Rosso Malpelo

ROSSO MALPELO di Giovanni Verga ‘Malpelo… fatto apposta per quel mestiere, perfino nel colore dei capelli e in quei brutti occhi da gatto…’. Nella celebre novella di Giovanni Verga, il piccolo Rosso Malpelo vive e lavora nelle inumane condizioni che i tempi e le ristrettezze della società gli impongono, fino alla sua prematura e tragica scomparsa. Il racconto narra una vicenda di estrema attualità, come ci confermano le cronache provenienti da molte parti del Mondo: minori venduti, schiavizzati, utilizzati come merce, coinvolti in traffici illeciti, destinati a consumare il loro ultimo sogno su una spiaggia straniera. Come ai tempi di Verga, i ‘Rosso Malpelo’ di oggi non hanno voce e non hanno nome: brevemente vivono e silenziosamente muoiono, vittime di adulti che di ‘grande’ non hanno nulla. E’ dovere degli adulti restituire dignità e speranza a questi piccoli esseri umani, donando loro quel seme di rinascita da luoghi bui in cui la vita non si vive, la si vede passare. Cultura, scuola e informazione hanno però il potere di accendere l’interesse sul tema dello sfruttamento minorile, rivolgendosi innanzitutto ai ‘grandi’ di domani.