienza, hanno sviluppato internamente alla società SDP Capital un’innovativa piattaforma di trading integrata con l’intelligenza artificiale e alimentata dal modello di OpenAI GPT-4.

La piattaforma include uno scanner intelligente in grado di identificare le migliori opportunità giornaliere, grafici dettagliati e informazioni sugli eventi della settimana.

L’intelligenza artificiale riconosce i primi sintomi dell’Alzheimer

Un team di ricerca dell’Università degli Studi di Perugia sta portando avanti un progetto che intende utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare la diagnosi precoce e il trattamento dell’Alzheimer.

L'iniziativa punta a costruire modelli predittivi in grado di aiutare i medici a identificare in anticipo i primi segnali della malattia e a prevederne l’evoluzione.

Nel Regno Unito, uno stetoscopio AI batte i cardiologi

Screenshot del video di presentazione di Eko Health

Nel Regno Unito è stato introdotto l’uso di uno stetoscopio dotato di intelligenza artificiale in grado di rilevare malattie cardiache in modo precoce.

Questo dispositivo, progettato dall’azienda Eko Health, assomiglia agli stetoscopi tradizionali, ma ha la capacità di analizzare istantaneamente i suoni del cuore tramite algoritmi di AI e scoprire eventuali patologie.


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